Scultore italiano (Macerata 1937 - Ancona 2020). Ha studiato all'Accademia di belle arti di Roma; ha vissuto e lavorato ad Ancona. Ha operato prevalentemente con il metallo, trasformando oggetti e macchine [...] in strumenti fantastici segnati, come le sue figurazioni zoomorfe, da una aggressività simbolica. È stato anche autore di notevoli incisioni. Numerose sue opere sono conservate ad Ancona (Mater amabilis ...
Leggi Tutto
Scultore (Tokyo 1929 - Versailles 1995). Dopo aver studiato e lavorato in Giappone, dal 1959 si stabilì a Parigi. Le sue opere, in legno ma anche forgiate nel metallo, mostrano una ricerca che dalla intepretazione [...] di motivi naturali si è volta alla elaborazione di forme più astratte, fino alla creazione di assemblage di elementi mobili e variamente combinabili ...
Leggi Tutto
Nome d'arte dello scultore francese César Baldaccini (Marsiglia 1921 - Parigi 1998). Dopo gli studî a Marsiglia e a Parigi si è interessato alle possibilità espressive del metallo, in particolare di pezzi [...] di scarto del mondo industriale che hanno dato vita a inquietanti figurazioni zoomorfiche. Dalla fine degli anni Cinquanta con le sue prime Compressioni (carrozzerie di automobili passate alla pressa e ...
Leggi Tutto
Designer italiano (n. La Spezia 1954). Il suo stile si basa sulla progettazione di oggetti di uso quotidiano (dal mobilio agli utensili da cucina) in diversi materiali (metallo, plastica, poliuretano) [...] e con cromatismi vivaci capaci di creare effetti al contempo ludici e raffinati. G. ha collaborato con importanti aziende come Siemens, FIAT, Alessi, Lavazza, Seiko. Alcune sue opere sono presenti in esposizioni ...
Leggi Tutto
Scultore (Philadelphia 1922 - Worthington, Massachusetts, 1983). Studiò a New York con H. Hofmann (1948-50) e a Parigi con O. Zadkine (1950-51). Autore di composizioni astratte in metallo, S. ha sfruttato [...] le potenzialità espressive di oggetti trovati, spesso parti di macchinarî in disuso, assemblandoli in complesse strutture che tendono, dagli anni Settanta, a una progressiva semplificazione formale. Sue ...
Leggi Tutto
AERARIUS
I. Calabi Limentani
Aerarius faber, o anche, semplicemente, ae., era l'artigiano dell'aes, il rame e le sue leghe, prima fra tutte il bronzo, e poi in generale, di ogni altro metallo fuso. [...] dei prezzi di Diocleziano (301 d. C.) ove non è considerato giornaliero, ma pagato secondo il tipo della fusione e la quantità di metallo fuso: l'ae. in orichalco, 8 denari alla libbra, l'ae. in cupri, 6 denari, l'ae. in vasculis diversi generis, 6 ...
Leggi Tutto
Scultore (n. Strumica 1928). Ha studiato all'Accademia di belle arti di Zagabria, e ha soggiornato poi a lungo in Francia e in Italia. Nelle sue opere, prevalentemente in metallo, privilegia forme elementari [...] di spiccata monumentalità (sfera, semisfera, ecc.), dalle superfici inizialmente scabre e martoriate e poi sempre più levigate. È autore, tra l'altro, dei monumenti alla rivoluzione di Podgarić (1965-67) ...
Leggi Tutto
Scultore (Barcellona 1927 - ivi 2014). Allievo a Barcellona dell'Accademia di belle arti, dal 1951 al 1953 ha soggiornato a Parigi e a Bruxelles. La sua produzione, prevalentemente in metallo, terracotta [...] o cemento, è giunta dallo studio dei rapporti spaziali concavo-convessi a soluzioni che si possono inserire nell'ambito della nuova figurazione. Autore della facciata del municipio di Barcellona e del ...
Leggi Tutto
Anglonormanna, Arte. Metalli lavorati
M. Campbell
METALLI LAVORATI
L'arte della lavorazione dei metalli nel periodo della dominazione normanna dell'Inghilterra non conobbe grandi mutamenti tecnici [...] . Lo smalto veniva poi posto in queste cavità, spesso con diversi colori in un unico campo.
Ben pochi oggetti in metallo del periodo romanico sono sopravvissuti alle vicissitudini della Riforma inglese nel sec. 16° e allo zelo dei puritani nel 17 ...
Leggi Tutto
Originariamente, il drappo che ricopre l’altare, i sedili della chiesa o il messale; per estensione, l’elemento ornamentale mobile posto sulla parete retrostante l’altare, dapprima di tessuto o metallo, [...] poi costituito da una tavola dipinta (da cui si origina la cosiddetta pala d’altare) con la sua incorniciatura.
È così chiamata anche l’analoga struttura ornamentale fissa (in muratura, marmo, stucco), ...
Leggi Tutto
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...