L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: gli ordini architettonici
Francesco Tomasello
La somma delle conoscenze e il panorama degli studi riguardanti gli apparati decorativi dell'architettura [...] da un tondino associato o rimpiazzato da una gola (lat. scotia) variamente decorata, a ricordo del coprigiunto in metallo posto alla giustapposizione tra fusto ligneo e capitello. In periodo classico il profilo dei tre anuli ricorda i denti di ...
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FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] . di figure che orna l'architrave del tempio ionico arcaico di Apollo a Didima, forse ad imitazione di rilievi in metallo applicati, dal quale, probabilmente, deve derivare il f. sull'architrave del tempio di Assos, uno dei pochi edifici dorici nella ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] , 1874-76) dove ne cita varie in stucco e, a proposito di una medaglia, dice: "credo la farò gettare in metallo". Il Middeldorf (1970 e 1977) si è impegnato a ricostruire questo aspetto malnoto dell'operosità dell'artista (l'unico esemplare che ...
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Vedi FAYYUM dell'anno: 1960 - 1994
FAYYŪM (Λιμνή; copto Phiüm)
S. Donadoni
E. Coche de la Ferté
È l'oasi più vicina alla valle del Nilo con la quale comunica per mezzo dell'uadi Bahr Yūsuf nel deserto [...] pennellate, mentre i particolari, soprattutto il viso, vengono curati in un secondo momento, con una spatola di legno o di metallo che permette una maggiore finezza. Alquanto raramente, nel II e III sec., e molto più spesso a partire dal IV, si ...
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DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...] la "concezione totalitaria e integrale del regime fascista" (Alfieri-Freddi, 1933, p. 66); quattro grandi fasci di metallo, che richiamavano alla mente immagini di guerra, corazzate e baionette; un ingresso, ricavato nel cubo, che riprendeva, con ...
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Vedi PERENNIUS, Marcus dell'anno: 1965 - 1996
PERENNIUS, Marcus
A. Stenico
Fabbricante di vasi aretini.
La fabbrica che per tutta la sua lunga attività conservò sempre ed indicò in marca il nome di [...] . Si sente qui la presenza del coroplasta che non maschera più la sua tecnica per fare del vasellame di finto metallo: egli si sbizzarisce nelle sagome che può ottenere al tornio liberamente fuori della matrice, quasi a dimostrare la maggior agilità ...
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INSEGNA
G. Forni
− Contrassegno distintivo per indicare a vista e simbolicamente un'autorità (eventualmente con le specifiche funzioni e i poteri connessi), una dignità, uno stato giuridico, una unità [...] si vede riprodotto nel fregio costantiniano dell'Arco di Costantino in Roma e doveva consistere in una testa di drago in legno o metallo, alla quale era fissata una lunga coda tubulare di stoffa leggera. Una testa in argento lavorato a sbalzo, che si ...
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Vedi PYLOS dell'anno: 1965 - 1996
PYLOS (Πύλος)
C. Blegen
L. Guerrini
C. Blegen
L. Guerrini
La sabbiosa P., come è spesso chiamata nei poemi omerici, secondo la tradizione greca, venne dapprima in [...] , era l'officina del palazzo, dove, come è indicato da iscrizioni su tavolette, gli artigiani riparavano oggetti di metallo e di cuoio. Sono state recuperate molte impronte di sigilli che testimoniano il carattere ufficiale del lavoro. Nell'angolo ...
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ARMI DA FUOCO
L.G. Boccia
Con questa espressione si intendono in genere le a. offensive che utilizzano la subitanea espansione di gas, susseguente all'accensione di polvere da sparo, per espellere un [...] lungo attrezzo che stringe all'estremità un tizzone) a un 'pezzo' che scaglia un grosso dardo. Il 'pezzo' è un vero e proprio vaso metallico a forma di anfora priva dei manici: misura m. 1,40 ca., con il corpo panciuto grosso cm. 60 ca. e un po' più ...
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NAVARRA
M.C. Lacarra Ducay
Regione storica della parte settentrionale della penisola iberica, corrispondente approssimativamente all'od. omonima provincia, con capoluogo Pamplona. Fino al 1512 il regno [...] (sec. 9°) del monastero di San Salvador a Leyre, riportata alla luce grazie a scavi, gli oggetti liturgici in metallo e i codici illustrati provenienti da monasteri come San Martín ad Albelda (Codex Vigilanus Albeldensis, del 976, Escorial, Bibl ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...