KALATHOS (κάλαϑος, calathus, qualus, quasillus)
A. Longo
È un canestro fatto di vimini o di canne, stretto alla base, che si allarga progressivamente fino ad una larga apertura. Veniva usato per riporvi [...] più diversi usi.
Nel k. si riponevano anche frutta, spighe, ecc., come pure si fabbricava il formaggio. Se ne facevano anche di metallo o di terracotta per riporvi olio, latte, ecc. (v., ad esempio, in una scena di vendemmia di una pittura di Pompei ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] in bande, molto simili a quelle che si notano sui sarcofagi di pietra o di terracotta.
Nel campo della lavorazione del metallo, l'epoca assiste ad un crescente diffondersi di uno strumentario in ferro. Noto, a quanto pare, già dalla fase media del ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] intere città come Antiochia e Alessandria, per non parlare del furto dei rivestimenti protettivi in marmo e delle coperture di metallo che ha rovinato molti edifici romani in mattoni e calcestruzzo. Alcuni templi, tra cui il Partenone e il Pantheon ...
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DITTICO
C. Jhm
D., in latino diptychum, deriva dalle parole greche δίς e πτύσσειν con le quali originariamente poteva essere indicato qualsiasi oggetto piegato in due parti. Soltanto nella tarda antichità [...] (Dict. d'Archéol. Chrét. et de Liturgie, iv, i, c. 1046).
Come materiali furono impiegati il legno, il bronzo, qualche metallo nobile, eventualmente l'avorio. I lati interni delle valve, riunite per mezzo di cerniere, erano spalmati di uno strato di ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] intarsi è già attestato nel 3° millennio a.C. in Mesopotamia, ma la più antica industria del v. colorato con ossidi metallici si riscontra in Egitto (Tell el-‛Amarna). In Etruria le tombe hanno restituito un ricco campionario di oggetti in vetro, ma ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] a.C. provenienti da Corinto e a Olimpia la fattezza cambia di poco, il materiale è sempre la pietra o il metallo, la forma è semicircolare, con le estremità arrotondate. Per quanto riguarda le modalità di effettuazione della prova, ci si può riferire ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] romani a maschera. - All'inizio e alla metà dell'epoca imperiale si sviluppò un nuovo tipo di m. funeraria: la celata in metallo (per lo più in bronzo), la quale si presenta in molteplici aspetti. Il nome di celata o di elmo è causa di confusione ...
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AKRAGAS (᾿Ακράγας, Akrăgas)
P. E. Arias
Famoso cesellatore giudicato da Plinio (Nat. hist., xxxiii, 155) pari a Mentor, Boethos e Mys; gli si attribuivano tazze (skỳphoi) cesellate del tempio di Dioniso [...] e queste scene non sono affatto rare sia sui vasi a decorazioni a rilievo in generale (si pensi ai ῥοδιακά o ῥοδιακαί in metallo prezioso che tradiscono l'esistenza di un fiorente artigianato dell'isola di Rodi, cfr. I. G., xi, 2, 287 B, lin. 132 ss ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] e K, sulla parte occidentale del tell, si trovano case ed edifici in mattoni con parecchie stanze ricche di oggetti in metallo, avorio, faïence, e anche sigilli e scarabei di marcata influenza egea. È da notare che al livello più antico appartiene un ...
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MIDA (Μίδας, Midas)
Red.
Nome mitico (che si alterna con quello di Gordio) di alcuni sovrani della dinastia di Frigia. L'ultimo M. sarebbe il re suicida in seguito alla perdita del regno per opera della [...] di trasformare in oro tutto quanto avesse toccato. Avendo però M. notato che anche i cibi e le bevande si trasformavano in metallo, chiese aiuto a Dioniso il quale lo consigliò di lavarsi nel Pattolo (che da allora divenne ricco di oro), mentre il re ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...