Tecnica di lavorazione artistica dei metalli (così chiamata da Damasco, grosso centro di produzione). Diffusa in Europa tra 5° e 7° sec., soprattutto nella fabbricazione di lame, originariamente era ottenuta [...] sulla superficie. In seguito tale effetto si ottenne artificialmente con una tecnica simile all’agemina, incidendo la superficie del metallo di base con sottili solchi paralleli, o rendendola scabra con una lima, e battendo nelle asperità o nei ...
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Medicina
Anomala posizione del dente che si manifesta con una corona dentale più alta rispetto alle altre dell’arcata. Può essere temporanea, per un’infiammazione acuta dell’apice del dente, o permanente, [...] astucci, bossoli ecc. Una matrice a, a forma di cilindro aperto superiormente, contiene sul fondo una ‘pastiglia’ b di metallo sulla quale agisce un punzone c (di diametro minore di quello della matrice), spinto da una pressa verticale che schiaccia ...
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Utensile per lavorazioni meccaniche (in particolare, di metalli, ma anche di legno, di marmo ecc.), costituito da un solido di rivoluzione ( corpo-f.) sulla cui superficie sono distribuiti simmetricamente [...] stessa sagoma di un campione.
Per fresatura elettrochimica si intende un’operazione di finitura consistente nel porre il pezzo metallico da finire come anodo in un bagno elettrolitico e nel portare avanti con l’elettrolisi la sua dissoluzione fino ...
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fornaci
Andrea Carobene
Fuoco e calore per la produzione industriale
Con il termine fornace si indicano i forni usati per la produzione dei materiali da costruzione come cemento o calce, o i forni impiegati [...] 800÷1.000 °C a seconda del contenuto in metallo, una temperatura che poteva essere agevolmente raggiunta con i basso contenuto di zolfo, un elemento che tende a indebolire il metallo. Il primo a introdurre il processo di produzione del coke fu, ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] quale si utilizzano principalmente forni a induzione elettrica, si compie in crogioli di terra refrattaria o grafite, aggiungendo ai metalli del borace come materiale fondente. La lega fusa è versata nelle staffe di ferro, di forma adatta secondo che ...
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Botanica
Tessuti di p. Il tessuto epidermico e il sugheroso, perché proteggono i tessuti interni da possibili offese dell’ambiente esterno, sia fisico sia biologico.
Diritto
P. diplomatica
Istituto di [...] strati di ossido di spessore dell’ordine della decina di micron.
La p. catodica è un sistema di p. superficiale dei metalli dalla corrosione in cui la parte da proteggere funziona da catodo in una cella elettrolitica e come anodo si usano materiali ...
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UNIFORME (XXXIV, p. 707)
Alessandro DEGAI
Sviluppo dell'uniforme in varî stati dal 1600 ad oggi. - Uniformi militari. - Non si può parlare propriamente di una divisa del soldato sino alla guerra dei [...] altro pezzo dell'armatura rimase in varie armate fino all'800 incluso: era la gorgiera, che pure recava i gradi nel colore del metallo, nella forma e nei fregi (fig. 25).
Il bordo del cappello o d'altro copricapo, e in seguito il bavero e le manopole ...
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Chiusura formata da una o più lastre di vetro o di cristallo, sostenute da apposita intelaiatura, per formare porte o finestre. Nelle realizzazioni artistiche può essere costituita da un insieme di frammenti [...] , Gregorio di Tours, Paolo Silenziario).
La possibilità di sostituire gli antichi telai di pietra, malta o legno con sostegni di metallo e di connettere con liste di piombo frammenti di vetro per costruire un disegno figurato segnò l’inizio dell’arte ...
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Stilista spagnolo (San Sebastián 1934 - Portsall, Francia, 2023). Figlio della capocucitrice dell'atelier Balenciaga, durante la guerra civile si trasferì con la famiglia a Parigi, dove, dopo aver frequentato [...] futuribili, sono spesso realizzate in materiali inusuali (plastica, fibre ottiche, plexiglass, carta crespa) e specialmente in metallo (a tale caratteristica si riferisce il soprannome di Le métallurgiste, attribuito a R. da G. Chanel). Nel ...
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Nella tecnica: a) ogni sostanza atta a fissare, sotto forma di combinazione insolubile, le materie coloranti usate per la tintura di tessuti, pellicce e pelli; anche le sostanze atte a fissare la colorazione [...] destinate a essere saldate con una lega di composizione diversa da quella propria del metallo (o dei metalli) da saldare (saldatura eterogenea); per leghe da saldatura con alto punto di fusione si usano come m.: vetri fusibili, borace, carbonati ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...