Elemento chimico avente simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2; ne sono noti in natura gli isotopi stabili: 204, 206, 207 e 208. È un metallo di color bianco bluastro, che all’aria diventa rapidamente [...] separazione dagli altri prodotti. Il p. così ottenuto ha un titolo dal 92 al 99%, il resto essendo costituito da altri metalli, tra i quali prevalgono il rame, l’antimonio e talora anche il bismuto; sono inoltre presenti piccole quantità di stagno e ...
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Elemento chimico, simbolo Pt, numero atomico 78, peso atomico 195,09, di cui sono noti 6 isotopi stabili (numero di massa 190, 192, 194, 195, 196, 198); densità 21,45 g/cm3, punto di fusione 1772 °C.
Caratteri [...] acidi, basi, sali ecc.; si scioglie in acqua regia; gli alogeni lo attaccano specie a caldo, si lega con molti metalli.
Il p. allo stato nativo, descritto da viaggiatori addentratisi nella Colombia, era noto da molto tempo agli indigeni dell’America ...
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L’operazione di far aderire alla superficie di un pezzo di materiale non metallico un rivestimento metallico a scopo protettivo, decorativo, funzionale (nelle applicazioni elettrostatiche) ecc.; si può [...] per placcatura; con adesivi che permettono di unire insieme un foglio di metallo e un pezzo non metallico; per immersione in un bagno di metallo fuso; per spruzzo di metallo fuso; per vaporizzazione nel vuoto; per elettrolisi, nel caso che l’oggetto ...
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piegabilità Nella tecnica, eseguendo la prova di piegamento alternato per lamiere sottili e nastri metallici, l’indice di p. è il numero dei piegamenti necessari per le prime screpolature sulla superficie [...] del metallo o per il verificarsi della rottura. ...
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Tecnica che consiste nell’applicazione di un sottile strato d’oro su materiali diversi. È usata in pittura, per la creazione di fondi d’oro o di parti della figurazione, anche a rilievo; nella scultura [...] cuoio e in legatoria, per iscrizioni o fregi d’oro, impressi a caldo, mediante la tecnica a foglia.
Soprattutto su oggetti non metallici, la d. più usata è quella a foglia: sottilissimi fogli d’oro (ottenuti battendo lamine d’oro tra due strati di ...
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Elemento chimico di numero atomico 46, peso atomico 106,7, simbolo Pd, di cui sono noti diversi isotopi (di peso atomico 102, 104, 105, 106, 108, 110); fu isolato da W.H. Wollaston nel 1803 da residui [...] , con aggiunta di ammoniaca e di acido cloridrico, si precipita il complesso Pd(NH3)2Cl2, dal quale si può riottenere il metallo in forma di polvere o di massa spugnosa per riscaldamento al calor rosso. L’attuale produzione di p. si valuta intorno a ...
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Attrezzo da taglio per lavorare il legname, caratterizzato dall’avere il taglio normale al manico (a foggia di zappa; fig.).
Archeologia
Nel Neolitico è di pietra e di calcare, con talora il foro per l’immanicatura [...] (martello). Con l’età dei metalli subentra l’a. di metallo, prima piatta, poi con i margini rialzati, da cui si sviluppa l’a. ad alette (paalstab); l’a. di pietra, ridotta di dimensioni e lavorata in materiali rari, acquista valenza apotropaica e ...
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Arnese usato per ripararsi dalla pioggia o anche dal sole, costituito essenzialmente da un’asta con impugnatura di vario materiale, conformata secondo l’uso e la moda, e da una copertura di stoffa (formata [...] vi possa scorrere liberamente il collare c, per aprire e chiudere l’o.; termina solitamente con il puntale d, per lo più di metallo. Le bacchette (o stecche) e sono di ferro o di acciaio a sezione circolare o a U, e in ogni caso molto flessibili ...
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Saldatura di due pezzi di ferro o acciaio di adatta composizione, che si compie scaldandoli al calor bianco (temperatura alla quale un corpo diventa incandescente fino ad apparire bianco) e battendoli [...] fortemente l'uno sull'altro. La riuscita dell'operazione è agevolata ricorrendo all'uso di disossidanti (sostanze capaci di asportare l'ossigeno presente nel metallo fuso), come il borace. ...
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Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, scoperto da J.A. Arfwedson (1817) nel minerale petrolite, ma isolato nel 1855 da R.W. Bunsen e collaboratori. Simbolo Li, numero atomico 3, peso atomico [...] l. allo stato puro si ottiene per elettrolisi di una miscela di cloruro di l. (45%) e potassio (55%) fusi.
Il l. è un metallo bianco argenteo ed è il più leggero degli elementi solidi (densità 0,53 g/cm3, a 20 °C); ha durezza compresa fra quelle del ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...