CUFICA
P. Orsatti
Grafonimo usato tradizionalmente per designare la scrittura araba, epigrafica o libraria, dei primi secoli dell'Islam.Si ritiene che l'aggettivo cufica (arabo kūfī) sia derivato dal [...] (Piemontese, 1980). La forma grafica è portatrice di altri significati oltre al messaggio linguistico rappresentato. Su oggetti di metallo originari dell'Iran orientale (secc. 12°-13°) le lettere o parti di esse assumono forma umana o animale (v ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] , piuttosto pesante, dell'Abate Marucelli per la Biblioteca Marucelliana di Firenze e quattro Angeli, in marmo con drappeggi in metallo, per il baldacchino dell'altar maggiore di S. Maria Maggiore (oggi nel loggiato). Deve aver iniziato poco dopo la ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] invenzioni del loro autore.
Il Vasari collega al nome del F. la scoperta della calcografia o stampa da incisioni in lastra di metallo. La notizia in sé è stata dimostrata falsa sin dai tempi del Rumohr (1814), ma non per questo meno prezioso risulta ...
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SHANG, Epoca
A. Tamburello
Si indica con il nome di Shang (o Shang-Yin) il periodo in cui si affermò su una parte dell'attuale territorio cinese una civiltà del Bronzo a carattere urbano (v. cinese, [...] Bronzo, depone più per un'influenza esterna che non per una scoperta locale dei metodi di estrazione e di lavorazione dei minerali metallici. È vero che a differenza di alcuni anni or sono, oggi non si può più asserire che il bronzo appaia in Cina ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] Lettere critiche scritte da un accademico fiorentino a un accademico etrusco sopra le osservazioni fatte a una tavola di metallo scritta che si conserva in Firenze nel Museo Riccardiano (Lucca 1745). Comunque fu anche grazie a polemiche come questa ...
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GARELLI, Franco
Ilaria Schiaffini
Nacque a Diano d'Alba, nelle Langhe, il 19 ott. 1909 da Mario e da Maria Teresa Banzano.
Dopo aver frequentato il liceo classico M. d'Azeglio a Torino, dove la famiglia [...] alla galleria Blu (1964); poco dopo (1964-65) videro la luce le serie dei Salbos, Chiridum, Tankiust (sculture contenenti reti metalliche, emblemi di una nuova osmosi tra spazio e materia, mentre l'uso di catene mobili in altre opere introduceva un ...
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IACOMETTI, Pietro Paolo
Davide Righini
Nacque a Recanati nel 1580 da Giovan Battista e da Francesca Calcagni, sorella dello scultore Antonio. Avviatosi allo studio del disegno sotto la guida dello zio [...] attività dello I. annovera poi anche sculture di formato minore, di cui Baldinucci ricorda le "assai piccole figure di metallo, sparse per le case di particolari cittadini" di Recanati. Di tale produzione si conservano due calamai (Faenza, Pinacoteca ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] del duomo in data 1° febbr. 1515 (relative a "Magister Hieronymus de Brissia" per i lavori di una grata in metallo per l'antica cattedrale), potrebbe essere stato coinvolto anche nell'esecuzione della balaustra che doveva chiudere il coro verso il ...
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PIETRO di Martino da Milano
Renata Novak Klemencic
PIETRO di Martino da Milano (Pietro da Sormano, Petar Martinov, Pierre de Milan). – Non si conosce la data di nascita di questo scultore, medaglista [...] e ad alcune case, sono elencati i tanti oggetti che egli teneva nella sua bottega, come medaglie plumbee e di metallo, una medaglia di alabastro, colonnine, capitelli e basi, pezzi di marmo, «duy corpe de fegura antiqua de marmora». Come eredi ...
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KIENERK, Giorgio
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 5 maggio 1869 da Marco e Stéfanie Gallyot. Nel 1882, conclusi gli studi al regio ginnasio Galilei, fu posto dal padre, impiegato al ministero della [...] della gipsoteca della scuola.
In questo periodo il K. curò particolarmente l'attività scultorea (monumenti funebri, targhette in metallo sbalzato e bassorilievi in gesso spesso dedicati a professori dell'ateneo pavese; si deve citare la medaglia con ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...