BERNOARDO di Hildesheim, Santo
U. Mende
(Bernward)Nato nel 960 ca., vescovo di Hildesheim dal 993 al 1022, B. fu uno dei maggiori committenti e promotori della produzione artistica nell'età ottoniana, [...] scriptoria e delle botteghe di pittori, scultori e orefici, dedicando particolare attenzione alle officine che lavoravano il metallo, di cui giornalmente ispezionava la produzione. Promosse lo studio dei modelli tanto da farsi accompagnare durante i ...
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Luigi Prestinenza Puglisi
Le città diventano verdi
Da qualche anno la questione ambientale ha assunto una particolare rilevanza a causa dei sempre più numerosi conflitti generati dalle difficoltà di approvvigionamento [...] soft-tech e dall’architettura parametrica, nel primo caso con la messa a punto di strutture generalmente in metallo e vetro, energicamente autosufficienti, nel secondo con l’impiego di complessi programmi di modellazione nella progettazione di interi ...
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BAÑOS DE CERRATO, San Juan de
X. Barral i Altet
Chiesa dedicata a s. Giovanni Battista situata in posizione isolata presso Venta de Baños, piccolo centro a km. 10 ca. da Palencia (Vecchia Castiglia), [...] e quadrangoli a bordi concavi, trattato qui con un caratteristico tipo di rilievo che richiama la lavorazione a sbalzo del metallo. Il repertorio decorativo comprende inoltre motivi c.d. a elica e a conchiglia, elementi vegetali (palmette o alberi) e ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] pittorici russi (Roosval, 1918, pp. 101-124), mentre sembra più probabile giustificarla con l'imitazione di oggetti in metallo e avorio, che possano meglio spiegare la cultura composita della bottega, sospesa fra l'arte dei bestiari del Romanico ...
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BRABANTE
J.-P. De Rycke
(franc. e fiammingo Brabant)
Antico ducato, corrispondente alle od. omonime prov. del Belgio e dei Paesi Bassi e alla prov. belga di Anversa, che le separa, il B. si formò intorno [...] il compasso aperto' per Bruxelles, la 'mano' e il 'castello' ad Anversa).Altrettanto prospera fu nel B. la lavorazione del metallo. Già intorno al 1305 il fonditore Jean le Brabançon viene chiamato a Praga per eseguire la tomba di re Venceslao di ...
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NORIMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Nürnberg; Norenberc, Nurenberc nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale (Baviera), nella media Franconia, lungo il corso del fiume Pegnitz.Non si conosce [...] Madonna in una corona di raggi (1425-1430) su un pilastro nella chiesa di St. Sebald.La tecnica della fusione in metallo fu peculiare della città: uno dei primi maestri noti, Hermann Kessler, è da porre in relazione con la Feuerglocke ('campana del ...
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art nouveau
Eugenia Querci
Il trionfo della linea
Art nouveau, ("arte nuova"), indica un movimento artistico che si sviluppa tra la fine dell'Ottocento e la Prima guerra mondiale, in un periodo chiamato [...] a vista. Le ringhiere delle stazioni del métro di Parigi, opera dell'architetto Hector Guimard, rappresentano con il metallo motivi floreali.
Il nuovo stile, piacevole e accattivante, abbellisce nuovi luoghi di pubblica utilità. L'architetto catalano ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] tecniche, dovute alla sostituzione degli antichi telai di pietra, di malta cementizia, di legno, con veri e proprî sostegni di metallo e liste di piombo, pongono l'origine della vetrata medievale alla fine del sec. X. Con il progredire della tecnica ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] Köln- Lindenthal in Renania). Questo tipo di costruzione continua ad essere in uso in Europa continentale, durante l'età dei metalli, seppure con dimensioni più ridotte. Una variante a tre navate è nota a Charavines nel Neolitico finale (2700 a.C ...
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esposizioni universali
Silvia Moretti
Il sapere umano in mostra
Le esposizioni universali sono insieme fiere commerciali e mostre scientifico-culturali che vengono realizzate nelle più importanti città [...] , una gigantesca struttura trasparente in vetro e ferro. Tutto smontabile, perché costruito con lastre di vetro e montanti in metallo, il Crystal Palace non danneggiò in alcun modo la natura circostante e anzi inglobò nella sua parte più alta, che ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...