L'archeologia del Sud-Est asiatico. Vietnam
Charles F.W. Higham
Ian Glover
Fiorella Rispoli
Andreas Reinecke
William A. Southworth
Marielle Santoni
Pierre-Yves Manguin
Vietnam
di Charles F.W. [...] del defunto.
Attraverso i manufatti di bronzo è possibile ricavare numerosi dati: la quantità e la varietà dei manufatti in questo metallo subirono un vistoso incremento a partire dal 500 a.C. circa. Il tamburo di Co Loa, ad esempio, pesa 72 kg ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] dimensioni non ci è pervenuta, anche se è verosimile che almeno Seleucia fosse sede di botteghe per la lavorazione di grandi statue di metallo. È stata attribuita a questa scuola, alla fine del II - prima metà del I sec. a.C., una statua di bronzo di ...
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OSSO
V.H. Elbern
L'o. come materiale per la produzione di oggetti d'arte fu usato generalmente nel Medioevo come surrogato dell'avorio, materiale più raro, di più difficile reperibilità e quindi più [...] 'apparato decorativo compaiono inserzioni di vetro.Cassette in o. con coperchio piatto, per lo più decorate con borchie di metallo, erano usate di preferenza nella zona di Colonia, dove sono ancora più frequenti (Colonia, Schnütgen-Mus.; St. Andreas ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Franchi
Marco Ricci
I franchi
Il nome Franchi (dal germanico antico frekkr, fri, “coraggioso”, “ardito”) compare [...] e granati di modello turingio, un’armilla d’oro massiccio, un anello aureo in ogni mano, una cintura con pendenti di metallo decorato alla quale erano collegati un coltello, una sfera di cristallo di rocca, una bulla mediterranea d’argento sbalzato e ...
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GRANULAZIONE
G. Becatti
Tecnica usata nell'oreficeria antica e consistente in una decorazione di minuscoli grani sferici aurei saldati fra loro e su una superficie di lamina d'oro, a formare sia un [...] , talaltra liscia e lucente, ha pensato che in questo secondo caso venissero fatti scorrere fra due lastre di vetro o di metallo ruotanti. È molto probabile che l'uso del carbone stia alla base del metodo antico come di quello descritto da Benvenuto ...
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NAGYSZENTMIKLÓS, Tesoro di
C. Bálint
Gruppo di oggetti preziosi reperiti nel 1799 a N. (rumeno Sînnicolau Mare), lungo il corso inferiore del fiume Maros, che costituisce il più importante tesoro (kg [...] infatti il senmurv, la protome di cinghiale e l'anatra sasanidi; d'altro canto sugli esempi noti di vasellame in metallo altomedievale dell'Asia centrale non compaiono la scena di lotta fra animali, derivante dall'arte dell'Antichità, né l'immagine ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] e di pietre preziose o semipreziose, da amuleti e da una gamma molto vasta di oggetti di pasta vitrea, di avorio e di metallo.
Gammarth o Megara - Gammarth si situa a nord della penisola di Cartagine, compresa fra l'Ariana a ovest, il mare sia a nord ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] sino a raggiungere le coste del Portogallo e del Marocco atlantico. Le ricerche hanno evidenziato i due principali itinerari dei metalli utilizzati dai Fenici nell’Andalusia occidentale nell’VIII e nel VII sec. a.C.: il primo nasce nella regione del ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] pittorici russi (Roosval, 1918, pp. 101-124), mentre sembra più probabile giustificarla con l'imitazione di oggetti in metallo e avorio, che possano meglio spiegare la cultura composita della bottega, sospesa fra l'arte dei bestiari del Romanico ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA
L. Breglia
Nonostante l'interesse che, sempre, la m. ha destato, dal punto di vista dell'arte, e i contributi che ne sono stati tratti negli studî d'arte antica, [...] da studiare, fa capo ad un altro procedimento tecnico, quello della fusione; in esso l'incisione non taglia l'immagine nel duro metallo o nella pietra ma la modella in un materiale più tenero e di minor costo col quale la imprime nella creta o nella ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...