Località della Turingia, dove è stata rinvenuta una grande tomba riconducibile alla cultura di Unetice (età del Bronzo, 2300-1800 a.C.). La ‘casa mortuaria’, realizzata in legno e coperta da un tumulo [...] di terra, conteneva un uomo anziano e una giovane donna, accompagnati da armi di metallo insieme a braccialetti e spilloni d’oro. Il tipo di struttura e la ricchezza del corredo sottolineano l’appartenenza del defunto alla classe sociale dominante, e ...
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. Strumento musicale a percussione che fa parte delle numerose varietà dei gong nelle orchestre indiane e particolarmente giavanesi. Più esattamente il termine designa la serie degli elementi che compongono [...] lo strumento e che consistono in un certo numero (8-10) di piccoli timpani di metallo, allineati in una specie di cassa circolare, i quali vengono percossi da un martello di legno. ...
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penna
Nicola Nosengo
Lo strumento della cultura
Fin dall’antichità per scrivere sono stati utilizzati strumenti appuntiti, adatti a stendere l’inchiostro su papiri e pergamene. All’inizio si trattò [...] dopo l’avvento della carta, fu la volta delle penne di uccello, in seguito sostituite dai pennini, dalle penne stilografiche in metallo, e infine dalle penne a sfera
Steli di piante e penne d’uccello
La penna è uno strumento che permette di scrivere ...
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flogisto
flogisto [Der. del gr. phlog✄istós "arso", da phlo-g✄ízo "infiammare"] [STF] [CHF] Denomin. data dai chimici dei sec. 17° e 18° a un'immaginaria sostanza imponderabile costituente di alcuni [...] composti (i combustibili e certi metalli), dai quali si sarebbe liberata per riscaldamento; il metallo calcinato (da essi denominato calce) ne sarebbe rientrato in possesso per trattamento a caldo con un combustibile. ...
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Elemento chimico del gruppo delle terre rare, scoperto nel 1803 contemporaneamente e indipendentemente da M.H. Klaproth e J.J. Berzelius; simbolo Ce, numero atomico 58, peso atomico 140,13; isotopi più [...] e uno dei più reattivi tra quelli delle terre rare. Metallo tenero, di colore grigio, duttile, malleabile, che fonde un lampo più vivo di quello del magnesio. Il c. metallico presenta il fenomeno dell’allotropia: esso può infatti esistere nelle forme ...
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Scultore statunitense di origine giapponese (Los Angeles 1923 - Baarlo, Paesi Bassi, 2009). Ha frequentato l'Art Institute di Chicago e completato i suoi studî a Parigi con O. Zadkine (1948) e F. Léger [...] (1949). Dal 1955 si è stabilito nei Paesi Bassi. Dalle prime sculture fitomorfiche in metallo è giunto a forme più severe utilizzando spesso parti di macchinarî in disuso. È anche autore di opere monumentali di forte carica simbolica (Nodo semplice, ...
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L'uso della fibbia discende logicamente da quello della cintura (v.), che essa venne a tenere stretta di solito sul davanti della figura. Nel mondo classico essa è in generale formata da una placca di [...] è lavorata in modo da simulare una specie di coppia di ali chiuse.
Le fibbie potevano essere sia d'osso sia di metallo, queste ultime erano di rame, di bronzo, d'argento e d'oro. La decorazione poteva essere varia e talvolta molto ricca. Omero ...
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CAFARO, Donato Antonio
Oreste Ferrari
Architetto e scultore, attivo a Napoli nella seconda metà del sec. XVII. Della sua personalità artistica non è dato aver piena conoscenza fino a che non si conducano [...] De Dominici tra gli allievi di Cosimo Fanzago, come particolarmente esperto nella fusione di sculture in bronzo e in altri metalli; ma menziona come opera di lui soltanto la fontana antistante palazzo Gravina in via Monteoliveto, eseguita nel 1668 e ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] L. Golvin, Recherches archéologiques à la Qal'a des Banû Hammâd (Algérie), Paris 1965, pp. 122-127; U. Scerrato, Metalli islamici, Milano [1967]; O. Aslanapa, Turkish Art and Architecture, London 1971; G. Bellafiore, La Zisa di Palermo, Palermo 1978 ...
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rinforzo
rinfòrzo [Atto ed effetto del rinforzare (propr. rinforzamento), der. di forza con il pref. intensivo rin-] [OTT] Nella tecnica fotografica, trattamento chimico di negativi o di diapositive [...] per aumentare il contrasto delle immagini, consistente nel-l'immersione in appositi bagni. ◆ [FME] Schermo di r.: lastra di metallo che emette luce visibile o ultravioletta se colpita da raggi X e che viene esposta insieme a una pellicola ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...