GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] Carbonati, in Il Giornale d'Italia, 17 genn. 1923; Onoranze romane a Nobile. L'aquila di A. G., in Capitolium, II (1926), pp. . G., in La Tribuna, 20 dic. 1933; R. Pacini, Metalli, vetri, ceramiche alla V Triennale, in Il Lavoro fascista, 16 giugno ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] manca la quarta: quel quid sostanziale per cui il metallo prezioso è tale e che possiede solo Dio. Soprattutto suo ci restano pochi fogli manoscritti contenenti elenchi ripetuti di nobili o di cariche pubbliche padovane (un elenco è aggiornato ...
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PASQUINO da Montepulciano
Francesco Caglioti
Paolo Parmiggiani
PASQUINO da Montepulciano. – Nacque da un Matteo di Francesco, contadino, tra il 1425 e il 1427 (la data si ricava, con oscillazioni, [...] , e l’avesse forse assunto, anche per lavori di metallo, in particolare armi da guerra). L’attività al portale produzione urbinate influenzata da Desiderio è stato suggerito il busto di una nobile giovinetta (inv. n. 78) nel Bode-Museum di Berlino ( ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] gloriosa nella conversione di s. Maria Egiziaca su libretto del nobile poeta viterbese G. Bussi (anch'egli caro a Clemente XI e nel Seicento (dai ricercari di Lupacchino dal Vasto, G. Metallo, G. Bartei ai Solfeggiamenti di G. Gentile ai Duo ...
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LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] 1739). Allo stesso donò in vari tempi monete romane "in ogni metallo", dato che il L. non ne era un collezionista. Ma per (V, Venezia 1759, pp. 357-370), con il titolo Lettera del nobile signor G. G. Liruti di Villafredda indirizzata a s.e. il signor ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] a quelle citate: La morte della bellezza (1987); Del metallo e della carne (1992); tra quelle cinematografiche: Metti, , Milano 2012, pp. 32-64; P. Tandoi, I Patroni de’ Griffi. Una nobile famiglia pugliese e la sua città d’origine, Bari 2013. ...
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MALFANTE, Antonio
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova nel primo decennio del XV secolo, figlio naturale di Tommaso. Il suo nome è rimasto a lungo sconosciuto; solo agli inizi del secolo scorso [...] vicende di questo esploratore.
I Malfante erano un'antica e nobile famiglia genovese. Forse originari di Lerici, nella Riviera di Levante d'oro per soddisfare la crescente richiesta del prezioso metallo, accentuatasi in quegli anni a seguito di una ...
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LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] urna, reggendo con l'altra una corona principesca di metallo, andata perduta. Alla base dell'urna sono modellati per il commercio di reperti antichi. Insieme restaurarono e cedettero al nobile inglese varie opere, tra cui la Anchyrrhoe, la cui testa, ...
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LAMBERTI, Mosca
Renzo Nelli
A dispetto della imperitura notorietà regalatagli da Dante (che lo colloca tra i dannati, come seminatore di discordia: Inferno, XXVIII, 103-111) e dallo stuolo dei suoi [...] imperiale) di essere seppelliti a cavallo di destrieri di metallo, probabilmente di bronzo e a grandezza naturale. Ipotesi meno moglie di Forese Donati, ansiosa di imparentarsi con il nobile Buondelmonti, gli aveva presentato la bella figlia, della ...
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FOSCARDI
Graziella Martinelli Braglia
Famiglia di scalpellini attivi a Modena tra il XV e il XVI secolo. Il capostipite Giacomo fu detto anche Tagliapietra, e così pure il figlio Paolo e i nipoti Silvio [...] 'ordine ionico nelle basi e nei capitelli emula gli esiti di nobile e sobria eleganza propri del chiostro di S. Giovanni.
Documenti palesano foglie dall'intaglio vibrante, quasi lamine di metallo, che danno vita a risentiti esiti chiaroscurali. Una ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...