GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] si usavano gli arbusti e le piante molli: il lauro, nobile e sacro, nei boschetti attornianti i simulacri delle divinità, il ruscelli, nella costruzione di lanterne decorative in pietra, metallo, legno e porcellana, nell'utilizzazione delle scale; ...
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LIMBURGO (franc. Limbourg; olandese Limburg)
L. Smets
Nome di due province tra loro confinanti del Belgio e dei Paesi Bassi; ancora unite all'epoca della fondazione del regno unitario dei Paesi Bassi [...] di vasti territori nella regione e discendente di nobile stirpe franca originaria dello Haspengouw, dopo aver compiuto della Mosa eccelse nella produzione di oreficeria e di opere in metallo e in smalto, arti che raggiunsero il massimo splendore nel ...
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ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] d'o. si potevano trarre più di 750 brattee o foglie di quattro dita quadrate), e la sua duttilità (con 5 centigrammi di metallo si può tirare un filo lungo 162 m). Per queste sue caratteristiche non si usa quasi mai allo stato puro, ma in lega, onde ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] madre fino ai dodici anni. Nel 1720 entrò nel collegio dei nobili di S. Carlo in Modena, dove rimase per quasi sette anni di quadri fiamminghi" (possedeva anche un Crocifisso in metallo dorato dell'Algardi). Collezionò poi strumenti musicali, libri, ...
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CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] di arte applicata (ceramica, oreficeria, lavori in metallo e incisione di conî), mentre egli stesso operava come G. Zorzi, Nuove rivelazioni sulla ricostruzione delle sale del piano nobile del palazzo ducale di Venezia..., in Arte veneta, VII (1953 ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] quale era molto stimato.
L'imperatore Rodolfo II gli concesse il titolo di nobile nel 1588 (Desjardins, pp. 172-74) e il papa, nel 1599, con una historia di bronzo, e una figurina pur di metallo fu mandato all'Imperadore" (Borghini, p. 587). L' ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] Carbonati, in Il Giornale d'Italia, 17 genn. 1923; Onoranze romane a Nobile. L'aquila di A. G., in Capitolium, II (1926), pp. . G., in La Tribuna, 20 dic. 1933; R. Pacini, Metalli, vetri, ceramiche alla V Triennale, in Il Lavoro fascista, 16 giugno ...
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Vedi HATRA dell'anno: 1960 - 1995
HATRA (v. vol. III, p. 1116)
A. Invernizzi
Un'intensa attività di scavi e restauri a opera della Direzione delle Antichità dell'Iraq ha accresciuto in maniera decisiva [...] mensole.
Delle case dove vivevano i cittadini comuni, ma anche i nobili e i sovrani, come il «Palazzo Settentrionale», si sa ancor poco d'arte e d'artigianato da Occidente, soprattutto in metallo, non c'è dubbio che la grandissima maggioranza delle ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] manca la quarta: quel quid sostanziale per cui il metallo prezioso è tale e che possiede solo Dio. Soprattutto suo ci restano pochi fogli manoscritti contenenti elenchi ripetuti di nobili o di cariche pubbliche padovane (un elenco è aggiornato ...
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Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] dei due consoli –, l’aristocrazia – rappresentata dalla nobile assemblea del Senato – e la democrazia – attiva nei svalutare la moneta, emettendone di più con minori quantità di metallo pregiato. Si trattò di una scelta forse obbligata, ma carica ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...