Il bismuto (simbolo Bi, peso atomico 209.0) è noto con certezza circa dal sec. XV. Paracelso lo considerò un semimetallo e lo chiamò Wiszmut, nome che si riferirebbe alla sua provenienza dalla località [...] è il tartrobismutato di sodio con l'aggiunta di guaiacolo e canfora; il neo-trépol è una finissima sospensione di bismuto metallico ottenuta per riduzione del trépol; il quinby è lo iodobismutato di chinino; il rubyl lo ioduro doppio di chinino e di ...
Leggi Tutto
RAIMONDI, Marcantonio
Alfredo Petrucci
Incisore, nato circa il 1480 a Bologna, dove, secondo un passo della Cortigiana dell'Aretino, nel 1534 doveva già essere morto. È il più celebre e operoso incisore [...] e bolin molto è profondo". Cominciò a incidere su invenzioni sue proprie e del maestro in un modo sottile e metallico, che risente della tecnica niellistica e della "maniera fine" fiorentina, ma in cui ben presto si va manifestando il desiderio ...
Leggi Tutto
GUILLEAUME, Franz Carl
Giuseppe Albenga
Industriale, nato il 31 dicembre 1834 a Colonia ed ivi morto il 1 dicembre 1887. Suo nonno Franz Carl aveva fondato insieme col suocero Johann Theodor Felten [...] -79), che giovanissimo era successo al padre e che nel 1835 aveva iniziato la costruzione dei cavi tipo Albert, aveva introdotto nel cavo metallico l'anima di canapa e s'era occupato tra i primi di fili e cavi telegrafici. Theodor volle che il figlio ...
Leggi Tutto
Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 [...] punto il primo processo di preparazione industriale dell’a., basato sulla riduzione del cloruro doppio di sodio e a. con sodio metallico. Infine, nel 1886 in Francia per opera di P.-L.-T. Héroult e contemporaneamente negli Stati Uniti per opera di Ch ...
Leggi Tutto
Siderurgista inglese (Dudley 1677 - Madley Court, Worcestershire, 1717); perfezionò la tecnica di fonderia specialmente della ghisa, ch'egli pensò di sostituire all'ottone nella costruzione delle macchine, [...] , Shropshire, 1750 - ivi 1791), fu il primo a costruire, nel suo stabilimento, binari con rotaie di ghisa. Costruì anche il primo ponte metallico in Europa, quello ad arco, di ghisa, sulla Severn a Brosely (1777-78) con 30,50 m di corda e 12 m di ...
Leggi Tutto
LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] in Islamic Metal Work, Bulletin of the School of Oriental and African Studies 17, 1955, 2, pp. 206-230; U. Scerrato, Oggetti metallici di età islamica in Afghanistan. I, AnnION 9, 1959, pp. 95-130; M. Zeki Oral, Eşrefoğlu Camii ait bir kandil [La l ...
Leggi Tutto
Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, scoperto da J.A. Arfwedson (1817) nel minerale petrolite, ma isolato nel 1855 da R.W. Bunsen e collaboratori. Simbolo Li, numero atomico 3, peso atomico [...] l. allo stato puro si ottiene per elettrolisi di una miscela di cloruro di l. (45%) e potassio (55%) fusi.
Il l. è un metallo bianco argenteo ed è il più leggero degli elementi solidi (densità 0,53 g/cm3, a 20 °C); ha durezza compresa fra quelle del ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, simbolo Os, numero atomico 76, peso atomico 190,2, di cui sono noti gli isotopi (in ordine di abbondanza) con numero di massa 184, 186, 187, 188, 189, 190, 192. Fu scoperto da Smithson [...] di bario o di sodio, con il cloro umido ecc.; la riduzione si esegue in soluzione cloridrica con zinco (che precipita il metallo sotto forma di fiocchi di colore blu) e con mercurio (in questo caso si forma un amalgama che viene poi distillato) o ...
Leggi Tutto
Fisico (Bruxelles 1801 - Gand 1883), prof. di fisica e astronomia nell'univ. di Gand (1835), membro dell'Accademia delle scienze di Parigi (1853). Eseguì ricerche di ottica fisiologica e sui fenomeni di [...] riceve una soluzione sperimentale per mezzo delle lamine di P., ottenute immergendo il contorno dato, realizzato con un filo metallico, in un liquido opportuno (per es., in acqua saponata) e le figure di P., le figure geometriche realizzate mediante ...
Leggi Tutto
Sostegno sul quale si fissano o appoggiano le bocche da fuoco per poterle manovrare e trasportare. Dai primi a. rozzi e rudimentali, i maggiori progressi si ebbero nel sec. 16°, con la distinzione fra [...] Sette anni, nel materiale di artiglieria francese. Quindi fu usato materiale idoneo all’impiego in montagna nel sec. 18° e metallico nel sec. 19°, quando fu adottata la rigatura nelle bocche da fuoco. Per un buon funzionamento nell’artiglieria d’oggi ...
Leggi Tutto
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...