La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] di materiale (5÷10 mg), tali da rendere il metodo praticamente non distruttivo. Con questo sistema si possono datare persino metalli e leghe che contengano microinclusioni di carbone di legna (ad es., acciai di armi e armature antiche). I limiti del ...
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CORAZZA
G. Garbini
G. A. Mansuelli
R. Grousset
J. Auboyer
Armatura difensiva composta da diversi materiali.
Oriente anteriore. - L'uso della c. nell'antico Oriente anteriore compare soltanto intorno [...] tipo sembra da attribuire ai "popoli del mare". Più tardi compare in Egitto anche il tipo asiatico; le scaglie sono talvolta di metallo, talvolta di cuoio o di legno. Sono state inoltre trovate delle c. usate a scopo ornamentale, decorate con fregi e ...
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Vedi SPHYRELATON dell'anno: 1966 - 1997
SPHYRELATON
R. Hampe
Terminologia entrata in uso nel linguaggio archeologico per indicare un determinato genere di materiale lavorato a martello, in lamina di [...] citano sphyrèlata in una connessione storica o tecnica, ci si riferisce sempre a lavori martellati in lamina di bronzo o di metallo pregiato.
In Oriente la tecnica dello s. fu familiare già in tempi molto antichi, sia per statue che per mobili. Nei ...
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Vedi PENDICI OCCIDENTALI, Ceramica delle dell'anno: 1965 - 1996
PENDICI OCCIDENTALI, Ceramica delle (Westabhangkeramik; Westslope ware)
P. Moreno
Con questo nome viene indicata una classe della ceramica [...] Ateneo che Epigenes, scrittore del IV sec. a. C. lamentava l'eccessivo lusso delle mense in Atene, dove si sarebbero usati in metallo anche i kàntharoi e i più modesti bicchieri, poteria (Epigenes, in Athen., xi, 474 a); ove si pensi che proprio alla ...
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TUMULI, Civiltà dei
E. Castaldi
Apparsa nel corso del XV sec. a. C. ebbe una durata di circa due secoli ed insieme a culture finitime (Aunjetitz, Armoricana) caratterizza il periodo del Bronzo medio [...] Frequenti gli spilloni di bronzo con testa a sigillo, altri con estremità a ruota o lavorati a traforo. La produzione metallica più ricca riguarda le armi: si tratta di daghe, pugnali, spade, tutte di forma allungata, munite di costolatura centrale e ...
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Biologia
T. midollare
Detto anche t. neurale, è nell’embrione dei Vertebrati l’abbozzo del neurasse, cioè dell’encefalo e del midollo spinale. Si origina dalla piastra midollare, cioè da quel territorio [...] a un’estremità un cannone elettronico a, all’altra un anodo f, detto collettore; tra il catodo e l’anodo è un’elica metallica d (le cui estremità fanno capo all’ingresso c, e all’uscita e in alta frequenza) che costituisce una struttura in grado di ...
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Vedi CALCIDESI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CALCIDESI, Vasi
L. Banti
Il nome indica un gruppo di vasi, per ora circa trecento, dei quali è incerto il luogo di produzione; deriva dalle iscrizioni in [...] nella produzione più recente sono frequenti anche la tazza e la oinochòe. Il cratere, di evidente derivazione metallica, ha una forma caratteristica, detta "calcidese", che appare già completamente sviluppata e deriva forse dalla produzione corinzia ...
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Vedi VELLETRI dell'anno: 1966 - 1997
VELLETRI (Velitrae)
E. Lissi Caronna
Antica città sulle estreme propaggini dei colli laziali, posta su di un'altura di 400 m in posizione strategicamente importante [...] di selce fu scoperto presso S. Lorenzo allo sbocco di via Lello da Velletri. Alcune sepolture con suppellettili fittili e metalliche si possono attribuire alla prima Età del Ferro. Queste tombe si dividono in tre tipi: tombe a cremazione poste in ...
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Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] di vasi, ecc.) si usavano modelli in cera, che venivano racchiusi in una camicia di terra refrattaria con fori di entrata per il metallo e di uscita per la cera disciolta e per l'aria: la vera arte fusoria delle statue ha inizio con la scoperta di ...
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AMBRA (dall'arabo ‛anbar)
G. Pesce
Succo resinoso fossilizzato di piante a loro volta fossili.
La più bella delle ambre, di color giallo chiaro, limpida trasparente, contenente in minima quantità zolfo [...] o il vetro dorato o lo smalto vitreo. Dopo il IV sec. a. C. per elettro intendesi di solito la suddetta lega metallica). Il mito di Fetonte (pianto dalle sorelle Eliadi, che perciò furono trasformate in pioppi, le cui lagrime, cadendo ogni anno nel ...
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metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...