Pittore. Nato a Milano intorno al 1455, operò almeno sino al 1508. Dapprima collaborò col fratello Cristoforo miniatore. Nel 1482 era fra i pittori della corte sforzesca, quando giunse a Milano Leonardo [...] P. perde molto d'importanza. Resta di lui una serie di ritratti, tutti in profilo, di esatta e scrupolosa fattura, fine e metallica.
V. tavv. CLXIX e CLXX.
Bibl.: G. Morelli, Della pittura italiana, Milano 1897, p. 178 segg.; B. Berenson, The North ...
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SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] fra loro nella parte superiore. Le due ampolle terminano in basso con due tubi aperti su di un disco metallico che poggia sopra un altro disco pure metallico, sul quale può girare a perfetta tenuta. Il disco inferiore è pure munito di due fori che si ...
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L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] a perdere più o meno rapidamente l'acqua della quale è imbevuto. Si determina per mezzo di un recipiente cubico fatto con rete metallica a maglie sottili, che è prima pesato, poi riempito di terra e pesato di nuovo. Si ha così la quantità di terra ...
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MERIDIANA (fr. méridienne; sp. reloj solar; ted. Sonnenuhr; ingl. dial, sundial)
Luigi GABBA
Luigi JACONO
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È, propriamente parlando, la linea retta, secondo cui il piano meridiano (determinato dall'asse [...] della penombra che la circonda, può non essere evidente, è vantaggioso fissare al termine superiore dello stilo una piastrina metallica con foro e usare, per trovare la meridiana, i raggi solari che traversano il foro, anziché l'estremità dell ...
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Antichità. - Un ramo sottile, curvato e ripiegato su sé stesso, dovette già in età preistorica suggerire con la semplicità dell'operazione, la leggerezza della materia, la grazia della forma, il primo [...] sacerdoti e sovrani. All'umile ramoscello ricurvo, di effimera durata, si sostituisce così, con la pratica della lavorazione dei metalli, la verga o lamina d'oro o d'argento, variamente lavorata e ricca di ornamenti preziosi, non escluse le gemme ...
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SCONTO
Francesco Spinedi
. Si dice operazione di sconto quella con la quale si anticipa a mutuo una certa somma che il mutuatario si obbliga di restituire aumentata in una certa misura dopo un certo [...] altri paesi. Con questo concetto di equilibrio automaticamente determinantesi fra le diverse nazioni in ordine alla distribuzione dei metalli preziosi (oro e argento, allora; poi dopo il 1870, in seguito alla diffusa applicazione in quasi tutti i ...
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NEFOSCOPIO (dal gr. νηϕελή "nube" e σκοπέω "osservo")
Leonardo MARTINOZZI
È uno strumento che serve alla determinazione del moto delle nubi. Per quanto in generale il moto di una nube non sia rigorosamente [...] un pilastro o uno zoccolo qualsiasi. La direzione si legge sulla graduazione del disco, in corrispondenza di un segno inciso sulla lastra metallica sul lato da cui vengono le nubi. L'altezza dello strumento sopra lo zoccolo è di m. 1,10; però a causa ...
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Autostrade italiane in esercizio. - Nel dicembre 1959 le a. in esercizio in Italia avevano uno sviluppo di 775 km. Precisamente le seguenti:
Le a. in corso di costruzione (alla stessa data) hanno una lunghezza [...] di cemento per a. hanno spessore compreso fra i 18 e i 24 cm, sono generalmente armate con una rete metallica di peso e dimensioni convenienti, e vengono poste in opera suddivise in lastre mediante una serie di giunti longitudinali e trasversali ...
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FOTOCELLE
Gilberto Bernardini
Per l'effetto fotoelettrico, le sue leggi fondamentali e il significato preciso di certe denominazioni, come "soglia fotoelettrica", v. fotoelettricità (XV, p. 780).
Si [...] di cesio deposto su argento. Effettivamente tali celle hanno un rendimento da 20 a 50 volte superiore a quelle fatte con i metalli alcalini e, per quanto non in modo uniforme (come del resto le celle alcaline che hanno un massimo di sensibilità per ...
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Fu scoperto nel 1817 da F. Stromeyer che per primo lo riscontrò nel carbonato di zinco. Il nome viene dal greco παδμεία usato per distinguere alcuni minerali di zinco perché comunemente accompagna in piccola [...] inodori. Dalle determinazioni delle densità di vapore la sua molecola risulta monoatomica.
Il peso specifico del cadmio è 8,64819. È un metallo tenero, la sua durezza nella scala di Mohs è di 1,9-2,0; è duttile e malleabile; il suo potere conduttore ...
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metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...