lisciviazione
Mauro Cappelli
Operazione chimica, detta anche estrazione solido-liquido, consistente nella separazione di uno o più componenti da una massa solida mediante un solvente. La lisciviazione [...] continuo a coclea tipo Hildebrandt). Il processo di lisciviazione è particolarmente impiegato nella metallurgia di numerosi metalli quali: argento, rame, manganese, vanadio, uranio, nichel. Di solito la lisciviazione si compie a pressione atmosferica ...
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Elemento chimico, di simbolo Cr, numero atomico 24, peso atomico 52, di cui sono noti gli isotopi stabili 5024Cr, 5224Cr, 5324Cr e 5424Cr; appartiene al sesto gruppo del sistema periodico degli elementi, [...] a ossido per fusione con zolfo.
Processi elettrolitici. - Dei procedimenti elettrolitici, che sono gli unici in grado di dare un metallo con purezza al 99,8% o più (come è spesso richiesto quando il c. è usato come alligante nella fabbricazione di ...
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Elemento chimico, di numero atomico 41, peso atomico 92,91, simbolo Nb; scoperto da C. Hatchett nel 1801 e isolato da C.W. Blomstand nel 1866. Fu confuso inizialmente col tantalio, il quale ha proprietà [...] sotto forma di barre che poi sono riscaldate elettricamente in forni a vuoto, a temperature prossime a quella di fusione del metallo; da queste barre, per estrusione, laminazione ecc., si ottiene poi il n. in lamine ecc.
Il n. ha aspetto che ricorda ...
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Composti chimici derivati dall’ammoniaca per sostituzione di uno o più atomi di idrogeno con altrettanti gruppi acilici del tipo RCO, essendo R un radicale organico. Secondo il numero di atomi di idrogeno [...] si disidrata e si trasforma nell’a. corrispondente. Si ottengono infine a. primarie per idratazione catalitica dei nitrili.
L'a. metallica è un composto inorganico che si ottiene per sostituzione di un atomo di idrogeno di una o più molecole di ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] di parti dei motori soggette a forte usura. Si è inoltre sviluppata la tecnologia delle fibre di carbonio o metalliche in matrici vetrose e plastiche per nuovi materiali ultraleggeri, ad alta resistenza e con ottime caratteristiche di lavorabilità ...
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NUCLEARE, ENERGIA
Carlo SALVETTI
. Nel suo significato più generale: ogni forma di energia connessa con processi nucleari (v. nucleo, in questa App.). Negli ultimi tempi è invalso l'uso di designare [...] 'azione di intense radiazioni; indagine, mediante neutroni, sulla struttura cristallina; e) applicazioni industriali: radiografie di leghe metalliche in forti spessori mediante i raggi gamma, in sostituzione dei raggi X. A queste applicazioni dirette ...
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sinterizzazione
Andrea Ciccioli
Processo nel quale le particelle di un materiale solido in forma di polvere, sottoposte a riscaldamento, si avvicinano e si saldano, originando un pezzo di materiale [...] particelle. Generalmente la sinterizzazione permette di ottenere materiali con densità pari a ca. il 90÷95% del valore teorico. Un’ulteriore compattazione può essere raggiunta, se necessario, mediante pressatura a caldo (hot pressing).
→ Metalli ...
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In senso ampio, sostanza particolare avente determinati caratteri; ha quindi significato vicino a quello di materia, ma mentre materia indica per lo più una sostanza omogenea, m. può indicare un insieme [...] es., il comportamento elastico è collegato all’energia di legame per cui i ceramici sono generalmente molto più rigidi dei metalli e dei polimeri). Nel secondo caso, invece, si progetta e si costruisce il m. sulla base delle conoscenze della scienza ...
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Idrocarburo alifatico non saturo, di formula CH2=CH2, primo termine della serie delle olefine. Gas incolore, infiammabile, di odore e sapore gradevoli, facilmente liquefacibile (temperatura critica 9,5 [...] per ridurre la calcemia o per rendere incoagulabile il sangue in vitro; il sale calcico-sodico viene usato nelle intossicazioni da metalli pesanti (piombo, rame, cromo). L’EDTA e il suo sale bisodico rappresentano due dei reattivi più impiegati in ...
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In chimica, aggruppamento costituito da un atomo di ossigeno legato a due atomi di carbonio direttamente o indirettamente collegati tra loro
Si dice sostanza e. o composto e. (o epossido), quella che [...] sono in grado di formare pellicole insolubili, infusibili, dotate di notevole flessibilità, di forte aderenza ai materiali metallici e di eccezionale resistenza agli agenti chimici. Sono caratterizzate da un notevole potere adesivo per cui servono a ...
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metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...