Elemento chimico, di simbolo Rh, numero atomico 45, peso atomico 102,91, di cui sono noti vari isotopi radioattivi artificiali. In natura esiste solo il nuclide 103Rh. Fu scoperto nel 1803 da W.H. Wollaston, [...] È presente nei minerali del platino in misura del 5-6% e anche in alcune sabbie aurifere dell’America Centrale e Meridionale.
È un metallo bianco con struttura cubica a facce centrate, di densità 12,42 g/cm3, che fonde a 1966 °C e bolle a 3727 ± 100 ...
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Elemento chimico del gruppo delle terre rare, scoperto nel 1803 contemporaneamente e indipendentemente da M.H. Klaproth e J.J. Berzelius; simbolo Ce, numero atomico 58, peso atomico 140,13; isotopi più [...] e uno dei più reattivi tra quelli delle terre rare. Metallo tenero, di colore grigio, duttile, malleabile, che fonde un lampo più vivo di quello del magnesio. Il c. metallico presenta il fenomeno dell’allotropia: esso può infatti esistere nelle forme ...
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Chimico, medico e filosofo (Bruxelles 1579 - Vilvoorde, Bruxelles, 1644). Rappresentante tra i più rilevanti della iatrochimica, condusse pionieristiche ricerche sui fluidi aeriformi, che fu il primo a [...] cui sviluppò soprattutto la dottrina dell'archeus, principio vitale delle singole realtà. Come chimico, ha studiato la dissoluzione dei metalli negli acidi e la loro estrazione dai sali formatisi, la preparazione del vetriolo di rame (solfato di rame ...
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Chimico italiano (Calvello 1850 - Napoli 1893). Allievo di S. Cannizzaro, assistente all'Università di Roma (1876), ordinario di Chimica docimastica presso la Scuola di Applicazione per gl'Ingegneri di [...] e di gran parte del Novecento: dai fluorossimolibdati sintetizzati dal Nobel L.C. Pauling nel 1924, agli ossifluoro derivati di metalli di transizione che tra il 1986 e il 1993 hanno ricevuto grande attenzione dal mondo della ricerca per le proprietà ...
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SENSORE
Arnaldo D'Amico
Corrado Di Natale
Un s., secondo una definizione di carattere generale, è un sistema che, sollecitato da una qualsivoglia forma di energia, reagisce cambiando il proprio stato, [...] può evidenziare variazioni di temperatura estremamente basse, dell'ordine di 10-5°C.
In fig. 1II è indicata una struttura Metallo - Ossido - Semiconduttore (MOS) in cui, a titolo di esempio, il gate è ricoperto di un film sottile di palladio. In ...
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RESINE SINTETICHE
Eugenio Mariani
(v. resina, XXIX, p. 88; App. II, II, p. 684; plastiche, masse, XXVII, p. 493; App. I, p. 492; plastiche, materie, II, II, p. 555; III, II, p. 428; IV, III, p. 2)
La [...] costanti. Notevole invece l'aumento dei tecnopolimeri che trovano sempre più applicazioni come materiali strutturali in concorrenza coi metalli. Fra i settori d'impiego (tab. 4) il principale è quello degli imballaggi, che da solo rappresenta quasi ...
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trasporto
traspòrto [Atto ed effetto del trasportare (→ trasportatore)] [ALG] [ANM] Il passaggio di uno o più dei termini da uno all'altro membro di un'e-quazione, cambiando il loro segno; non altera [...] proprietà di trasporto dei: V 368 e. ◆ [GFS] T. nella ionosfera: v. ionosfera: III 303 d. ◆ [FSD] T. nelle leghe metalliche: v. leghe metalliche: III 385 b. ◆ [FSD] T. non lineare: v. solidi, proprietà di trasporto dei: V 364 c. ◆ [ALG] T. parallelo ...
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coloranti
Andrea Carobene
L'arcobaleno in una formula chimica
Divisi in tinture e pigmenti, i coloranti sono utilizzati nella produzione di cibi, di vestiti, ma anche per modificare il colore degli [...] in una tazza di latte si sta aggiungendo un pigmento marroncino.
Una delle tecniche per ricavare i pigmenti è quella di triturare i metalli. Per esempio, dalla ruggine, che è poi ossido idrato di ferro, si può ricavare un pigmento rosso, ma anche una ...
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Macromolecole ottenute per polimerizzazione di olefine fluorurate; la principale p. è il politetrafluoroetilene, prodotto di polimerizzazione del tetrafluoroetilene. Quest’ultimo, CF2=CF2, è un gas che [...] politetrafluoroetilene è caratterizzato da una notevole inerzia chimica (resistenza cioè a quasi tutti gli agenti chimici, esclusi i metalli alcalini fusi e il fluoro), dalla insolubilità in tutti i solventi e dalle ottime proprietà elettriche (basso ...
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La conoscenza della natura delle forze intermolecolari responsabili delle particolarità relative agli stati di aggregazione dei corpi si è, in questi ultimi anni, notevolmente arricchita. Attualmente si [...] aggregati e con particolare riguardo alle loro proprietà chimiche, termiche, elettriche e magnetiche, nella seguente maniera:
a) Metalli, che si distinguono per la loro conducibilità termica ed elettrica e che sono formati dalla combinazione di atomi ...
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metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...