Fenomeno chimico che provoca il graduale deterioramento di una sostanza solida, per lo più un metallo, per effetto di agenti esterni.
Il processo di corrosione
Quasi tutti i metalli esistono in natura [...] essi tale processo è spontaneo. In qualche caso, quale per es. il ferro, si presenta l’impossibilità pratica di ritrovare il metallo in natura allo stato nativo; in qualche altro caso, come per es. il rame e l’argento, si riscontra la contemporanea ...
Leggi Tutto
Elemento chimico che presenta proprietà intermedie fra i metalli e i non metalli (scarsa conducibilità termica ed elettrica). Nel sistema periodico i s. (boro, silicio, germanio, arsenico, antimonio, tellurio, [...] polonio) costituiscono i termini di passaggio fra quelle due classi di elementi. Molti s. sono semiconduttori ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, simbolo Pt, numero atomico 78, peso atomico 195,09, di cui sono noti 6 isotopi stabili (numero di massa 190, 192, 194, 195, 196, 198); densità 21,45 g/cm3, punto di fusione 1772 °C.
Caratteri [...] acidi, basi, sali ecc.; si scioglie in acqua regia; gli alogeni lo attaccano specie a caldo, si lega con molti metalli.
Il p. allo stato nativo, descritto da viaggiatori addentratisi nella Colombia, era noto da molto tempo agli indigeni dell’America ...
Leggi Tutto
Elemento chimico avente simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2; ne sono noti in natura gli isotopi stabili: 204, 206, 207 e 208. È un metallo di color bianco bluastro, che all’aria diventa rapidamente [...] separazione dagli altri prodotti. Il p. così ottenuto ha un titolo dal 92 al 99%, il resto essendo costituito da altri metalli, tra i quali prevalgono il rame, l’antimonio e talora anche il bismuto; sono inoltre presenti piccole quantità di stagno e ...
Leggi Tutto
Composti chimici contenenti radicali organici in unione con atomi metallici, riducibili alle formule generali del tipo RMe, dove R è il radicale organico (alifatico, aromatico, eterociclico ecc.) e Me [...] legato a quello di carbonio. I composti m. si dividono in due gruppi: semplici, formati solo dal radicale R e dal metallo, i quali a loro volta possono essere simmetrici (per es. C2H5HgC2H5) o asimmetrici (per es. C2H5HgC4H9), e misti, come quelli ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] a vicenda secondo alcune leggi fisse e regolari. Già nel suo Cours, Nicolas Lémery aveva descritto l'ordine secondo cui i metalli si sostituivano l'uno all'altro nelle loro combinazioni con un acido. Charas, da parte sua, sosteneva che ogni volta che ...
Leggi Tutto
Composti con una struttura cristallina formata dall’unione di due o più metalli che occupano, in modo periodicamente regolare, i punti di un reticolo. Sono detti anche fasi intermetalliche o intermedie. [...] . La formula con la quale sono rappresentati indica perciò il rapporto numerico medio in cui si trovano gli atomi dei metalli all’interno del reticolo cristallino.
L’intervallo di composizione di esistenza degli i. (da cui il nome di fasi intermedie ...
Leggi Tutto
Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] è quindi contrario a quello del ΔH).
Se si considera una molecola H2 che si avvicina a una superficie (per es., di un metallo) e si prende come riferimento (E = 0) lo stato con r uguale a infinito, l'adsorbimento fisico dà luogo a una curva quale ...
Leggi Tutto
Composti ottenuti dall’acetilene per sostituzione degli atomi di idrogeno con metalli. Gli a. dei metalli alcalini sono stabili ma si decompongono con acqua formando acetilene. Gli a. di alcuni metalli [...] pesanti quali il rame e l’argento esplodono allo stato secco e vengono usati come inneschi ...
Leggi Tutto
Nome (dall’arabo al-qalī «potassa») dato agli idrossidi dei metalli alcalini, aventi tutti carattere basico. L’a. di ammonio era detto un tempo a. volatile perché, a differenza dei precedenti ( a. fissi), [...] volatilizza per riscaldamento. Con lo stesso nome, nel passato, venivano indicati vari sali di sodio e di potassio dal comportamento basico ...
Leggi Tutto
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...