SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] diffuso lo s. "a freddo", che aveva preceduto lo s. vero e proprio, e che consisteva nell'incastonare paste vitree al metallo facendole aderire con un mastice.
I. - Egitto, Mesopotamia, Caucaso. - Il primo s. fuso entro l'alveolo lo si trova in un ...
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Vedi SARDI dell'anno: 1966 - 1997
SARDI (Σάρδεις, Σάρδις; Sardes; turco: Sart)
G. M. A. Hanfmann
D. G. Mitten
A. Gallina
Antica città dell'Asia Minore occidentale, un tempo capitale del regno di Lidia. [...] ecc. Un notevole medaglione in bronzo con una scena di anastasis è il più importante di molti piccoli oggetti ornamentali in metallo da numerose tombe del periodo medio bizantino.
Bibl.: H. C. Butler, Sardis, i, 1921; 2, The Temple of Artemis, Leida ...
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AMBRA (dall'arabo ‛anbar)
G. Pesce
Succo resinoso fossilizzato di piante a loro volta fossili.
La più bella delle ambre, di color giallo chiaro, limpida trasparente, contenente in minima quantità zolfo [...] o il vetro dorato o lo smalto vitreo. Dopo il IV sec. a. C. per elettro intendesi di solito la suddetta lega metallica). Il mito di Fetonte (pianto dalle sorelle Eliadi, che perciò furono trasformate in pioppi, le cui lagrime, cadendo ogni anno nel ...
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Vedi LAZIALE, Civilta dell'anno: 1961 - 1995
LAZIALE, Civiltà
M. Torelli*
Con questa terminologia vengono comunemente indicate le manifestazioni culturali svoltesi durante l'Età del Ferro (IX-VII sec. [...] con bastoncelli applicati verticalmente e con solcature parallele oblique, sottolinea ulteriormente la tettonica del vaso.
La lavorazione dei metalli continua, anche in questo scorcio della prima fase, ad avere limitato sviluppo: le vecchie fibule ad ...
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CONIO
L. Travaini
Con il termine c. si designa uno strumento usato per la lavorazione delle monete, consistente in un blocchetto di metallo che reca incisa in cavo su un'estremità la figurazione e/o [...] di martello, che veniva appoggiato sul c. fisso e sorretto probabilmente da una tenaglia. Tra i due veniva posto il tondello di metallo e mediante uno o più colpi l'impronta in cavo dei c. veniva impressa sulle due facce del tondello.I c. venivano ...
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CUZZI, Umberto
Bruno Signorelli
Figlio di Michele ed Elisabetta Bendì, nacque a Parenzo (od. Poreč) in Istria il 6 genn. 1891; frequentò le scuole secondarie a Trieste e Gorizia, iscrivendosi in seguito [...] fibroso allora di gran moda in arredamento e, con G. Chessa e C. Turina, realizzò la "sala 130" (o dei metalli). Sempre nel 1930 si iscrisse alla sezione piemontese del M.I.A.R. (Movimento italiano architettura razionale), alla cui II Esposizione di ...
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TACUINUM SANITATIS
F. Moly-Mariotti
Denominazione tradizionale di un trattato medico (libro di sanità) redatto a Baghdad per iniziativa del medico e letterato Abū al-Ḥasan al-Mukhtar Ibn Buṭlān nell'11° [...] Salerno e contiene un erbario della tradizione del De materia medica di Dioscoride, notevolmente arricchito tuttavia da voci sui metalli, sui pigmenti, sugli animali. Le due copie manoscritte citate risalgono alla metà del sec. 14° e fanno mostra di ...
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ISSEL, Alberto
Patrizia Peron
Nacque a Genova da Raffaele e da Elisa Sonsino il 3 giugno 1848. Favorito nelle sue inclinazioni artistiche dal padre, fu avviato allo studio del disegno dal maestro D.P. [...] le stoffe, che ne riproducevano i motivi figurati, e diversi materiali: il corallo, lo smalto, il vetro e i metalli sbalzati. Tra i più rappresentativi ebanisti del liberty italiano l'I. vide decretare il proprio successo all'Esposizione di Torino ...
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Palermo
Margherita Zizi
Crocevia mediterraneo di culture
Capoluogo della Sicilia, Palermo sorge in una baia ai margini occidentali della Conca d’Oro. Celebrata da Goethe, il grande poeta tedesco innamorato [...] confronti del dominio spagnolo e del potere baronale esplose nel 1647, con una sommossa capeggiata dal battiloro (artigiano dei metalli preziosi) Giuseppe d’Alessi.
Dai Borbone all’annessione al Regno d’Italia
Dopo un breve dominio sabaudo (1711-18 ...
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CHAREUN, Raoul
Maria Elvira Ciusa
Più conosciuto con lo pseudonimo di Primo Sinopico, con il quale sin da ragazzo firmò le sue opere, questo pittore, illustratore e cartellonista nacque a Cagliari il [...] Milano 70/70), oppure in quello per le industrie estrattive, dove gli omini penetrano nelle viscere della terra per carpirvi i metalli. Illustrò inoltre molti libri e novelle: per i fratelli Treves, Rititì di Francesco Pastonchi e L'erba selvatica di ...
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metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...