GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] della società Montecatini (della quale per alcuni anni fu vicepresidente), l'Istituto siderurgico Finsider, l'Istituto sperimentale metalli leggeri. Ma anche alla ricerca fondamentale volse la sua attenzione: a partire dal 1931 concorse a dare una ...
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BEARZI, Bruno
Eve Borsook
Figlio di Giuseppe e di Teresa Cirio, nacque a Palmanova in provincia di Udine il 19 nov. 1894.
Dopo aver compiuto gli studi superiori al Convitto nazionale di Belluno (istituto [...] il B. si occupò solo di metallurgia, dedicandosi anche a studi sulla metallurgia antica con ricerche sulla composizione dei metalli e sui processi di fusione delle antiche opere d'arte.
Con lo scoppio della seconda guerra mondiale, la Soprintendenza ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] nel pensiero monetario italiano del Settecento opponendosi a qualsiasi forma di alterazione dell'intrinseco o delle parità tra i metalli ad opera dello Stato. Tra il 1789 e il 1791 uscirono i due volumetti delle Lettere spagnuole, versioni italiane ...
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AMADUZZI, Lavoro
Mario Gliozzi
Nacque il 14 sett. 1875 in Gaggio Montano (Bologna), e nel 1898 si laureò in fisica a Bologna con A. Righi, che lo nominò suo assistente. Entrato nell'insegnamento medio, [...] dell'A.: Il selenio,Bologna 1904; La ionizzazione e la convezione elettrica nei gas,Bologna 1907; Gli elettroni nei metalli,Bologna 1911; Sulle scintille continue,Bologna 1919; Stratificazioni e temperatura,in Memorie d. R. Accad. delle scienze dell ...
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Pittore italiano (Torino 1938 - ivi 2018). Nei suoi lavori è costante il dialogo, la tensione tra supporto e pittura (spazio virtuale e spazio reale), così come la poetica del frammento. G. utilizza vernice [...] di racconti, di emotività che traspaiono anche dai titoli: Come un respiro che preme nei polmoni (1980, acrilici, carte, metalli su tela); Da le storie di Mompreno (1983, pittura, legni, pietre, vetri su tela); Nella finestra ... l'entrare forse ...
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Fisico russo (Kronštadt 1894 - Mosca 1984). Premio Nobel per la fisica nel 1978 per i suoi studi sul comportamento della materia a basse temperature e in particolare sulla superfluidità dell'elio liquido, [...] di magnetismo (produzione di campi magnetici di intensità fino a oltre 3∙107 A/m, variazione della resistività di metalli assoggettati a intensi campi magnetici, magnetostrizione di sostanze para- e dia-magnetiche, ecc.) e di fisica molecolare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] non ne tratta (Melis 1940), mentre si dilunga nella spiegazione della realtà del «consolare», ossia mescolare tra loro, i metalli nell’operazione del battere moneta:
Peroché la luna produce e genera l’argento morto, del quale intendiamo. E lo sole ...
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PERUCCA, Eligio
Leonardo Gariboldi
PERUCCA, Eligio. – Nacque a Potenza il 28 marzo 1890 da genitori piemontesi. Visse a Salerno fino al 1906, quando si trasferì a Pisa per studiare fisica alla Scuola [...] , la differenza di potenziale dell’ordine del volt che viene a crearsi nella zona di contatto tra due conduttori metallici diversi che si trovino alla stessa temperatura. S’impegnò nella misura ad alta precisione della differenza di potenziale tra ...
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CERVELLO, Vincenzo
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Nacque a Palermo il 13 marzo 1854 da Nicolò e da Giuseppina Cianciolo e studiò nella sua città, conseguendovi la laurea in medicina nel 1877. Orientatosi subito verso gli studi [...] fortuna nella pratica clinica, mentre attualmente l'uso ne è assai limitato. Le lunghe ricerche sue e della sua scuola sui metalli pesanti furono concluse dal C. con la formulazione della teoria di un potere ematogeno posseduto da tali sostanze e non ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] , i tempi di scintillazione, la varia intensità del fenomeno; propone, infine, un'applicazione pratica di questa proprietà dei metalli, ossia l'installazione di analoghe punte sugli alberi delle navi per la previsione delle tempeste. Non si avventura ...
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metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...