CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] dell'allevamento, o della produzione di vino e birra, ma si estesero a settori di lavoro come le attività estrattive di metalli e la loro lavorazione, l'estrazione e la purificazione di sali minerali, la produzione di sale marino, la piscicultura, la ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] la realizzazione dei piatti di l. si generalizzasse l'uso del legno, che nei libri di lusso veniva ricoperto da lamine di metallo o da stoffe pregiate, come la seta.In un certo numero di casi, il legno fu sostituito dall'avorio dei dittici consolari ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] ° la situazione descritta nella Diversarum artium schedula di Teofilo, che dava per scontato che i manoscritti e i lavori in metallo fossero opera degli stessi artigiani.
La conquista normanna e i suoi effetti
Fino al 1066 non era ancora certo se l ...
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ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] d'o. si potevano trarre più di 750 brattee o foglie di quattro dita quadrate), e la sua duttilità (con 5 centigrammi di metallo si può tirare un filo lungo 162 m). Per queste sue caratteristiche non si usa quasi mai allo stato puro, ma in lega, onde ...
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BERNOARDO di Hildesheim, Santo
U. Mende
(Bernward)Nato nel 960 ca., vescovo di Hildesheim dal 993 al 1022, B. fu uno dei maggiori committenti e promotori della produzione artistica nell'età ottoniana, [...] scriptoria e delle botteghe di pittori, scultori e orefici, dedicando particolare attenzione alle officine che lavoravano il metallo, di cui giornalmente ispezionava la produzione. Promosse lo studio dei modelli tanto da farsi accompagnare durante i ...
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BERTUCCIO
R. Polacco
Maestro fonditore attivo a Venezia, il cui nome, qualificazione artistica e cittadinanza si leggono, insieme alla data, sull'iscrizione incisa sulla porta bronzea che chiude l'ingresso [...] anche la porta di S. Alipio e quella c.d. dei Fiori, che ripropongono tecnica esecutiva, tipo di lega metallica, iconografia e caratteri linguistici strettamente collegati alla porta da lui firmata e datata (Polacco, 1989; 1990). La porta alla ...
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STRZYGOWSKI, Josef
Red.
Storico dell'arte, nato a Biala nella Galizia polacca, il 7 marzo 1872, morto a Vienna nel 1941.
Studiò archeologia e storia dell'arte a Vienna, Berlino e Monaco, e fu nominato [...] predilezioni formali che acquistano nelle parole dell'autore anche un valore morale. Dall'incontro dell'arte siberiana (metalli traforati, stilizzazione delle figure animali) con l'arte centro-asiatica (movimento ornamentale ricorrente e tappeti), in ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N e a E con il Brasile, a O con il Perù e con il Cile, a S con l’Argentina, a SE con il Paraguay.
Caratteristiche fisiche
Il territorio della B. è formato da [...] valore, delle esportazioni. L’argento (465.000 kg) si ricava sia direttamente sia come sottoprodotto della raffinazione di altri metalli. Notevole importanza hanno il piombo, l’oro e soprattutto lo zinco (presso il Lago Titicaca). Dal 1936 si estrae ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] dell'impiego di animali da soma per il trasporto. Lo svolgimento di attività legate all'estrazione e alla lavorazione dei metalli è largamente attestato anche nel bacino del Don, nell'area del basso Dnepr, in Azerbaigian, in Ucraina e in Carelia ...
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Vedi THAPSOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THAPSOS (Θάψος)
P. Vianello
Piccola penisola (attuale Magnisi) sulle coste orientali della Sicilia, tra i golfi di Siracusa e di Augusta allungata in direzione [...] soggetta a devastazione per opera di cavatori di pietra, e moltissimi sepolcri sono stati violati fin dall'antichità dai cercatori di metalli. Gli scavi di Th. furono condotti nel 1894-5 da P. Orsi, che scoprì circa 300 tombe addensate in particolare ...
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metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...