Vedi AMULETI dell'anno: 1958 - 1994
AMULETI
S. Donadoni
L. Rocchetti
Oggetti che in antico si portavano indosso nell'intento di preservarsi dalle malattie o dai malefici. L'amuleto si differenzia dal [...] profilattiche. La maggior parte degli a. è sotto forma di gioielli ed ornamenti di tutte le specie, di pietra e di metallo prezioso che si portavano in molte maniere, sospesi al collo o al petto come collane e pendagli isolati o anche passati in ...
Leggi Tutto
BEARZI, Bruno
Eve Borsook
Figlio di Giuseppe e di Teresa Cirio, nacque a Palmanova in provincia di Udine il 19 nov. 1894.
Dopo aver compiuto gli studi superiori al Convitto nazionale di Belluno (istituto [...] il B. si occupò solo di metallurgia, dedicandosi anche a studi sulla metallurgia antica con ricerche sulla composizione dei metalli e sui processi di fusione delle antiche opere d'arte.
Con lo scoppio della seconda guerra mondiale, la Soprintendenza ...
Leggi Tutto
VITELLIO (Aulus Vitellius)
L. Fabbrini
Imperatore romano. Figlio di Lucio. Eletto dalle truppe di Germania agli inizî del gennaio del 69, fu riconosciuto imperatore dal Senato il 19 aprile, ma soltanto [...] oro e argento, forse all'inizio di maggio; la terza, anche in bronzo, dopo il 18 luglio. Altri due gruppi, nei tre metalli, furono coniati in provincia nella prima parte del suo breve regno, l'uno a Lugdunum e l'altro, quasi certamente, a Tarraco. Un ...
Leggi Tutto
Anglonormanna, Arte
G. Zarnecki
PARTE INTRODUTTIVA
La conquista dell'Inghilterra da parte dei Normanni nel 1066 è generalmente considerata come l'inizio della collaborazione anglonormanna in campo artistico. [...]
- Anglonormanna, Arte. Miniatura
- Anglonormanna, Arte. Avori
- Anglonormanna, Arte. Ceramica
- Anglonormanna, Arte. Metalli lavorati
- Anglonormanna, Arte. Monetazione
- Anglonormanna, Arte. Sigilli
- Anglonormanna, Arte. Tessuti
- Anglonormanna ...
Leggi Tutto
Araldica
Tipo di pezza onorevole (➔ pezze).
Chimica e fisica
Dispositivo generatore di corrente elettrica per trasformazione di energia chimica.
La p. di Volta
La prima p. fu ideata e costruita da A. [...] positiva non più bilanciata dagli elettroni liberi della struttura cristallina; in definitiva, il processo ha luogo come se l’atomo metallico acquistasse una o più cariche positive nette secondo lo schema Me → Me+n+ne–, dove n è l’elettrovalenza del ...
Leggi Tutto
Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] intarsi è già attestato nel 3° millennio a.C. in Mesopotamia, ma la più antica industria del v. colorato con ossidi metallici si riscontra in Egitto (Tell el-‛Amarna). In Etruria le tombe hanno restituito un ricco campionario di oggetti in vetro, ma ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (Torino 1938 - ivi 2018). Nei suoi lavori è costante il dialogo, la tensione tra supporto e pittura (spazio virtuale e spazio reale), così come la poetica del frammento. G. utilizza vernice [...] di racconti, di emotività che traspaiono anche dai titoli: Come un respiro che preme nei polmoni (1980, acrilici, carte, metalli su tela); Da le storie di Mompreno (1983, pittura, legni, pietre, vetri su tela); Nella finestra ... l'entrare forse ...
Leggi Tutto
Nel periodo dal 1937 al 1948 nel campo dell'arredamento, la schematicità strutturale del primo "razionalismo" è, come era prevedibile, del tutto scaduta. Era logico, d'altra parte, che il razionalismo [...] (legno, stoffe, marmi) trattandoli e intuendoli con una nuova raffinatezza, e s'è allontanato dall'uso e dall'abuso dei metalli (sono quasi spariti i mobili di tubo d'acciaio ch'erano stati, dal Breuer in poi, i protagonisti dell'arredamento d ...
Leggi Tutto
SERAPIDE (Σαράπις, raro Σεράπις, Σοράπις, Σοροάπις; Serapis, raro Sirapis)
L. Vlad Borrelli
Divinità risultante da un sincretismo dell'egizio Osiride-Apis col greco Zeus-Hades e onorata particolarmente [...] anch'essa l'indirizzo classicheggiante dell'autore: su un'anima di legno le varie parti del corpo erano espresse in metalli vili e nobili, in pietre preziose e pietre dure d'Egitto che rilucevano vivacemente e forse con completamenti in stucco ...
Leggi Tutto
Vedi OESCUS dell'anno: 1963 - 1996
OESCUS (Οἶσκος; Colonia Ulpia Oescus)
A. Frova
Città di origine tracia presso l'odierna Ghighen, distretto di Pleven, Bulgaria settentrionale, alla confluenza dell'Iskar [...] fondò inoltre un museo sul posto. L'opera edilizia delle legioni è documentata da molti bolli laterizi; ceramiche e metalli lavorati provano rapporti con industrie italica e celtica. La maggior parte delle iscrizioni e dei monumenti appartiene al II ...
Leggi Tutto
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...