NUTRIZIO, Maria Carmen
Patrizia Gatti
NUTRIZIO, Maria Carmen (Mila Schön). − Nacque a Traù (Dalmazia) il 28 settembre 1916. Figlia di Luigi (Gigi), farmacista, e di Bianca Zacevich, ebbe tre fratelli, [...] che considerò come veramente sua. Qui conobbe il futuro marito Aurelio Schön (n. 1909), che gestiva l’azienda di famiglia di metalli preziosi. Lo sposò durante la seconda guerra mondiale e nel 1946 diede alla luce il suo unico figlio, Giorgio.
Con ...
Leggi Tutto
FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo), Agostino
Maria Verga Bandirali
Figlio di Giovanni, nacque a Crema, intorno alla metà del XV secolo.
In un documento del 1502 (Baroni, 1940) il F è definito [...] , abbia appreso dal genitore a modellare la terracotta, né si esclude che abbia fatto esperienza nella lavorazione dei metalli, vista la competenza di aurifices del nonno Fondulino e del padre.
La prima impresa artistica documentata del F. risulta ...
Leggi Tutto
LA ROSA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo il 26 giugno 1880, da Leopoldo e da Caterina d'Angelo. Rimasto orfano del padre assai presto, tra non pochi stenti riuscì a completare gli studi e a [...] meccanica ondulatoria, proprio in seguito alla sua polemica con Corbino del 1918-21 a proposito della teoria elettronica dei metalli. Era l'inizio della riflessione che il L. conduceva sul terreno teorico più vicino alle sue ricerche sperimentali e ...
Leggi Tutto
CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] di Monteponi (1930) e di Porto Marghera (1937), basati sul "diagramina Cambi" per la separazione e l'ottenimento del metallo ad elevata purezza. (Nel 1969 la produzione di zinco in Italia raggiungeva un totale di circa 130.000 tonnellate annue e ...
Leggi Tutto
MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] Rendiconti, cl. di scienze fis., mat. e naturali, s. 6, IV [1926], pp. 419-424), riscontrando che alcune sostanze metalliche (per es. l'acciaio) si raffreddano più lentamente di quanto prevedevano le leggi allora note della conduzione calorifica.
Dal ...
Leggi Tutto
FERRARI, Antonio
Giulio Boi
Nacque a Bologna il 12 ott. 1859 da Luigi e da Giustina Romagnoli. Terminati gli studi frequentò la scuola delle miniere dell'università di Liegi dalla quale uscì ingegnere [...] un periodo di crisi dovuto alla completa dipendenza dal mercato mondiale di piombo, zinco e argento, metalli generalmente associati nei giacimenti minerari. Notevolissima fu, inoltre, la ripercussione della improvvisa immissione nel mercato delle ...
Leggi Tutto
MITOLO, Michele
Giuseppe Armocida
– Nacque a Foggia, il 22 marzo 1903, da Vincenzo e Maddalena Magrone.
Compì gli studi classici superiori nel liceo di Trani e nel 1921 si immatricolò presso la facoltà [...] -381; Sulla sede di azione dei diversi veleni dei centri spinali, ibid., XXV [1927], pp. 667-738; Azione centrale dei metalli alcalini e alcalinoterrosi (cationi) ed influenza degli anioni su di essa, ibid., XXVII [1929], pp. 581-605; L'azione dei ...
Leggi Tutto
RAVIZZA, Giuseppe
Fabio Toscano
RAVIZZA, Giuseppe. – Nacque a Novara il 19 marzo 1811 da Giovanni e da Rosa Cortesella.
Dopo essersi laureato in legge all’Università di Torino e avere intrapreso la [...] di Pavia). Questi aveva costruito nel 1823 un sofisticato dispositivo a tasti e leve per scrivere su carta, cera e metalli teneri, da lui chiamato «tachigrafo» o «tachitipo» (Notizia di una macchina per istampare e scrivere rapidamente, in Giornale ...
Leggi Tutto
LEVIS (Levi, di Levi), Giuseppe de
Valentina Sapienza
Ritenuto un artista attardato di provincia (Planiscig), forse ebreo, dato il cognome e la predilezione della forma latina con cui si firmava, considerata [...] (formaggeri). Fu Santo, il secondogenito di Servo nato nel 1539, a intraprendere per primo l'arte della fusione dei metalli, pur continuando a esercitare il mestiere paterno. Il L. era filatore, come il fratello maggiore Giovan Donato, ma seguendo ...
Leggi Tutto
PICHLER
Maria Toscano
(Pikler, Piccheri). – Famiglia di origine tirolese di incisori e intagliatori di gemme e medaglie, attiva tra il XVIII e il XIX secolo. Tra i suoi membri di maggiore spicco Antonio, [...] e si trasferì a Napoli presso un amico orefice con il quale collaborò alla realizzazione di incisioni in argento e altri metalli preziosi, di sigilli e medaglie. In un secondo momento prese a incidere anche gemme e pietre dure, lavoro quest’ultimo in ...
Leggi Tutto
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...