GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterina di Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] , e il G. vi tratta di alcuni fra i più noti quesiti che interessavano gli scienziati dell'epoca, come quello della mutazione dei metalli vili in preziosi. Dopo l'ultimo capitolo, dedicato al modo di scrivere in cifra, l'opera si chiude con una terza ...
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MILIONE, Vincenzo
Beatrice Cirulli
MILIONE (Milioni, Miglioni), Vincenzo. – Nacque forse a Castrovillari, nel Cosentino (Lobstein), attorno al 1732 da Nicola di Domenico, pittore, e da Anna Santamaria. [...] di M. Fagiolo, Roma 1997, p. 434; P. Caretta, La Teverina umbra e laziale, [ricerche] eseguite da P. Caretta e C. Metalli, Treviso 2000, pp. 88 s.; L. Speranza - M. Verdelli - N. Presenti, Moderne tecniche sulle foderature trasparenti dei dipinti, in ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] Felice, Aspetti e momenti della vita econ. di Roma e del Lazio nei secc. XVIII e XIX, Roma 1965, ad Ind.; E. Metalli, Usi e costumi della Campagna romana, Bologna 1976 (ristampa anastatica dell'ediz. del 1924), pp. 79 s.; G. Tomassetti, La Campagna ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] della fonderia militare di Vienna, nel 1685, condusse una serie di esperimenti e studi sulla fisica e sulla chimica dei metalli e della polvere da sparo e sulla balistica, per migliorare la qualità e la precisione dei cannoni utilizzati dall’esercito ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] ed "elementato", quest'ultimo in elementi puri e misti, e così via, per successive scansioni, fino ai diversi tipi di metalli, di pietre, di piante, di animali e alle diverse parti di cui le singole cose si compongono. In sostanza, all'organizzazione ...
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NATTA, Giulio
Italo Pasquon
NATTA, Giulio. – Nacque a Porto Maurizio (Imperia) il 26 febbraio 1903, figlio unico di Francesco Maria, magistrato, e di Elena Crespi.
Il padre proveniva da una famiglia [...] studio dei meccanismi e della cinetica della reazione e dei sistemi catalitici, costituiti da composti metallo-carbonilici, fino alla sintesi del primo metallo-carbonile paramagnetico. Da ricordare ancora lo studio di alti polimeri e di miscele di ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] alla nuova monetazione e alla zecca") stabilisce infatti le nuove monete base d'argento e d'Oro, fissa la percentuale dei metalli nobili e la parità con le monete straniere, elenca gli "spezzati", specifica le specie abusive e la quantità massima di ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] accordo con il clero, l'esenzione dalla riscossione delle decime. Inoltre, fu dato impulso all'artigianato orafo e dei metalli, sulla scorta di una committenza di corte in continua ascesa. Infine, l'appoggio accordato alle colonie ebraiche ferraresi ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] con una lettera del 10 maggio 1558, letta pubblicamente dal D. nell'Accademia fiorentina, riguarda uno studio erudito sul valore dei metalli e traccia una storia sull'origine e l'uso della moneta come merce di scambio. Il D. effettua anche numerose ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] aumentava il tono di vita della popolazione e sì accresceva la ricerca di moneta, non soddisfatta per la scarsità di metalli preziosi (adoprati per usi ornamentali o emigrati verso i mercanti orientali) e per la sfiducia nei confronti del credito che ...
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metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...