NUVOLONE, Francesco
Cristiano Giometti
NUVOLONE, Francesco. – Ignota è la data di nascita di questo artista del XVII secolo, originario di Riva San Vitale, nel Canton Ticino, come recita un’iscrizione [...] a un periodo precedente il 1689, anno di morte di Ferri: «Fu questa, Primari Artefici nella Scoltura, e Fonditura di Metalli, e furono Francesco Nuvolone; Giacomo Pucci da Piscina, e Filippo Ferrerio Argentiere, con l’assistenza, e Direzione di Ciro ...
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OLLANO, Zaira
Giovanni Gottardi
– Nacque a Cagliari il 4 marzo 1904, da Francesco e da Felicina Statzu (o Stazu).
Si laureò in fisica presso l’Università della sua città, verosimilmente nel 1926, e [...] prime (1933-34) a individuare il fenomeno della emissione ritardata di elettroni da parte di superfici metalliche (pure o ricoperte di ossidi metallici), polarizzate e sottoposte a irraggiamento lungo (un’ora e più) con raggi X. L’effetto relativo ...
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BONVICINO, Costanzo Benedetto
Aldo Gaudiano
Nacque a Centallo (Cuneo), da genitori agiati, nel 1739. Laureatosi in medicina a Torino nel 1765, entrò nel Collegio dei medici nel 1778, il che non gli [...] Altri lavori riguardano sostanze vegetali: la tintura di petali di malva (che usò come reattivo per i bicarbonati dei metalli alcalino-terrosi), la materia albuminosa dei petali di centaurea, l'olio di noce, le sostanze contenute nella segale cornuta ...
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CATTANEO, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
- Nacque a Genova da Leonardo presumibilmente nel 1480, e sposò Luigina Cattaneo fu Marco, dalla quale ebbe almeno cinque figli (Pellegrina, Bartolomeo, [...] , tra cui numerosi genovesi, si ripromettevano, battendo tale via, di poter trarre vantaggi cospicui da soste e incette di metalli preziosi e di rare mercanzie lungo le terre dell’America meridionale che si affacciavano al Pacifico. A tale spedizione ...
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CATALUCCIO (Cataluzio) da Todi
Silvestro Nessi
Figlio di Pietro di Rinaldo, nacque probabilmente in Todi verso il 1340. Esercitò l'attività di orafo nella sua città, dove abitò nella regione Nidolo [...] 1395 ve lo incontriamo ancora come testimone. Il 14 aprile successivo, sempre in Todi, acquistò una cassetta di gioielli, metalli pregiati greggi, vari attrezzi pertinenti all'arte dell'orefice dalla propria figlia Vallesa vedova di Nofrio di Lello ...
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CAVAZZA, Gherardo
Giacomo Boccanera
Bolognese, figlio di Iacopo, intorno al 1326 dimorava a Camerino, dove aveva bottega di orafo. Conosciamo queste notizie dall'unica sua opera datata e firmata: il [...] la potenza acquisita dalla famiglia dei Varano - avevano appreso l'uso di unire all'incisione e allo sbalzo dei metalli i nielli e gli smalti. Quindi alla stessa bottega andrebbe assegnata l'inedita croce astile, d'incerta provenienza ma custodita ...
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DEL BALZO, Angliberto (Ingilberto)
Franca Petrucci
Nacque in data imprecisata, nel secondo quarto del secolo XV, secondogenito di Francesco, duca di Andria, e di Sancia di Chiaramonte, che era sorella [...] imponente di oggetti, utensili domestici, vestiti, stoffe e gioielli, come anelli, fermagli, cinte, collane, legati in metalli preziosi, ornati di diamanti, perle, zaffiri, smeraldi, rubini ed altre pietre preziose. Elenca, inoltre, un centinaio ...
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BUGATTI, Carlo
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 16 febbraio 1856 da Giovanni Luigi, curiosa figura di studioso di architettura e di scienza, nonché scultore, e da Amalia Salvioni. Frequentò l'Accademia [...] 1910 espose un ritratto al Salon de la Société nationale di Parigi), oltre che a lavori in argento e altri metalli, talora con incrostazioni di madreperla o avorio: piccole anfore, vasi, piatti con animali o parti di animali (Rossi-Sacchetti). Morì ...
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BONAVENTURA d'iseo
Cesare Vasoli
Si ignora la data della sua nascita, che deve essere avvenuta probabilmente nella seconda metà del sec. XII; secondo la testimonianza di Salimbene da Parma nella sua [...] abbastanza comune, della natura di diverse acque, di alcuni olii e sali; il secondo è dedicato alla generazione e trasmutazione dei metalli, ma contiene anche una breve trattazione sui sali di uso alchemico; infine il terzo libro, che si apre con lo ...
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CARRARA, Giacomo
Giampiero Marchese
Nato a Soresina (Cremona) il 26 nov. 1864 da Alessandro e da Giulia Coffetti, conseguì la laurea in chimica pura e quella in chimica e farmacia presso l'università [...] ;XXXIII (1903), 1, pp. 241-311; Ioni dell'acqua ossigenata (con A. Brighenti), ibid., pp. 362-368; Forza elettromotrice tra alcuni metalli e soluzioni dei loro sali in acqua e metanolo (con L. d'Agostini), ibid., XXXV (1905), 1, pp. 132-144; Sul peso ...
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metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...