NUTRIZIO, Maria Carmen
Patrizia Gatti
NUTRIZIO, Maria Carmen (Mila Schön). − Nacque a Traù (Dalmazia) il 28 settembre 1916. Figlia di Luigi (Gigi), farmacista, e di Bianca Zacevich, ebbe tre fratelli, [...] che considerò come veramente sua. Qui conobbe il futuro marito Aurelio Schön (n. 1909), che gestiva l’azienda di famiglia di metalli preziosi. Lo sposò durante la seconda guerra mondiale e nel 1946 diede alla luce il suo unico figlio, Giorgio.
Con ...
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lebbra
Bruno Basile
Umberto Bosco
Nella forma lebbre, in If XXVII 95 Costantin chiese Silvestro / d'entro Siratti a guerir de la lebbre, dove designa la nota malattia. La forma è una variante arcaica [...] I, Halle 1860, 249; H. Gmelin, Die Göttliche Komödie. Kommentar, Stoccarda. 1954, ad l.; Parodi, Lingua 244.
I falsatori di metalli sono affetti (If XXIX 58 ss.) di un morbo che alcuni commentatori individuano nella l., altri nella scabbia, mentre i ...
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zirconio Elemento chimico appartenente al IV gruppo del sistema periodico, sottogruppo del titanio, con simbolo Zr, numero atomico 40, peso atomico 91,22.
Caratteri generali
Dello z. sono noti gli isotopi [...] alligante, in tenori di 0,1-1%, in alcune leghe di magnesio.
Composti
Carburo di z. Ha formula ZrC. Solido grigio, di aspetto metallico, molto duro, che fonde oltre i 3500 °C. In miscela, di una parte a quattro, con carburo di tantalio fonde a 4205 ...
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Chimica
Gomma naturale di varia natura (gommalacca; l. del Giappone; l. rossa ecc.), che ha la proprietà di indurire all’aria dando superfici lisce, brillanti, trasparenti o colorate. L. del Giappone Latice [...] trasparente. Vi si applica oro in foglia, in polvere, o in lamine. Le l. sono anche incrostate con lamine di altri metalli, di avorio, di madreperla, decorate con corallo o conchiglie. Ve ne sono con rilievi scolpiti, con intagli praticati nella l. o ...
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(I, p. 294; App. II, I, p. 14)
Fin verso il 1940 quasi tutto l'a. prodotto era ottenuto da carburo di calcio; dopo tale data furono introdotti sistemi all'arco elettrico, i quali però risultavano onerosi; [...] può anche essere nullo se il suo contenuto nel carbone è abbastanza alto.
L'a., oltre che nella lavorazione dei metalli (saldatura, ecc.), tro va ancora impiego nella preparazione di alcuni composti (che non possono essere ottenuti dall'etilene), in ...
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LA ROSA, Michele
Fisico, nato a Palermo il 26 giugno 1880, morto ivi il 6 luglio 1933. Dopo essersi laureato, fu prima a Firenze, nell'Istituto fisico diretto da A. Rioti (1903); quindi assistente e [...] degli occhi astigmatici. Altri suoi studî si riferiscono alla termoelettricità, all'effetto Hall e ad altre proprietà elettriche dei metalli.
Un ultimo gruppo di lavori è dedicato a una critica sui fondamenti fisici della teoria della relatività, e ...
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GALVANOSTEGIA (dal nome di L. Galvani [v.] e gr. στέγω "copro")
Francesco Giordani
È l'arte di ottenere il deposito per via elettrolitica e l'aderenza di sottili strati metallici uniformi sulla superficie [...] con l'oro una densità di 0, 1 amp./dmq. dà in pari tempo uno spessore di 0,001 mm. circa. Con questi metalli preziosi si adoperano contatori speciali o bilance per controllare il peso del deposito.
Si usano anche bagni per la stagnatura, zincatura e ...
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La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] il conio delle monete locali: è evidente che a questo proposito l'interesse dell'autore era puntato sul trasferimento di metalli preziosi da Acri all'emporio egiziano, ma parla anche del flusso di monete crociate da Acri a Costantinopoli e del ...
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FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo), Agostino
Maria Verga Bandirali
Figlio di Giovanni, nacque a Crema, intorno alla metà del XV secolo.
In un documento del 1502 (Baroni, 1940) il F è definito [...] , abbia appreso dal genitore a modellare la terracotta, né si esclude che abbia fatto esperienza nella lavorazione dei metalli, vista la competenza di aurifices del nonno Fondulino e del padre.
La prima impresa artistica documentata del F. risulta ...
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ternario
ternàrio [agg. Der. del lat. ternarius "composto di tre elementi", da terni "a tre a tre"] [CHF] Asse t., o trigiro: nella cristallografia, elemento di simmetria di ordine tre che caratterizza [...] elementi di I fa corrispondere un elemento ben determinato, ancora di I). ◆ [FSD] Leghe t.: leghe contenenti tre differenti metalli, non tenendo conto di tracce di altri elementi. ◆ [ALG] Sistema di numerazione t.: sistema di numerazione fondato su ...
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metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...