FORTIFICAZIONE (lat. fortificatio; fr. fortification; sp. fortificación; ted. Festungswerk; ingl. fortification)
Mariano BORGATTI
Renato BIASUTTI
Federico PFISTER
Plinio FRACCARO
Romeo MELLA
Carlo [...] la costruzione è tale che l'asse degli orecchioni della culla viene a trovarsi molto vicino all'orlo del pozzo; la copertura metallica, o cupola, di solito ha appoggio indipendente dall'affusto, su di un gradino, posto poco al disotto dell'orlo ed è ...
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È difficile stabilire con precisione da chi sia stato per primo isolato questo elemento, e da chi sia stato chiaramenti riconosciuto come sostanza ben definita; in generale se ne attribuisce la scoperta [...] Viene adoperato come anestetico.
Ossido nitrico o ossido di azoto NO. - Ottenuto inizialmente per azione dell'acido nitrico su metalli o anche su sostanze organiche, fu chiamato "aria nitrosa". H. Cavendish dimostrò che contiene azoto e ossigeno, e H ...
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MARIGNAC, Jean-Charles Galissard de
Alfredo Quartaroli
Chimico svizzero, nato a Ginevra il 28 aprile 1817, morto ivi il 16 aprile 1894. Studiò a Parigi al politecnico e poi alla scuola di miniere. Dal [...] atomici da lui determinati con grande esattezza, si ricordano quelli dell'azoto, del cloro, del bromo, dello iodio, dei metalli alcalino-terrosi. Si occupò di varî altri argomenti nel campo della chimica inorganica, studiò le relazioni fra l'ossigeno ...
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LABFERMENTO (dal ted. Lab "caglio"; sinonimi chimasi o chimosina)
Michele Mitolo
Enzima che scinde la caseina del latte (o caseinogeno degl'Inglesi) in paracaseine (o caseina degl'Inglesi). È secreto [...] compie la coagulazione del latte, che avviene soltanto se esistono nel mezzo sali di calcio o di altri metalli alcalino-terrosi. Le paracaseine formano infatti col calcio una combinazione insolubile (paracaseinato calcico), che precipita. Per azione ...
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WERNER, Alfred
Alfredo Quartaroli
Chimico svizzero francese, nato a Mulhouse il 12 dicembre 1866, morto a Zurigo il 15 dicembre 1919. Vincitore del premio Nobel per la chimica nel 1913. Nel 1886 studiò [...] concetto di numero di coordinazione; così egli poté classificare razionalmente gl'innumereioli composti complessi particolarmente dei metalli dell'8° gruppo e scoprire nuovi tipi di isomerie geometriche e ottiche. Scrisse: Lehrbuch der Stereochemie ...
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SOMERVILLE (A. T., 132-133)
Piero Landini
Città dello stato di Massachusetts (Stati Uniti), nella contea di Middlesex; sorge sul fiume Mystic, pochi chilometri a NO. di Boston, di cui fa parte integrante [...] a 93.091 nel 1920, a 103.908 nel 1930; scarsissimo l'elemento di colore. Somerville ha notevole importanza economica: l'industria fondamentale è la lavorazione delle carni seguita dalla lavorazione dei metalli, dall'industria dell'abbigliamento, ecc. ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] Honour of K. A. C. Creswell, Cairo 1965 (rist. 1975), pp. 253-259; D. Talbot Rice, Islamic Art, London 1965; U. Scerrato, Metalli islamici, Milano [1967]; A. S. Melikian-Chirvani, Les bronzes et les cuivres des pays islamiques, in Arts de l'Islam des ...
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L'Ottocento: fisica. Lo spettro ottico
Klaus Hentschel
Lo spettro ottico
Effetti termici e chimici sui bordi dello spettro ottico
Nel 1800 l'astronomo William Herschel (1738-1822) cercò di risolvere [...] i chimici, credo, che pensano che i cosiddetti elementi siano realmente tali. Non si può, per esempio, escludere che i metalli chimicamente puri possano al pari dei composti del sodio produrre la riga luminosa D. Se ciò fosse scoperto, forse potrei ...
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Vedi NASSO dell'anno: 1963 - 1995
NASSO (v. vol V, p. 354)
G. Gruben
È la maggiore delle isole Cicladi (428 km2), ed è attraversata da N a S da una catena montuosa, dell'altezza massima di 1000 m, che [...] quelli originarî di calcite e in parte anche di marmo bianco-bluastro, a grana grossa. Vi sono inoltre giacimenti di mica e metalli.
Il capoluogo odierno Nasso o Chora, che grazie alla penisola di Palati offriva due porti, uno volto a E, l'altro a ...
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LASTRICATI, Zanobi
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze il 13 dic. 1508 da Bernardo di Bartolomeo di Sandro (Palagi, p. 8) - esponente di una famiglia documentata in città dalla seconda metà del XIV secolo [...] Crocetta - fu venduta ad Antonio di Filippo Salviati, con atto rogato il 17 apr. 1578 da ser Zanobi Pacelli.
Fonditore di metalli, il L. si dedicò alla scultura solo a partire dall'età matura.
Non dovevano tuttavia essergli estranei i fondamenti dell ...
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metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...