VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] , piridina. I veleni del plasma agiscono più spesso sui globuli e sul plasma: es. fosforo, la maggior parte dei sali metallici a dosi piccole e continuate, veleno del cobra. 3. Veleni del cuore e dei vasi: i veleni del cuore disturbano variamente ...
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Microtecnologie
Marco Santochi
Il settore delle m. comprende tutte quelle tecniche di fabbricazione di prodotti le cui dimensioni, o almeno i dettagli funzionali, sono dell'ordine del micrometro e caratterizzati [...] degli elettroni, non si lascia al calore la possibilità di trasmettersi alla parte sottostante dello strato superficiale. Questo tempo è per i metalli dell'ordine di 1 ps, per le ceramiche di 10 ps, per le materie plastiche di 1 ns. Pertanto i laser ...
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TARSIA
Luigia Maria TOSI
. Lavoro di commesso, specialmente di legname, ma anche di pietre, i cui diversi elementi sono tagliati in modo da seguire nei colori e nella forma le diverse parti del disegno. [...] continua, oppure a intervalli, avvalorando nell'effetto anche lo sfondo del legno in cui sono incastrati. Come la tarsia nei metalli, detta nel sec. XIV "tausia" o lavoro alla damaschina, la tarsia in pietra ha origine nell'antichità. Nei secoli V ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] 189) e Ferrara (1852, pp. XLIII-LVII), attribuiscono a Serra l’identificazione della ricchezza con la moneta e con i metalli preziosi: una tesi che non ha alcun fondamento testuale nella sua opera, in cui il problema di cosa costituisca la ricchezza ...
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DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] naz. di chim. pura e appl., Roma, 3-6 giugno 1923 (Roma 1924); Reagibilità allo stato solido dell'anidride borica con gli ossidi metallici, in Rendiconti d. Accad. d. Lincei, cl. di sc. fisiche, mat. e nat., s- 5, XXIII [1924], 1, pp. 5 12- 15 ...
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Capocchio
Pietro Mazzamuto
. Alchimista, personaggio dell'Inferno (XXIX 124-139, XXX 1-30). La maggior parte dei commentatori antichi (Anonimo, Guido da Pisa, Pietro, ecc.) lo fa nascere a Firenze (però [...] propriamente la cosa o l'uomo ch'egli contrafacea in ciascun atto ", dopo di che " diessi nell'ultimo a contrafare i metalli, come egli facea gli uomini ".
Come alchimista fu arso a Siena il 15 agosto 1293: si possiede il documento dal quale risulta ...
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BARBARICARIUS
I. Calabi Limentani
Barbaricarius dovette significare, in un primo tempo, il ricamatore o il tessitore di stoffe con figure rappresentate con fili d'oro e di colore, chiamato negli autori [...] al primo Impero); più tardi il medesimo nome indicò l'artefice di una speciale lavorazione dell'oro in combinazione con altri metalli, per ottenere dorature ad effetto damascato, usate molto nel basso Impero per decorare parti di armi e di armature ...
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monotettico
monotèttico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di mono- e del tema del gr. téko "fondere"] [CHF] Punto m.: di una lega m., il punto del diagramma composizione-temperatura che ha per coordinate la temperatura [...] stato liquido, per le quali esiste cioè un intervallo di valori di temperatura e composizione nel quale i due metalli non sono alligati e sussistono contemporaneamente tre fasi (due liquide e una solida); nel raffreddamento la reazione inizia quando ...
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Elemento chimico, numero atomico 19 e peso atomico 39,098; il suo simbolo è K (dal nome lat. scient. Kalium, che deriva dall’arabo qalī «potassa»). Ne sono noti due isotopi naturali stabili, 3919K (93,2%), [...] sotto forma di lega con il sodio come mezzo per il trasporto di calore in reattori nucleari ecc.; forma leghe con altri metalli e aggiunto alle leghe alluminio-magnesio ne aumenta la resistenza alla corrosione; con l’oro o con l’antimonio forma leghe ...
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Composti chimici contenenti radicali fenilici −C6H5.
Difenilammina Ammina secondaria, NH (C6H5)2, ottenuta riscaldando in autoclave l’anilina e il suo cloridrato; cristalli incolori o debolmente colorati [...] , usata in chimica analitica come indicatore (bianco in soluzioni acide, rosa in quelle alcaline), come reattivo di alcuni metalli (colorazione blu-viola con il cadmio, rossa con il cromo, blu con il mercurio ecc.).
Difeniletano Idrocarburo (detto ...
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metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...