La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] di materiale (5÷10 mg), tali da rendere il metodo praticamente non distruttivo. Con questo sistema si possono datare persino metalli e leghe che contengano microinclusioni di carbone di legna (ad es., acciai di armi e armature antiche). I limiti del ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] celeste. Durante il passaggio si combina con lo 'zolfo filosofico', che si trova disperso all'interno della Terra, producendo qui un metallo, là un altro, secondo il calore e il grado di purezza dello zolfo che incontra. Ma se non incontra lo zolfo ...
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La grande scienza. Semiconduttori
Franco Bassani
Semiconduttori
Il modo di comunicare e produrre nella società di oggi è stato a tal punto influenzato dalle tecnologie informatiche da indurre conseguenze [...] intervallo di energia proibita) abbastanza grande da non consentire in esse presenza di elettroni liberi a ogni temperatura. Nei metalli il livello a energia più alta occupato (livello di Fermi) è interno a una banda, e questo consente agli elettroni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le teorie meteorologiche
Antonio Clericuzio
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella scienza greca e romana il campo di indagine della meteorologia include un’ampia [...] , temporali, ma anche fenomeni celesti, quali aurore boreali, comete, Via Lattea, nonché maree, terremoti e vulcani, origine dei metalli e formazione delle rocce. Si tratta di ricerche quasi sempre di carattere empirico, anche se Aristotele offre una ...
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maschera
màschera [Der. di una voce preindoeuropea masca "fuliggine, fantasma nero"] [LSF] Schermo, eventualmente provvisto di aperture, per delimitare il campo di azione di una radiazione (o altro agente [...] elettronici integrati, schermo piano che, posto sul materiale da sottoporre a un certo trattamento (drogaggio, deposizione di metalli, attacco chimico, ecc.), limita questo trattamento alle sole zone corrispondenti ad apposite finestre in esso: v ...
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Chimico e fisico (Torino 1776 - ivi 1856). Tra i fondatori della moderna teoria atomica, nel 1811 formulò una delle ipotesi fondamentali della chimica moderna, quella che stabiliva che volumi uguali di [...] tra qualità elettriche e chimiche dei corpi e propose una serie elettrochimica aperta a tutti gli elementi, non solo ai metalli. Nel 1809 raccolse in un'unica memoria i risultati della sperimentazione in questo campo e dichiarò che le proprietà acide ...
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Composto chimico (detto anche sucrina o sicosina), immide ciclica dell’acido o-solfobenzoico, di
polvere bianca cristallina, inodore, di sapore dolce persistente, ancora percettibile in soluzione acquosa [...] , per la presenza dei due gruppi elettrofili CO e SO2, possiede proprietà acide e perciò la s. forma con i metalli sali ben definiti, noti con il nome di saccarinati.
Per la sua preparazione industriale generalmente si solfona il toluene, ottenendo ...
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Isola del lago Mälaren in Svezia (od. Björkö). Svolse per circa due secoli un importante ruolo nella rete di commerci delle regioni settentrionali del continente. Intorno alla fine dell’8° sec. d.C. vi [...] il Pio vi inviò la missione evangelizzatrice del monaco Ansgar. Sono state individuate circa 3000 sepolture, officine per la lavorazione dei metalli, tracce del sistema di fortificazione e dell’abitato. Il villaggio fu abbandonato intorno al 920. ...
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HEINZ, Robert
Agostino Palmerini
Farmacologo, nato l'11 maggio 1865 in Wüstegiersdorf (Slesia), morto il 7 marzo 1924 a Erlangen. Si laureò nel 1888 a Breslavia; nel 1891 ebbe la docenza in farmacologia; [...] sangue, ecc.), si segnalò nel campo della farmacologia per i suoi studî sul dermatolo, sull'ortoformio, sugli olî eterei, sui metalli colloidali, ecc.
Dei suoi scritti ricordiamo: Hand. d. exper. Pathologie u. Pharmacologie (Jena 1904-06); Lehrb. d ...
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Alcuni corpi presentano proprietà fisiche (elasticità, indice di rifrazione, assorbimento, ecc.) differenti nelle diverse direzioni. Tali corpi si dicono anisotropi, e la proprietà predetta si dice anisotropia. [...] è dato dalla maggior parte dei corpi cristallizzati; altri esempî sono il legno e in generale le sostanze fibrose, che hanno proprietà diverse nella direzione delle fibre e nella direzione perpendicolare a queste; i metalli laminati o trafilati, ecc. ...
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metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...
metallista
agg. e s. m. e f. [der. di metallo1] (pl. m. -i). – Relativo al metallo; è termine esclusivo del linguaggio econ., nella locuz. teoria m., sinon. di teoria metallica della moneta (v. metallico), e, come sost., per indicare i sostenitori...