Elementi bivalenti calcio, magnesio, stronzio, bario (e radio), che sono rubricati come appartenenti al secondo gruppo del sistema periodico perché i loro ossidi presentano reazione alcalina e perché non [...] si alterano con il calore (proprietà delle ‘terre’ secondo gli antichi chimici) ...
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Chimica
Elemento chimico del gruppo dei metallialcalino-terrosi; simbolo Ca, numero atomico 20, peso atomico 40,08, di cui sono noti diversi isotopi stabili: 4020Ca, 4220Ca, 4320Ca, 4420Ca, 4620Ca, 4820Ca. [...] e il bagno elettrolitico è costituito da una miscela fusa di cloruro e fluoruro di calcio.
Il c. si usa allo stato metallico in lega con l’alluminio, con il berillio, il magnesio, il piombo (la sua aggiunta serve a modificare la grana cristallina o ...
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magnesio
magnèsio [Lat. scient. Magnesium, dal nome gr. di una città dell'Asia minore, odierna città turca Manisa] [CHF] Elemento chimico bivalente, di simb. Mg, numero atomico 12, peso atomico 24.32 [...] 663 e). Appartiene alla colonna a del II gruppo, secondo periodo (piccolo) del Sistema periodico degli elementi (metallialcalino-terrosi) ed è diffuso come composto in molti minerali (carbonati, silicati, solfati, fosfati), nelle acque del mare come ...
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Elemento chimico scoperto nel 1600 da V. Cascariolo; ha simbolo Ba, numero atomico 56, peso atomico 137,36; sono noti 8 isotopi di pesi atomici 130, 132, 133, 134, 135, 136, 137, 138. Metallo, di densità [...] fuso. L’impiego più comune del b. e delle sue leghe è come assorbente metallico (getter) in tubi elettronici. Chimicamente il b. è simile agli altri metallialcalino-terrosi (calcio e stronzio), si comporta da bivalente e forma sali di cui alcuni ...
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sistèma periòdico degli eleménti Classificazione degli elementi chimici organizzati in una tabella e ordinati in righe (dette periodi) secondo il numero atomico crescente e in colonne (dette gruppi) secondo [...] sono chiamati collettivamente elementi (o metalli) di transizione. Abitualmente hanno nomi specifici anche alcuni gruppi: oltre ai gas nobili (gruppo 18), si hanno così i metallialcalini (gruppo 1) e i metallialcalino-terrosi (gruppo 2, a partire ...
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Gas incolore dall’odore penetrante con formula HF; al disotto di 19 °C si presenta sotto forma di liquido incolore. È presente in natura come prodotto dell’attività esalativa dei vulcani. La sua preparazione [...] idrolizzano; i fluoruri di rame e di piombo sono poco solubili, ancora meno lo sono quelli dei metallialcalino-terrosi. I fluoruri alcalini tendono a combinarsi con acido f. per dare i corrispondenti fluoridrati. In gran parte tossici, sembra però ...
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Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] rivestimento della maiolica. Vernici e smalti si colorano facilmente con ossidi metallici (di ferro, di rame, di cobalto, di cromo, provenienti per lo più dal feldspato, con ossidi alcalino-terrosi (di bario ecc.) che impartiscono alla fase vetrosa ...
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SPETTROSCOPIA
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
Gian Carlo WICK
. La spettroscopia studia lo spettro della luce in relazione con le condizioni fisiche e chimiche della sorgente luminosa.
Tra la [...] semplice ispezione dello spettro.
Lo spettro ottico dei metallialcalini è anch'esso costituito da diverse serie, ma di molteplicità dispari, e viceversa. Così gli alcalini hanno doppietti gli alcalino. terrosi e l'elio singoletti e tripletti, ecc. ...
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Metallo, con simbolo Be, numero atomico 4, peso atomico 9,02 (O = 16).
Vauquelin nel 1797 si accorse che nel berillo (v.) era contenuta una terra diversa dalla calce e dall'allumina benché ad esse molto [...] della densità di vapore del cloruro che conduce alla formula BeCl2; il berillio è quindi bivalente e appartiene al gruppo dei metallialcalino-terrosi, dello zinco e del cadmio. L'ione Be è incoloro.
Lo spettro a linee del berillio è povero di linee ...
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Sono chiamate anche peliti (dal gr. πηλός "fango") o rocce pelitiche. Derivano dalla sedimentazione e successiva cementazione di materiali detritici finissimi, trasportati dai corsi d'acqua e depositati [...] argille. Le argille, non molto comuni, ricchissime di sostanza argillosa e poverissime di ferro, di metallialcalini e di metallialcalino-terrosi, resistono senza fondere a temperature molto alte e formano le così dette argille refrattarie.
Le rocce ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
alcalino
agg. [der. di alcali]. – Relativo agli alcali: reazione a. (o basica), quella di un liquido (capace di far passare dal rosso al blu il colore di una cartina di tornasole) nel quale gli ioni ossidrili (OH) sono in eccesso rispetto...