temperatura Doppler
Leonardo Fallani
Temperatura minima raggiungibile in una melassa ottica, qualora si consideri il solo effetto della pressione di radiazione. L’origine fisica di questo limite è dovuta [...] , lega la temperatura minima raggiungibile in una melassa all’indeterminazione sull’energia della transizione. Nel caso dei metallialcalini TD è dell’ordine di 200 μK. Esistono tuttavia tecniche di raffreddamento più raffinate che consentono di ...
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feldspato
feldspato [Der. del ted. Feldspat "spato di campo"] [GFS] Nella geologia, nome comune a tutto un gruppo di minerali formati da alluminosilicati di metallialcalini e alcalino-terrosi (eccettuato [...] il magnesio); strutturalmente sono tectosilicati e si cristallizzano nel sistema monoclino (come l'ortoclasio e la celsiana) o nel triclino (come il microclino e la serie dei plagioclasi sodico-calcici ...
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FOTOCELLE
Gilberto Bernardini
Per l'effetto fotoelettrico, le sue leggi fondamentali e il significato preciso di certe denominazioni, come "soglia fotoelettrica", v. fotoelettricità (XV, p. 780).
Si [...] tali celle hanno un rendimento da 20 a 50 volte superiore a quelle fatte con i metallialcalini e, per quanto non in modo uniforme (come del resto le celle alcaline che hanno un massimo di sensibilità per la luce di circa 0,5 micron di lunghezza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Novecento
Giuseppe Giuliani
La fisica tra Ottocento e Novecento
Gli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento sono stati straordinari per quanto riguarda le nuove acquisizioni sperimentali [...] effetti magneto-ottici. Nel 1898 Damiano Macaluso (1845-1932) e Orso Mario Corbino, sperimentando su vapori di metallialcalini, scoprirono che l’effetto Faraday assume caratteristiche particolari quando la lunghezza d’onda della luce si approssima a ...
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L'Ottocento: fisica. Lo spettro ottico
Klaus Hentschel
Lo spettro ottico
Effetti termici e chimici sui bordi dello spettro ottico
Nel 1800 l'astronomo William Herschel (1738-1822) cercò di risolvere [...] , 1860-1861), comprendeva una tavola in cui erano dipinte le righe spettrali caratteristiche dell'intera serie dei metallialcalini assieme a quelle di altri elementi. Questa tavola sarebbe stata poi riprodotta innumerevoli volte sia da chimici sia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Emilio Segrè
Nadia Robotti
Fisico di fama internazionale, uno dei primi allievi e collaboratori di Enrico Fermi, operò in Italia fino al 1938, quando, a seguito delle leggi razziali, emigrò negli Stati [...] suddivisione, a causa di un campo magnetico, delle righe spettrali in più componenti) di alcune righe proibite dei metallialcalini, Segrè mostra che queste righe sono dovute alla radiazione di quadrupolo elettrico, che fino a quel momento era stata ...
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potassio
potàssio [Lat. scient. Potassium, da potassa "potassa"; dal nome arabo qali derivò il primo nome lat. scient. Kalium e il simb. K, ancora usato] [CHF] Elemento chimico, di simb. K, appartenente [...] di lucentezza argentea, molto tenero (si taglia con il coltello); fa parte del gruppo dei metallialcalini e nei suoi composti si comporta da monovalente. ◆ [CHF] P. 40: l'isotopo radioattivo naturale 40/19K del p., con decadimento beta con un ...
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melassa ottica
Leonardo Fallani
Particolare configurazione di fasci laser che permette di raffreddare gas atomici. Nella sua configurazione più semplice, una melassa ottica è costituita da una coppia [...] il contributo della pressione di radiazione, la temperatura minima ottenibile è data dalla temperatura Doppler, che nei metallialcalini è dell’ordine di 200 μK. Temperature più basse si possono raggiungere qualora si considerino altri meccanismi di ...
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litio
lìtio [Der. del lat. Lithium, dal gr. lítheios "di pietra"] [CHF] Elemento chimico monovalente, di simb. Li, numero atomico 3, peso atomico 6.941 e raggio atomico 1.23 Å, scoperto da J.A. Arfwedson [...] isotopi instabili (v. App. I: VI 663 c). Appartiene alla colonna a del primo gruppo, primo periodo piccolo (metallialcalini) del Sistema periodico degli elementi ed è diffuso, sempre in piccole quantità, come composto in molti minerali (silicati ...
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rubidio
rubìdio [Lat. scient. Rubidium, da rubidus "rossiccio"] [CHF] Elemento chimico, appartenente alla colonna a del I gruppo, 2° periodo, grande, del Sistema periodico degli elementi, di simb. Rb, [...] , attraverso le due brillanti righe rosse caratteristiche del suo spettro d'emissione. È un metallo tenero, simile all'argento, del gruppo dei metallialcalini e, come questi, nei suoi composti è monovalente. ◆ [GFS] Metodo r.-stronzio: uno dei ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
alcalino
agg. [der. di alcali]. – Relativo agli alcali: reazione a. (o basica), quella di un liquido (capace di far passare dal rosso al blu il colore di una cartina di tornasole) nel quale gli ioni ossidrili (OH) sono in eccesso rispetto...