Logiche non standard
Claudio Pizzi
Alcune famiglie di logiche non standard sono costituite da logiche che sono estensioni assiomatiche di quella standard, mentre altre constano di logiche rappresentabili [...] della sillogistica, a fine Ottocento venivano per lo più considerate nozioni parafrasabili nel linguaggio o nel metalinguaggio della logica standard ‒ per esempio identificando 'necessario' con 'analitico' o 'logicamente valido' ‒ e quindi non ...
Leggi Tutto
TAVIANI, Vittorio
Vito Zagarrio
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 20 settembre 1929, figlio di Iolanda Brogi, maestra prima del matrimonio, e di Ermanno, avvocato antifascista impegnato [...] , ma anche al tema della 'mascolinità' in tanti altri film, da Padre padrone ad Allonsanfan). Pensiamo poi al metalinguaggio, alla riflessione sullo stesso mezzo cinematografico che è alla base di tutta l’ispirazione dei Taviani: il riferimento è ...
Leggi Tutto
significato Il contenuto espressivo di qualsiasi mezzo di comunicazione (parole o frasi, gesti, segni grafici ecc.).
In linguistica, ciò che si vuol dire pronunciando una frase o una parola, il messaggio [...] sta per il nome di un qualsiasi enunciato di L e T per l’enunciato stesso o una sua traduzione nel metalinguaggio) sono considerate specificazioni delle condizioni di verità di E, che per Davidson ne forniscono il significato. Una teoria del s. così ...
Leggi Tutto
Affermazione, proposizione, tesi, opinione che, per il suo contenuto o per la forma in cui è espressa, appare contraria all’opinione comune o alla verosimiglianza e riesce perciò sorprendente o incredibile. [...] le antinomie linguistiche, già Ramsey aveva individuato la loro radice comune nella confusione tra linguaggio e metalinguaggio, confusione superabile mediante la formalizzazione del linguaggio. A. Tarski, nel 1930, dimostrò che non è possibile ...
Leggi Tutto
Linguistica
La parte della linguistica che studia la connessione di unità minori a formare unità maggiori. In questo senso si parla anche di fonetica sintattica (o sandhi, con il termine della grammatica [...] indipendentemente dal loro significato, cioè senza riferimento all’universo della teoria oggetto. Il linguaggio della s. (metalinguaggio sintattico) contiene tra i propri segni quelli che denotano gli elementi del linguaggio oggetto e non quelli che ...
Leggi Tutto
paradosso
paradosso (dal greco pará, «oltre, contro», e dóxa, «opinione») termine applicato, nella sua accezione più ampia, a qualsiasi affermazione o ragionamento che contrasti con l’opinione comune [...] nota al problema dei paradossi semantici è quella proposta da A. Tarski, che si fonda sulla distinzione tra metalinguaggio e linguaggio-oggetto.
Paradossi della teoria degli insiemi
Rientrano in questa classe i paradossi che evidenziano il limite ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’inizio del Novecento la logica si sviluppa sotto l’egida della problematica circa [...] è vero se e soltanto se E, dove [E] è un enunciato del linguaggio oggetto ed E la sua traduzione nel metalinguaggio, cioè in quel linguaggio che ha per oggetto il linguaggio in cui è espresso l’enunciato stesso (un esemplificazione della convenzione ...
Leggi Tutto
ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] 'impiego di categorie dogmatiche moderne nella ricostruzione del sistema giuridico romano (si direbbe oggi, il problema del metalinguaggio nella giusantichistica). La sensibilità filologica e storica lo spingevano, senz'altro, nel campo di coloro che ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lewis Carroll, l’autore di Alice nel paese delle meraviglie, un matematico e logico [...] varcare la soglia. Questa trama di sogno e di gioco non ha avuto molto successo, poiché la spinta verso il metalinguaggio e la compresenza di una sottotrama realistica rendono il discorso narrativo a tratti faticoso.
In sostanza, la doppia vita del ...
Leggi Tutto
. Assumendo la parola "epistemologia" nel senso di "riflessione critica generale intorno alla conoscenza scientifica", il presente tentativo di sintesi problematica delle acquisizioni epistemologiche post-ottocentesche [...] della Beweistheorie, o teoria generale della dimostrazione (con organico impiego, nella linea di Frege, di espliciti "metalinguaggi", per poter esprimere rigorosamente il discorso circa le formule logiche e matematiche enunciate in termini di ...
Leggi Tutto
metalinguaggio
metalinguàggio s. m. [comp. di meta- e linguaggio]. – 1. Termine, introdotto dapprima in logica matematica (per analogia con quello di metamatematica) per indicare in generale un linguaggio, o sistema di segni, naturale o artificiale,...
definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...