BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] Lisandro e Calista (Venezia 1663), pur con modeste alterazioni stilistiche del testo necessarie a "tarpar le ali alla metafora troppo ardita" o con qualche soppressione arbitraria o discreta attenuazione di certi passi giudicati troppo forti per la ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] analisi socialista efficace» (Giolitti, 1992, p. 158). Il termine «suppellettili» fece scandalo, ed era tuttavia un’efficace metafora dei lacci che avvolgevano il dibattito politico sullo sviluppo economico italiano, anche al di là della peculiare ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] di uno Stato, e che come un sole aveva legato ogni cosa, facendo di Firenze l'Atene di un'antica e ben collaudata metafora.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato, filze 311-320, 1143-1160, 1680-1686, 1845-1847, 2669, 2713 ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] bussola adatta alla navigazione nelle acque della vita terrena: con un'evidente ripresa, in chiave cristiana, della metafora petrarchesca dell'esistenza umana come lungo viaggio in nave.
Assieme al motivo tipicamente riformistico dell'esaltazione del ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] gli effetti, un principe dell'Italia rinascimentale, capace di "pigliare la golpe e il lione", per usare la metafora di Machiavelli, senza però che alla grandezza della sua personalità contribuisse una qualche comprensione della crisi religiosa che ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] il D. stesso le definiva come il "quarto partito".
Quella del quarto partito era nel linguaggio stesso degasperiano una metafora con più valenze, in funzione del dibattito interno al suo partito, perché metteva in luce l'oggettiva necessità di dare ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] difesa dal Del Lungo" (B. Croce, Storia della storiografia italiana nel secolo decimonono, II, Bari 1921, p. 140). La metafora rende senza forzature il clima, in cui la questione - il Dino-Streit, come si disse - fu discussa o, meglio, combattuta ...
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metafora
metàfora s. f. [dal lat. metaphŏra, gr. μεταϕορά, propr. «trasferimento», der. di μεταϕέρω «trasferire»]. – 1. Processo linguistico espressivo, e figura della retorica tradizionale, basato su una similitudine sottintesa, ossia su...
metaforico
metafòrico agg. [dal gr. μεταϕορικός] (pl. m. -ci). – Di metafora, che costituisce metafora: espressione m.; anche, ricco di metafore: modo di parlare metaforico. È spesso sinon. di figurato, in senso generico: linguaggio m.; significato...