PICABIA, Francis (propriamente Francisco Martínez de Picabia de la Torre)
Giovanna Casadei
Pittore e scrittore, nato il 22 gennaio 1878 a Parigi, dove è morto il 30 novembre 1953.
Figlio di un diplomatico [...] più tipiche del suo lavoro: il valore strutturale del titolo, il significato psicologico del colore, la sorpresa, la metafora musicale. Nuovamente a New York nel 1915 riallaccia i contatti con l'ambiente che gravitava intorno ad A. Stieglitz ...
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VONNEGUT, Kurt Jr (App. IV, iii, p. 846)
Valerio Massimo De Angelis
Scrittore statunitense. Dopo il grande successo di Slaughterhouse five (1969; trad. it. 1970), unanimemente considerato il suo capolavoro, [...] è costretta a tornare indietro di un decennio e a ripetere inesorabilmente quanto già accaduto negli ultimi dieci anni, metafora definitiva della fine del mito del progresso.
Bibl.: L. Marchetti, La narrativa di Kurt Vonnegut jr., Pescara 1980; J ...
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PIRES, José Cardoso
Rita Biscetti
Narratore e saggista portoghese, nato a Castello Branco il 2 ottobre 1925. Pur frequentando corsi di matematica superiore presso la facoltà di Scienze di Lisbona strinse [...] attenzione merita O delfim (1968; trad. it., 1979), narrazione in prima persona su un ''salazarismo'' agonizzante. La storia si configura come metafora di una realtà in cui il delfino è il tiranno che è destinato a pagare per le sue colpe, e il ...
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YÁÑEZ, Agustín
Ledda Arguedas
Scrittore messicano, nato a Guadalajara il 4 maggio 1904, morto a Città di Messico il 17 gennaio 1980. Avvocato, politico e professore universitario, è stato governatore [...] , restando però, in ogni caso, relegati in un mondo marginale. Dei due romanzi, il primo si svolge attraverso la metafora della Conquista, in cui i conquistatori impongono la civiltà; il secondo riprende il tema drammatico dell'isolamento, spaziale e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] , si sostantivò l’aggettivo e si parlò per sempre di cristallino, di uvea, di cornea. Marino, a sua volta, ritorna alla metafora originaria, per restituire alle parole la concretezza originaria (G.B. Marino, L’Adone, cit., t. 2, 1976, pp. 58-59):
di ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] di parentela degli Augusti, che deve assicurare la concordia nelle generazioni a venire: anche il tema della prole abbondante, metafora dell’eternità del potere, infatti, viene trasferito all’accordo tra i due sovrani. Sebbene la natura binaria della ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] un poema eroico.
Questioni di poetica il G. affrontò anche in una lettera a Claudio Achillini intorno all'uso della metafora (A. Guarini, Delle lettere, Ferrara 1611, p. 191).
Sulla base della Poetica di Aristotele, il G. manifesta le sue perplessità ...
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Tradizionalmente considerata un tropo, la sineddoche (dal gr. synekdokhḗ, da syn «con, insieme» e ekdékhomai «ricevo, prendo», che i latini traducono con conceptio, intellectio) è una figura retorica che [...] ).
Quintiliano, Marco Fabio (2001), Institutio oratoria, a cura di A. Pennacini, Torino, Einaudi, 2 voll.
Eco, Umberto (1984), Metafora e semiosi, in Id., Semiotica e filosofia del linguaggio, Torino, Einaudi, pp. 141-198.
Faral, Edmond (1962), Les ...
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Cerami, Vincenzo
Bruno Roberti
Scrittore e sceneggiatore, nato a Roma il 2 novembre 1940. Nelle sue scritture per il cinema emerge il piacere del racconto, un forte senso della struttura narrativa, [...] (1977), Il minestrone (1981), Mortacci (1989), C. ha intessuto strutture circolari in cui la coralità dei personaggi e la metafora dell'unità di luogo (la cabina balneare, la strada, il cimitero) si liberano nel mosaico delle storie narrate con il ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] e C. McCarthy; per non parlare del grottesco fine a sé stesso di tutta la produzione di C. Bukowski e della titanica metafora del cuore oscuro dell’America disegnata in decine di romanzi dal re dell’horror, S. King. L’indecifrabilità del reale nel ...
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metafora
metàfora s. f. [dal lat. metaphŏra, gr. μεταϕορά, propr. «trasferimento», der. di μεταϕέρω «trasferire»]. – 1. Processo linguistico espressivo, e figura della retorica tradizionale, basato su una similitudine sottintesa, ossia su...
metaforico
metafòrico agg. [dal gr. μεταϕορικός] (pl. m. -ci). – Di metafora, che costituisce metafora: espressione m.; anche, ricco di metafore: modo di parlare metaforico. È spesso sinon. di figurato, in senso generico: linguaggio m.; significato...