Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] , 'Per le nove radici d'esto legno'. Pier della Vigna, Nicola della Rocca (e Dante): anamorfosi e riconversione di una metafora, "Strumenti Critici", 15, 1991, pp. 131-144; F. Delle Donne, Leconsolationes del IV libro dell'epistolario di Pier della ...
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Buzzati, Dino
Emanuela Bufacchi
Scrittore e pittore di mondi fantastici
Le fantasie vissute quando era bambino non hanno mai abbandonato lo scrittore e pittore Dino Buzzati, che descrive terre lontane [...] , oppressa da una logorante attesa destinata a restare insoddisfatta. Una dimensione esistenziale che viene raffigurata dal deserto ‒ metafora di un'arida solitudine sempre uguale a sé stessa ‒ e dal viaggio che, con la sua progressione incompiuta ...
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BRIGNETTI, Raffaele
Renato Bertacchini
Nacque all'Isola del Giglio (Grosseto) il 21 sett. 1921 da Angelo e da Biagina Lubrani, in una famiglia di gente di mare (per generazioni erano stati pescatori [...] lettura di B., Milano 1974; E. Bonea, R. B., in Letteratura italiana del 900, VIII, Milano 1979, pp. 7893-7913; G. Gramigna, Metafore marine di B., ibid., pp. 7913-7918; M. Procopio, B. R., in Diz. della letter. mondiale del '900, Roma 1980, 1, pp ...
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MÜLLER, Heiner
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato a Eppendorf (Sassonia) il 9 gennaio 1929. Attivo quasi esclusivamente come drammaturgo, si è affermato come autore scomodo ma autorevole per [...] , 1968), rivisitate però per riproporre, in termini anche assai crudi, il contrasto fra barbarie e progresso, metafora di un contrasto insito ancora nell'attuale società civilizzata e programmaticamente progressista. Mauser (1970), come d'altronde ...
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Romanziere, nato a Takoradi (Ghana), nel 1939. Ha studiato alla Goton School (Massachusetts), all'università di Harvard, dove si è laureato in Sociologia, e alla Columbia University di New York. Dopo un [...] .
The beautiful ones are not yet born, il romanzo che lo ha reso famoso, è una sorta di ''moralità'' moderna, metafora dell'uomo africano sempre più lontano dalle proprie radici, catapultato e immerso in un vuoto esistenziale e in un mondo nel quale ...
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BOUSOÑO, Carlos (App. III, i, p. 256)
Poeta e critico spagnolo. La sua produzione poetica, nella tradizione del più puro lirismo ispanico, è pervasa da un alone di mistero e da un'aura metafisica che ne [...] si caricano di domande che investono il mistero di una realtà indecifrabile o apparentemente priva di significato. Tra le ultime opere: Metáfora del desafuero (1988) ed El ojo de la aguja (1993); fondamentali per la comprensione dell'opera di B. sono ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] per niente coestensivi. Si può ormai concludere che alla resa grammaticale quanto di espressivo è nell'espressionismo e lo abilita a metafora critica metastorica, per un verso è incluso nell'opera di Stramm, per l'altro di Becher e del grande Benn ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] . Nel 1799 diede alle stampe La Ninive distrutta, traduzione in ottave dal Profeta Nahum: importante sia per la trasparente metafora misogallica, (Ninive e gli Assiri corrispondono a Parigi e ai Francesi), sia per l'aperta inclinazione nei confronti ...
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SORIANO, Osvaldo
Luisa Pranzetti
Scrittore argentino, nato a Mar del Plata il 6 gennaio 1943. Dopo il golpe militare del 1976, costretto a lasciare l'Argentina, si è trasferito in Francia, da dove è [...] è però la repressione contro cui nessuno osa ribellarsi. S. raffigura infatti una cultura sudamericana sottosviluppata, metafora di un'Argentina tragica sul viale del tramonto, rivisitata con toni non drammatici attraverso personaggi connotati ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] e interpretarli con una acutezza a cui forse non giunge neppure l'intelligentissimo Graciàn. In questa sede basti accennare all'idea della metafora la quale, «portando a volo la mente da un genere all'altro, fa travedere in una sola parola più di un ...
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metafora
metàfora s. f. [dal lat. metaphŏra, gr. μεταϕορά, propr. «trasferimento», der. di μεταϕέρω «trasferire»]. – 1. Processo linguistico espressivo, e figura della retorica tradizionale, basato su una similitudine sottintesa, ossia su...
metaforico
metafòrico agg. [dal gr. μεταϕορικός] (pl. m. -ci). – Di metafora, che costituisce metafora: espressione m.; anche, ricco di metafore: modo di parlare metaforico. È spesso sinon. di figurato, in senso generico: linguaggio m.; significato...