Tabío, Juan Carlos
Giancarlo Zappoli
Regista e sceneggiatore cubano, nato a L'Avana il 3 settembre 1943. La sua fama internazionale si deve al sodalizio con Tomás Gutiérrez Alea, grazie al quale ha [...] collega e maestro, T. è tornato ad affrontare il set da solo con Lista de espera (2000; Lista d'attesa), una metafora delle difficoltà della vita quotidiana a Cuba da un racconto di A. Arango, e con Aunque estés lejos (2003) ironica descrizione del ...
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Pittore (Pieve di Cadore 1488-90 - Venezia 1576). Per via della discordanza delle fonti la data di nascita di T., e dunque la definizione della sua presenza nel complesso panorama artistico veneziano dell'inizio [...] : dalla immediata allegoria moraleggiante delle Tre età (1512-13, Edimburgo, National gallery of Scotland) alla complessa e serrata metafora dell'Amor sacro e profano (1514-15, Roma, galleria Borghese), dove l'assenza di notizie certe sulla sua ...
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Sautet, Claude
Giovanni Grazzini
Regista cinematografico francese, nato a Montrouge (Parigi) il 23 febbraio 1924. Con Un coeur en hiver ha ottenuto nel 1992 il Leone d'argento alla Mostra del cinema [...] e affettivi, ai conflitti fra idealismo e realtà.
Si susseguono così Max et les ferrailleurs (1971; Il commissario Pellissier), metafora del mondo di tenebre in cui vivono i personaggi; César et Rosalie (1971; È simpatico ma gli romperei il muso ...
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Storico dell'arte francese di origine ceca, nato a Praga il 28 aprile 1928. Figura importante della storiografia artistica contemporanea, si è formato a Parigi, studiando con M. Merleau-Ponty alla Sorbonne [...] lui curata al Museum Boymans-van Beuningen di Rotterdam, dove il tema del gioco degli scacchi o delle carte è visto come metafora della strategia o dello sviluppo di un gioco intellettuale o filosofico in arte. Tra gli altri scritti: Adami (in collab ...
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GIOVANELLI, Giuseppina
Paola Bertolone
Nacque nel 1848 a Rho, presso Milano, dove il padre era portinaio presso il collegio degli oblati. Intorno al 1866 si trasferì a Milano per lavorare come cameriera.
Si [...] già utilizzato come teatro di varietà. Sul sipario l'Arrighi volle che fosse ritratto Meneghino mentre addita a una popolana, metafora della scena in dialetto, la via da intraprendere. Anno di fondazione del teatro Milanese fu il 1869, come si evince ...
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Linguista inglese (Leeds 1925 - Sydney 2018). Una delle figure più originali e influenti nella linguistica del Novecento, intorno alla sua opera si è raccolta una feconda scuola di linguistica, detta funzionale [...] sociale della comunicazione. La lingua non è solo una parte del processo sociale, ma anche espressione, quasi metafora dell'azione sociale. Secondo H., la teoria della grammatica rende comprensibile la costruzione sociale della realtà ed è ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] e di marcato radicalismo iconografico nell'essenzialità della tesi mariologica di cui la nuda geometria del sarcofago assume valore di metafora, la pala è ora ritornata in loco dopo vicissitudini di cui ha molto sofferto (L. L.(, 1981, n. 132).
Nel ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] un poema eroico.
Questioni di poetica il G. affrontò anche in una lettera a Claudio Achillini intorno all'uso della metafora (A. Guarini, Delle lettere, Ferrara 1611, p. 191).
Sulla base della Poetica di Aristotele, il G. manifesta le sue perplessità ...
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Attore cinematografico statunitense, nato a Beech Grove, Indiana, il 24 marzo 1930 e morto a Ciudad Juárez (Messico) il 7 novembre 1980. Uno dei migliori e più popolari interpreti del cinema d'azione statunitense, [...] primo ruolo da protagonista in The blob (1958; Fluido mortale) di Irvin S. Yeaworth, classico della fantascienza e felice metafora della guerra fredda. Acquisita una vasta popolarità con la serie televisiva Wanted: dead or alive (1958), fu uno dei ...
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Regista cinematografico italiano (Ferrara 1912 - Roma 2007), tra i più significativi del nostro dopoguerra. Tra difficoltà produttive e incomprensione del pubblico, ha ottenuto il riconoscimento internazionale [...] processo di sperimentazione formale portò il regista a cercare con maggiore chiarezza di intenti la via della metafora, che permetteva da una storia particolare di arrivare alla descrizione allusiva delle ambiguità di fondo della nostra esistenza ...
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metafora
metàfora s. f. [dal lat. metaphŏra, gr. μεταϕορά, propr. «trasferimento», der. di μεταϕέρω «trasferire»]. – 1. Processo linguistico espressivo, e figura della retorica tradizionale, basato su una similitudine sottintesa, ossia su...
metaforico
metafòrico agg. [dal gr. μεταϕορικός] (pl. m. -ci). – Di metafora, che costituisce metafora: espressione m.; anche, ricco di metafore: modo di parlare metaforico. È spesso sinon. di figurato, in senso generico: linguaggio m.; significato...