DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] da Chappuis, Lyon 1578, 1580, 1583 (gli Inferni ebbero anche una traduzione a sé, Paris 1634, Les visions italiennes).
La metafora teatrale del mondo che inaugura la "Prinia Visione" dell'"Inferno degli scolari" ben introduce, al di là del piglio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Petrarca
Domenico Ferraro
La riflessione di Francesco Petrarca si svolge all’interno di una tradizione insolitamente estesa per gli orizzonti del tempo e rivisitata alla luce di una programmatica [...] «il naufragio degli altri» e ascoltare le loro misere grida senza dovervi unire anche le sue (p. 197).
La metafora del ‘naufragio con spettatore’ delimitava infatti il discrimine tra una vita esposta al rischio di un’irreparabile dissipazione e la ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] bussola adatta alla navigazione nelle acque della vita terrena: con un'evidente ripresa, in chiave cristiana, della metafora petrarchesca dell'esistenza umana come lungo viaggio in nave.
Assieme al motivo tipicamente riformistico dell'esaltazione del ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] è specchio del mondo per tematiche universalizzanti e il punto di vista dell'autore non è più solo napoletano, ma elabora metafore a partire da lì, dalla sua città come esempio di massima contraddizione. "La società mette a frutto l'ignoranza" perché ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] invocate per spiegare il funzionamento della mente. Mentre sul modello idraulico S. Freud appoggiò molte delle sue metafore relative alla teoria degli istinti e delle pulsioni (blocco, congestione, canalizzazione, scarica ecc.), le stimolazioni della ...
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Istinto
Luciano Mecacci
Introduzione
Il termine 'istinto' - come indica l'etimologia stessa (il termine latino instinctus deriva da instinguere, incitare) - è usato nel linguaggio ordinario per indicare [...] idraulica dell'istinto, come un flusso energetico che scorre lungo canali diversi fino al suo esaurimento, rimane una metafora fisiologica che ricalca la vecchia concezione cartesiana del 'fluido nervoso' che scorre lungo i nervi. Come ha scritto ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] L’anno che verrà, la cui fortuna dura fino ai nostri giorni, allargando alle tensioni che si rincorrono la metafora originaria del disagio degli ‘anni di piombo’.
Libertà creativa
Era l’ora della consacrazione d’un personaggio ormai liberatosi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Gioberti
Marcello Mustè
Fin dall’inizio l’opera di Gioberti appare indirizzata alla ricerca del punto di intersezione tra una metafisica concreta e un pensiero politico capace di guidare il [...] rivelazione, e dunque al linguaggio che la incarnava, la capacità di parlare, attraverso un sistema di analogie e di metafore, del mistero ultimo della realtà, di quel «sovrintelligibile» che si era proiettato oltre l’intuito razionale delle idee. Di ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] fine degli anni Novanta e i primi anni del nuovo millennio però che ebbe l'occasione di misurarsi fattivamente, fuor di metafora, con la città fisica. Non erano mancate precedenti occasioni di studio del tema, ma si era trattato perlopiù di concorsi ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] di diade madre-bambino si fa riferimento a una realtà concreta e non metaforica. Potremmo dunque dire che essa è la concretizzazione, o l'uscita dalla metafora, del concetto di narcisismo. Questa impostazione deve tener conto di alcuni limiti ...
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metafora
metàfora s. f. [dal lat. metaphŏra, gr. μεταϕορά, propr. «trasferimento», der. di μεταϕέρω «trasferire»]. – 1. Processo linguistico espressivo, e figura della retorica tradizionale, basato su una similitudine sottintesa, ossia su...
metaforico
metafòrico agg. [dal gr. μεταϕορικός] (pl. m. -ci). – Di metafora, che costituisce metafora: espressione m.; anche, ricco di metafore: modo di parlare metaforico. È spesso sinon. di figurato, in senso generico: linguaggio m.; significato...