Tommaso Giartosio è, tra le altre cose, un mezzo comunista viziato e intellettualoide. Forse proprio per questo, è anche finalista del Premio Strega 2024 con un libro intitolato Autobiogrammatica (minimum [...] dei coming out che Tommaso fa davanti a se stesso e alle persone intorno a sé. Non a caso, per Giartosio la metafora più adatta per descrivere l’orientamento sessuale è quello della “vocazione letteraria”, o del “possesso di una lingua”: qualcosa di ...
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L’individuo, nel suo essere unico e irripetibile, nasce da un’altra unicità: la famiglia. La singolarità di quest’ultima, però, è un paradosso: essa è in realtà costituita da una molteplicità di persone, [...] e paterna. Si può quindi affermare che la sola esperienza comune a tutti gli esseri umani è quella di essere figli.Utilizzando una metafora, si potrebbe dire che la famiglia (e la storia di essa) è il suolo in cui l’individuo-albero affonda le radici ...
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Spesso si ritiene che la fede cristiana sia difficilmente avvicinabile al pensiero femminista e che anzi, si ponga se non in antitesi, quanto meno in contraddizione con l’aspirazione ad un mondo più inclusivo [...] , se altra cosa che la morte mi separerà da te» (Rut, 1, 16-17). Ugualmente possono essere prese in considerazioni le metafore per cui nella tradizione ecclesiastica si afferma che Cristo può essere lo sposo di un monaco. Lo scopo del queering, però ...
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«Dio Pierpaolo (...) Pasolini!» sentenziava ai limiti del nuovo millennio una gioviale signora mantovana, notando la macchia fatta dalla nipote sul divano (Turino 2000: 172). Qualche tempo fa, una simile [...] (“Non c’è Barbagiove, che tenga, porcodio!” machelizzava il Parodi); o con fine sperimentativo, come nell’uso metaforico della bestemmia in I piccoli maestri di Meneghello:il Commissario aveva fatto qualche passo avanti, sempre appoggiando le mani ...
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Reso noto in Europa dal film di Akira Kurosawa, Rashōmon (1950) tratto in parte dall’omonimo racconto, Akutagawa Ryūnosuke (1892-1927) è uno degli autori più emblematici del periodo Taishō (1912-1926), [...] , o che commenti più recenti, come quello di Yamakawa Kaori, abbiano addirittura letto nelle deposizioni dei personaggi una metafora del solipsismo della società neoliberista o dell’epoca pandemica.Come nota Seiji Lippit, quella di Akutagawa è una ...
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«Ιn mezzo a tanta letteratura dell' arbitrario il piacere della lettura resta per me fondato sul seguire le motivazioni d'un insieme di segni»Italo Calvino, LettereAll’interno dell’opera calviniana è stata [...] di due distinti punti di vista, a seconda delle esperienze: su tale plurivocità si basa il concetto di metafora, processo di spostamento di significato da un’immagine all’altra per somiglianza concettuale.Così la semiotica diviene strumento ironico ...
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Un errore “fatale” – per citare il titolo Il fascino fatale di Semele tra letteratura e musica del saggio scritto da Rosalba Dimundo – è quello commesso dalla figlia del re Cadmo, Semele, quando chiede [...] li occhi e riguarda qual son io; / Tu hai veduto cose, che possente / se’ fatto a sostener lo riso mio». Nella metafora dantesca la folgorazione di Semele diviene pertanto tutt’altro che funesta, anzi proietta il protagonista nel più alto dei cieli ...
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A chi appartiene il potere? Come viene esercitato? Per ottenere che cosa? Queste sono domande centrali che vengono affrontate in vario modo dagli scienziati sociali. Attraverso l’osservazione empirica, [...] ” in quanto senza occhiali non riusciremmo proprio a vedere nulla se non una luce troppo intensa (o, fuor di metafora, fenomeni sociopolitici non comprensibili). Tra le diverse teorie è presente un dibattito spesso acceso, che costantemente si fonda ...
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Possiamo immaginare una riflessione dove l’immagine faccia a tutti gli effetti parte del linguaggio verbale? In effetti, siamo soliti pensare che l’immagine sia solamente una sua illustrazione e un suo supporto figurativo. Siamo propensi a considerarla sul piano dell’espressione artistica, e non crediamo possa partecipare di una teoria della verità. In altre parole, siamo spesso convinti che l’immagine ...
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Un «discorso descrittivo che pone sotto gli occhi l’oggetto con efficacia»: così, nel II d.C., il retore greco Ermogene descriveva il genere dell’ekphrasis. Un tipo di discorso tanto interpretabile come [...] permane nella nuova, come se non si perdesse del tutto. Strumento retorico privilegiato è, come è ovvio, la metafora, il corrispettivo linguistico della metamorfosi, per illustrare le analogie con la forma precedente.
Vediamo un altro esempio. Ad ...
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metafora
metàfora s. f. [dal lat. metaphŏra, gr. μεταϕορά, propr. «trasferimento», der. di μεταϕέρω «trasferire»]. – 1. Processo linguistico espressivo, e figura della retorica tradizionale, basato su una similitudine sottintesa, ossia su...
metaforico
metafòrico agg. [dal gr. μεταϕορικός] (pl. m. -ci). – Di metafora, che costituisce metafora: espressione m.; anche, ricco di metafore: modo di parlare metaforico. È spesso sinon. di figurato, in senso generico: linguaggio m.; significato...
Figura retorica che risulta da un processo psichico e linguistico attraverso cui, dopo aver mentalmente associato due realtà differenti sulla base di un particolare sentito come identico, si sostituisce la denominazione dell’una con quella dell’altra....
METAFORA (dal gr. μεταϕορά "trasferimento; metafora"; lat. metaphora)
Bruno MIGLIORINI
La retorica antica chiamò metafora quella figura che consiste nel trasferire un termine da quel concetto a cui propriamente si applica a un nuovo concetto...