TORELLI, Gaspare (Gasparo, Guasparre, Guasparri). – Nacque a Borgo Sansepolcro, dove fu battezzato il 7 giugno 1572. Il padre, Francesco di Franciotto, era conduttore della gabella della carne nel 1585, [...] ingegni, Padova 1602b; A. Solerti, Precedenti del melodramma, in Rivista musicale italiana, X (1903), pp. 466-484; A. Luppi, Metafora e mito dell’armonia nel Capitolo in lode della musica di G. T. (Padova 1607), in Musica, scienza e idee nella ...
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PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] .
Il giorno stesso aveva avuto la forza di comporre un ultimo epigramma, Si cala il sipario, che utilizzava la metafora della bevuta giunta al termine per significare la fine dell’esistenza.
Opere: fra le edizioni novecentesche degli scritti di Petra ...
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SPAZIANI, Maria Luisa
Monica Venturini
– Nacque a Torino, in via Saluzzo 30, il 7 dicembre 1922, figlia di un facoltoso imprenditore, Ubaldo Spaziani, titolare di un’attività nel settore dolciario. [...] L. Baldacci, Introduzione a M.L. Spaziani, Poesie, Milano 1979; V. Paladino, La poesia di M.L. S.: il certo normativo della metafora, in Critica letteraria, XIV (1986), 52, pp. 501-509; G. Bufalino, Per M.L. S., in Pagine disperse, Caltanissetta-Roma ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] delle ripieganti ambizioni storiografiche, l'erudizione con le sue innocue manie e le sue puntigliose bizze.
Discende dalla metafora dell'intitolazione quella, altrettanto felice, di "scanzie" a designare le singole parti nelle quali il C. suddivide ...
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MORSELLI, Guido
Valentina Fortichiari
– Nacque a Bologna il 15 agosto 1912, da Giovanni, imprenditore chimico e farmaceutico, e da Olga Vincenzi, figlia di uno degli avvocati più in vista della città.
Non [...] dagli umori grigi di un lago sullo sfondo (quasi sempre il paesaggio è in Morselli sensibile allegoria del destino, metafora di stati interiori), dal senso della malattia, della morte, il racconto focalizza un corpo a corpo delle passioni, dove ...
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VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] corsi di retorica, di cui sono rimaste le dispense delle Institutiones oratoriae, dove è dato uno speciale rilievo alla metafora e di conseguenza all’ingegno, la risorsa sintetica che scopre relazioni tra immagini e idee concettualmente distanti.
Che ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] linee di forza, il ritmo delle bucature, la stessa distribuzione interna e la scala ovale possono essere lette come "metafora di una condizione artigianale che costringe a produrre opere uniche, dissimulate sotto una patina di modestia" (Tafuri, 1986 ...
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BONVICINI, Franco
Andrea Angiolino
(Bonvi)
Nacque il 31 marzo 1941 a Modena, unico figlio di Mario Emilio, ingegnere presso la Motorizzazione civile di Modena, e Maria Luisa Prampolini, detta Mimma, [...] rende una più generale critica antiautoritaria alle gerarchie e alla cieca obbedienza, trasformando la Wehrmacht in una metafora della società dei consumi. L’equivalente attuale dei suoi soldatini vessati da superiori e dittatori, sempre pronti ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] - fra questi anche il rispetto di regole grammaticali medievali (come l'uso del "cursus" e della metafora) particolarmente evidenti nella studiata ed elaborata introduzione -, notizie disparate e spesso accettate senza alcuna verifica (ma talvolta ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] . Bonfante, di stampo nettamente positivistico. È concetto di obbligazione veniva raffigurato come un'entità reale. R una vecchia metafora savigniana, già richiamata da R. Jhering che su di essa aveva fondato la teoria dei "corpi giuridici": prodotti ...
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metafora
metàfora s. f. [dal lat. metaphŏra, gr. μεταϕορά, propr. «trasferimento», der. di μεταϕέρω «trasferire»]. – 1. Processo linguistico espressivo, e figura della retorica tradizionale, basato su una similitudine sottintesa, ossia su...
metaforico
metafòrico agg. [dal gr. μεταϕορικός] (pl. m. -ci). – Di metafora, che costituisce metafora: espressione m.; anche, ricco di metafore: modo di parlare metaforico. È spesso sinon. di figurato, in senso generico: linguaggio m.; significato...