Veglio della montagna
Francesco Vagni
Capo della setta eretica musulmana degli " assassini ", ramo di quella degli ismailiti, figura in Fiore II 11 Ed i' risposi: " I' sì son tutto presto / di farvi [...] 50; v. ASSESSINO) e in Novellino C: la dipendenza dell' ‛ assassino ' dal suo capo politico e religioso viene assunta come metafora per la fedeltà assoluta dell'amante alla donna. L'arco delle citazioni potrebbe andare da Aimeric de Peguilhan (Puois ...
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Vollmann, William Tanner
Vollmann, William Tanner. ‒ Scrittore statunitense (n. Santa Monica, CA, 1959). Dopo un’infanzia nei bassifondi di Los Angeles, una laurea in lettere alla Cornell University [...] bright and raisen angels, sarcastica epopea di un gruppo di insetti rivoluzionari che si ribellano al potere dell’elettricità, metafora del potere dell’Occidente sui popoli oppressi dalla supremazia tecnologica. V. si afferma così come una delle voci ...
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Pacheco, Jose Emilio
Pacheco, José Emilio. – Poeta, narratore e critico messicano (n. Città di Messico 1939), insegna alla Universidad nacional autónoma de México e alla University of Maryland. Le [...] breviario composto da cinquanta liriche commentate, continuano a portare in scena un’alternanza tra scabro dettato e gusto per la metafora, pessimismo e ironia, e una matura osservazione del tempo e dello spazio, intesi come cifre dell’umano e del ...
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venenoso
Alessandro Niccoli
In senso proprio, riferito a sostanza " che agisce come un veleno ", compare in Cv I I 12 lo stomaco suo è pieno d'omori venenosi contrarii, sì che mai vivanda non terrebbe.
La [...] il territorio della Romagna, dice Guido del Duca a D. con amara tristezza, è ripieno / di venenosi sterpi (Pg XIV 95); la metafora ha l'evidenza visiva della selva dei suicidi, intricata di stecchi con tòsco, di aspri sterpi (If XIII 6 e 7), e allude ...
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triunfale
Alessandro Niccoli
È attributo dello splendido carro sul quale Beatrice compare a D. nel Paradiso terrestre: un carro, in su due rote, trïunfale, / ch'al collo d'un grifon tirato venne (Pg [...] Chiesa, anche l'aggettivo risponde a un'intrinseca necessità figurativa in quanto richiama l'idea della Chiesa trionfante, nello stesso modo che la biga / in che la Santa Chiesa si difese (Pd XII 106) è metafora atta a indicare la Chiesa militante. ...
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Poetessa statunitense (Boston 1932 - Londra 1963). Dopo la laurea allo Smith College proseguì gli studî a Cambridge, in Inghilterra, dove sposò (1956) Ted Hughes. Alla prima raccolta The colossus and other [...] The journals of S. P. (1982). La poesia della P., spesso scopertamente autobiografica, è segnata dall'uso ricorrente della metafora e approda a un verso libero punteggiato di ossessive figure archetipiche; per l'efficacia con cui vi sono ritratte la ...
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reti neurali
Paolo Del Giudice
Le reti neurali sono modelli matematici definiti da molte semplici unità di elaborazione (neuroni), connesse tra loro (sinapsi); le modificazioni delle sinapsi determinano [...] controparti biologiche. Di fatto le reti neurali si sono evolute nel tempo in modo sempre più indipendente dalla metafora biologica, e sono diventate strumenti standard usati in problemi di statistica multivariata, di riconoscimento di pattern e di ...
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L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] ). Un'immagine che fu ideata ed ha conosciuto una straordinaria fortuna nella storiografia su Venezia più come metafora dei suoi eccezionali trionfi commerciali e marinari che come denuncia degli altrettanto singolari limiti della sua agricoltura ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] la magia creda in una sua efficacia reale oppure se i riti e le pratiche magiche abbiano un valore puramente simbolico, metaforico; infine, si mise in luce la relatività culturale delle nozioni di vero e di possibile. Lo studio delle pratiche magiche ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] i limiti ormai valicabili della tradizione classica. Ma, per i fautori della 'nuova scienza', il viaggio non era solo una metafora dell'audacia intellettuale. Nel Novum organum (1620), Bacon fissa in modo esplicito lo stretto legame esistente tra le ...
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metafora
metàfora s. f. [dal lat. metaphŏra, gr. μεταϕορά, propr. «trasferimento», der. di μεταϕέρω «trasferire»]. – 1. Processo linguistico espressivo, e figura della retorica tradizionale, basato su una similitudine sottintesa, ossia su...
metaforico
metafòrico agg. [dal gr. μεταϕορικός] (pl. m. -ci). – Di metafora, che costituisce metafora: espressione m.; anche, ricco di metafore: modo di parlare metaforico. È spesso sinon. di figurato, in senso generico: linguaggio m.; significato...