appannare
Luigi Vanossi
. Il verbo è usato una sola volta, nel Detto (v. 319), in una delle più antiche testimonianze note: Povertà è su' ancella: / quella convien t'appanni / e che ti tragga panni [...] ipotesi del Parodi sarebbe analogo a ‛ impaniare ' (v. IMPANIATO), ma sembra più probabile il senso di " offuscare ", come metafora di deperimento fisico (cfr. la descrizione della Fame nel brano corrispondente del Roman de la Rose 10163 ss. " Longue ...
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McEwan, Ian
Giovanna Ferrara
Scrittore inglese, nato ad Aldershot (Hampshire) il 21 giugno 1948. Trascorse gran parte dell'infanzia fra l'Estremo Oriente, la Germania e il Nord Africa; tornò successivamente [...] Saturday (trad. it. 2005), romanzo in cui lo scrittore descrive una sola giornata vissuta dal protagonista, che diventa metafora della società contemporanea. Con la sua propensione alle narrazioni in prima persona e alla prosa nitida e serrata, McE ...
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Denis, Claire
Denis, Claire. – Regista francese (n. Parigi 1948 ). Rivelatasi negli anni Ottanta del 20° sec. come personalità di spicco del cinema francese post-Nouvelle vague, ha raccontato il mondo [...] Mangiata viva) ha girato una storia estrema di cannibalismo sessuale, scatenato da un esperimento scientifico, che si fa metafora del rapporto di coppia e riflette sulla responsabilità etica della scienza e delle ricerche sul cervello umano. Vendredi ...
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borsa
Freya Anceschi
. Nel significato proprio è presente in Rime LXXVII 6, If XVII 59, Pd XXIV 85 (nella domanda di s. Pietro che sta esaminando il poeta intorno alla fede, paragonata già prima a moneta [...] 14, CXC 11. Metonimia per " denaro " in Pd XVI 117. In Pg VIII 129 il pregio de la borsa è " liberalità ", " cortesia ".
La metafora di If XIX 72 sù l'avere e qui me misi in borsa, è stata spiegata in due modi diversi dai commentatori. Considerarla ...
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oscuritate (oscuritade)
Alessandro Niccoli
In senso proprio indica la condizione di ciò che non è o non appare illuminato: Rime XC 5 [il sole] fuga oscuritate e gelo; Cv III IX 12.
Tutta intessuta di [...] , lo quale... darà lume a coloro che sono in tenebre e in oscuritade; qui il vocabolo, pur conservando nella metafora il significato originario e proprio, allude alla mancanza di perspicacia intellettuale propria degl'indotti. Lo stesso valore ha in ...
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Scrittore francese (Boulzicourt, Ardenne, 1908 - Parigi 1944). Animatore del gruppo Le grand jeu e dell'omonima rivista (1928-30), fu per qualche tempo vicino ai surrealisti. Si dedicò allo studio del [...] . Incompiuto rimase Le mont analogue (post., 1952; trad. it. 1968), sorta di libro iniziatico dell'alpinismo e metafora narrativa del difficile viaggio alla ricerca dell'autenticità dell'essere. Altre opere post.: Poésie noire. Poesie blanche (1954 ...
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vernare
Alessandro Niccoli
La voce - da ‛ verno ', " inverno " - vale " svernare ", " passare l'inverno ": Pg XXIV 64 li augei che vernan lungo 'l Nilo, / alcuna volta in aere fanno schiera; Rime LXXIII [...] il quale " vernare è ‛ sostenere lo freddo ', come ha il Buti, dichiarando Inf. XXXIII 135 ").
Nell'interno di un'ampia metafora tratta dall'immagine del mare in tempesta, ricorre due volte nel Fiore, allorquando l'Amante si lamenta che Malabocca gli ...
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diffondere
Andrea Mariani
Il verbo appare sei volte (sempre nella forma del participio ‛ diffuso '), solo nel Purgatorio e nel Paradiso, ed è sempre in rima, tranne l'unico caso di Pd XXXI 61. È usato [...] di Saturno, e l'acqua della pace " sgorga " da una sorgente che non si esaurisce mai, cioè Dio; in quest'ultimo caso l'uso è metaforico, come in Pd XXIV 92 La larga ploia / de lo Spirito Santo, ch'è diffusa / in su le vecchie e 'n su le nuove cuoia ...
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loglio
Antonio Lanci
Esclusivo della Commedia, si registra solo due volte, in rima. Indica i chicchi della pianta graminacea così chiamata, i quali costituiscono mangime per gli uccelli, in Pg II 124 [...] , denota l'altra graminacea dello stesso nome, " che nasce tra il grano e guasta molto lo grano " (Buti), cioè, fuori metafora, i francescani degeneri, " pravus frater " (Benvenuto); cfr. la parabola evangelica della zizzania (Matt. 13, 24-30). ...
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logoro
Antonio Lanci
Indica l'arnese formato da un'asticciola e da penne legate a mazzetto, con cui il falconiere richiamava il falcone presso di sé, e ricorre in If XVII 128 Come 'l falcon ch'è stato [...] 62 li occhi rivolgi al logoro che gira / lo rege etterno con le rote magne, cioè al " richiamo " che Dio esercita sull'anima umana facendo girare i cieli (cfr. Pg XIV 148-149); la metafora introduce la similitudine dei vv. 64-67 Quale 'l falcon... ...
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metafora
metàfora s. f. [dal lat. metaphŏra, gr. μεταϕορά, propr. «trasferimento», der. di μεταϕέρω «trasferire»]. – 1. Processo linguistico espressivo, e figura della retorica tradizionale, basato su una similitudine sottintesa, ossia su...
metaforico
metafòrico agg. [dal gr. μεταϕορικός] (pl. m. -ci). – Di metafora, che costituisce metafora: espressione m.; anche, ricco di metafore: modo di parlare metaforico. È spesso sinon. di figurato, in senso generico: linguaggio m.; significato...