CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] e alla azione del C. dopo la conversione ortesiana: ciò gli guadagnò il sarcasmo del Pelli e la, qualifica di cun poco metafisico nelle sue idee "da parte di Pietro Leopoldo.
Nel 1781 il C. divenne conservatore delle leggi e luogotenente fiscale, con ...
Leggi Tutto
LENZI, Domenico, detto il Biadaiolo
Fulvio Pezzarossa
"Domenicho Lenzi Biadaiuolo" si dice l'autore dello Specchioumano, un testo rilevante per la storia economica, letteraria e artistica della Firenze [...] a intreccio, che anche sul piano della visibilità esplicita le situazioni umane sottomesse a un doppio processo, sul piano metafisico e su quello storico, che l'autore si incarica di rivelare attraverso l'umile operato a contatto con grani e ...
Leggi Tutto
CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] "realtà naturale" dal 1918 in poi, nel superamento dei motivi più propriamente dechirichiani, evidenti in Madre e figlio, La musa metafisica, e L'ovale delle apparizioni.
Nel 1919, tornato a Milano, si sposò con Ines Minoja dalla quale ebbe, nel 1922 ...
Leggi Tutto
COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] è dato anche l'incondizionale compreso nella totalità delle condizioni. Ma il C. si differenzia da Kant sul problema metafisico di Dio perché sostiene la necessità di ammetterne l'esistenza anche per dimostrazione logica e non solo per convinzione ...
Leggi Tutto
BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] finalmente l'io, non trova che letteratura, angoscia e senso dell'assurdo. Ma questo assurdo dilagante non ha un carattere metafisico e non è nemmeno un caso psicologico: è l'assurdo, vissuto in prima persona, di una società malata e forse ...
Leggi Tutto
PICCOLO, Lucio, barone di Calanovella
Silvia Chessa
PICCOLO, Lucio (Lucio Carlo Francesco), barone di Calanovella. – Nacque a Palermo il 27 ottobre 1901 da Giuseppe e Teresa Mastrogiovanni Tasca Filangeri [...] di antologie e storie letterarie, la scrittura di Piccolo, anche nella sua inappartenenza, è quella di un poeta metafisico che si colloca all’interno della più grande tradizione italiana e straniera. Il suo lirismo strumenta l’invenzione di ...
Leggi Tutto
Bergman, Ingmar (propr. Ernst Ingmar)
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico e teatrale svedese, nato a Uppsala il 14 luglio 1918. Autore fortemente radicato nella cultura teatrale e letteraria del [...] porta il regista a indugiare, ancora una volta, sui volti e sui particolari dell'espressione, e nell'attribuire valore metafisico al paesaggio che tutto avvolge. Esemplari sono anche, a questo proposito, oltre al già citato Viskningar och rop, Scener ...
Leggi Tutto
GABELLI, Aristide
Giuseppe Sircana
Nacque a Belluno il 22 marzo 1830 da Pasquale, professore di matematica, e da Elena Varola. Compì gli studi classici a Venezia, dove nel 1848-49 prese parte, come [...] negli ultimi anni nella cultura europea. In esso il G. prendeva le distanze dal nuovo positivismo, naturalistico e metafisico, influenzato dalle teorie darwiniste e sfociato nel materialismo e nell'ateismo. Egli definiva invece il proprio pensiero ...
Leggi Tutto
Testimonianze - Gary Cooper
Raffaele La Capria
Gary Cooper
Gli dei dell'Olimpo avevano tutti una loro precisa fisionomia che corrispondeva a un tratto umano e riconoscibile immediatamente, bastava [...] ci siano riusciti. A volte ‒ e qui non voglio esagerare ‒ quando ci penso, mi sembra che quel passo nascondesse qualcosa di metafisico, una metafora di come dovremmo affrontare ciò che ci può da un momento all'altro annientare.
Con quel passo Gary ...
Leggi Tutto
LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] ), pp. 352-360; V. Nardini, Manca di verità e si oppone a s. Tommaso la soluzione di un alto problema metafisico abbracciata dal… p. M. L. …, Roma 1862; Lettere edificanti della provincia napoletana della Compagnia di Gesù, in LaCiviltà cattolica, s ...
Leggi Tutto
metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi m.; principî m.; che poi la vita sia...
metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.