L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] δA=δ∫Tdt=0.
Nella seconda metà del XVIII sec., questo principio fu oggetto di ampie discussioni di carattere metafisico, in cui si dibatteva in particolare se fosse necessario supporre il principio di conservazione dell'energia, cioè se il principio ...
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La storia come pensiero e come azione
Michele Maggi
Storia e filosofie della storia
L’opera di Croce La storia come pensiero e come azione esce presso l’editore Laterza nel giugno 1938 (superata una [...] per cui si difende e si afferma la realtà.
In una nota datata Sorrento, aprile 1943, Croce parlerà, contro il «male metafisico» che è assoluta disperazione per la vita e il mondo, dell’opera risanatrice del pensiero e della gratitudine verso di esso ...
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Catone l'Uticense
Mario Fubini
Marco Porcio C. (95 - 46 a.C.) è ricordato in If XIV 13-15, e in più luoghi del Convivio e della Monarchia (di cui si dirà più avanti); personaggio dei canti i e II del [...] una sacra dignità metapolitica " (e perciò sono puniti alla pari con Giuda i suoi uccisori), "Catone è il rappresentante d'un metafisico valore ", non v'è dubbio a quale dei due personaggi andasse la preferenza del poeta. Non al vincitore ma al vinto ...
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Croce: storicismo e antistoricismo
Fulvio Tessitore
La complessità dell’assunto, per la specificità che esso acquista in Benedetto Croce e nella contestualizzazione del suo pensiero, richiede che si [...] inascoltato, di cadere in un gioco dialettico accresciuto dall’idealismo assoluto per cui l’immanenza della realtà è la trascendenza metafisica di esso, l’«interno lievito» del suo sviluppo/non sviluppo in quanto scoprimento di ciò che già ha in sé ...
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Orazio Flacco, Quinto
Giorgio Brugnoli (Pp. 173-178a
Roberto Mercuri (pp. 178b-fine
Poeta latino (Venosa 65 a.C. - Roma 8 d.C.). La fortuna nel Medioevo feudale di O. satiro (autore dei Sermones e [...] prima che ne ricavava l'atteggiamento dei " saggi " (v. 110 savi) e la seconda che vi scorgeva la dimensione metafisico-teologica dei limbicoli sono così superate. Non scordiamo certo che la ‛ sembianza ' né trista né lieta trova pur riscontro nello ...
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Sovrappiù, teorie del
Alessandro Roncaglia
Introduzione
Nel linguaggio comune, sovrappiù indica "tutto ciò che è in più del normale o del necessario". In questa accezione lo troviamo usato negli scritti [...] contrapposte di domanda e offerta), l'analisi della distribuzione del reddito viene depurata da ogni elemento etico o metafisico.
Un altro aspetto dell'analisi di Sraffa, che possiamo considerare un contributo di ammodernamento alla teoria del ...
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L'Ottocento: fisica. Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Craig G. Fraser
Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Origine dei concetti di sforzo e di deformazione
La teoria matematica [...] di minima azione e, più in generale, riguardo ai principî variazionali integrali, soprattutto per quanto di vago e di metafisico vi vedeva associato.
Il lavoro di Hamilton del 1835
Il matematico irlandese William R. Hamilton (1805-1865) ha posto ...
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Geografia della critica d’arte
Ernesto L. Francalanci
Critica e crisi
La nozione tradizionale di critica d’arte è oggi messa in discussione dal fatto che il suo orizzonte d’interesse si è enormemente [...] 255). Tutte le componenti dell’attuale trasformazione epocale determinano il profondo disincanto che colpisce definitivamente ogni mito metafisico e salvifico, in una terra diventata ovunque invivibile: per la metà dell’umanità a causa della povertà ...
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Matelda
Fiorenzo Forti
Nome (Pg XXXIII 119) della donna soletta incontrata da D. nel Paradiso terrestre, che va e cantando e scegliendo fior da fiore (XXVIII 41) sulle rive del Lete. Interrogata dal [...] , si attenua quando s'inserisce la bella donna non solo nello sfondo fisico del Paradiso terrestre, ma nello sfondo metafisico dell'interiore viaggio dantesco. Perciò un lettore sensibile come il Momigliano ha potuto parlare per la scena sul Lete di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ermeneutica e pensiero debole
Costantino Esposito
La prima filosofia ermeneutica in Italia
Nella sua versione più diffusa a livello mondiale, l’ermeneutica è una tendenza di pensiero che parla soprattutto [...] , sessuale e politica delle differenti interpretazioni del mondo rispetto ai fatti ritenuti oggettivi e ancor più a una natura metafisicamente fondata), è anche vero che all’interno di esso sono state sin dall’inizio presenti posizioni più moderate o ...
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metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi m.; principî m.; che poi la vita sia...
metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.