Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] per i giuristi, gli storici e i politologi. Per la teoria pura del diritto di H. Kelsen lo Stato è un concetto metafisico, se non si risolve e si dissolve nello stesso ordinamento giuridico; per lo storicismo crociano non esiste uno Stato come entità ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] deE. R. en torno a la distinción de esencia y existencia, in La Ciencia tomista, LXXV (1948), pp. 66-99, 230-272; Id., La metafisica de E. R. a la luz de las24tesis tomistas, in La Ciudad de Dios, CLXI (1949), pp. 93-130, 269-309; P. W. Nash ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] e di dominio, la dura conquista di una verità senza illusioni e la ricerca di un nuovo fondamento, non più metafisico, alla convivenza umana non potevano apparire che una umbratile rinunzia. L'eredità del Leopardi veniva affiancata a quella del ...
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Amore
Emilio Pasquini
Guido Favati
. Per eccellenza il termine-chiave dello Stilnovo, fin dagli esordi al centro del lessico di D., anche perché la possibilità di considerarlo quasi costantemente personificato [...] estende a tutto quanto ragion vede, cioè a tutta la ‛ natural filosofia '. Essa è al di là: è nella zona delle conoscenze metafisiche.
Non può avere senso unicamente letterale la terzina di Pd XXX 19-21 La bellezza ch'io vidi si trasmoda / non pur di ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] intensive nella luce, il calore e la velocità, e ha in questo modo contribuito a mettere in disparte i concetti metafisici aristotelici di materia come pura privazione, e di elemento come qualità sostanziale.
La notevole influenza di questo corpus, l ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] cultura dei greci. Come Vico, egli vedeva in queste civiltà l'intreccio fra l'agire umano creativo e la dimensione metafisica per cui le culture sorgono sotto la spinta di forze ideali, si esprimono in azioni umane che si differenziano per le ...
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La polemica di Gentile con Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Gentile ed Enriques sulla scena della filosofia italiana del primo Novecento
Quando Gentile recensisce nel 1908 sulla «Critica» (6, pp. [...] 1908 per l’idea stessa di una sintesi scientifica come risultato della sommatoria delle diverse discipline e non di una metafisica unitaria (lettera del 20 aprile 1930; Gentile e i matematici italiani, 1993, pp. 163-64). Gentile non accoglie l’invito ...
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Antropologia
Gabriella Spedini
L'antropologia (dal greco ἄνθρωπος, "uomo", e λόγος, "discorso, studio"), è, in generale, la disciplina che studia l'essere umano, considerato sia come soggetto o individuo, [...] (428 ca.-348 a.C.) e con Aristotele (384-322 a.C.) la visione del mondo si carica di significati metafisici. Gli esseri viventi sono concepiti come forme materializzate di un''idea' (tipo), un modello divino universale e, come tale, immodificabile ...
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Fantastico, cinema
Alessandro Cappabianca
Tra i generi cinematografici, il fantastico appare forse il meno facilmente definibile, presentando numerose tangenze con l'horror, l'avventura, la fantascienza, [...] des Grauens (1922) di Murnau come di una sinfonia dell'orrore, sottintendendo il fatto che si tratta di un orrore metafisico. Contrariamente ai vampiri tenebrosi ma affascinanti di Bela Lugosi o Christopher Lee, a quelli giovani e sexy di Gary Oldman ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Galileo Galilei
Maurizio Torrini
Le osservazioni astronomiche e la teoria del moto di Galileo Galilei contribuirono in modo determinante ad affermare una nuova concezione del cosmo e della scienza, [...] in un contesto capace di mettere in discussione non solo settori della fisica di Aristotele, ma l’intero suo impianto metafisico.
L’approccio al copernicanesimo, testimoniato da due lettere coeve (1597) a Mazzoni e a Johannes Kepler, ne fu il segnale ...
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metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi m.; principî m.; che poi la vita sia...
metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.