Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] a A. Comte quando, nella ‛legge dei tre stadi', prediceva che lo stadio positivo sarebbe succeduto allo stadio metafisico. Modernizzata, e con la pretesa di trovare la propria verifica nell'osservazione sociologica, è ancora questa la tesi difesa ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] dell’ebraismo e del cristianesimo: c’è un solo Dio, creatore del mondo e legislatore supremo. A questo monismo metafisico ed etico si accompagna la tesi della razionalità del processo storico di integrazione universale delle società umane in un’unica ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Psicologia e pneumatologia
Gary Hatfield
Psicologia e pneumatologia
La disciplina della psicologia ha assunto tale nome nel XVI sec.: il termine, [...] liberamente dall'uno all'altro dei diversi contesti all'interno dei quali ci si occupava di psicologia umana.
La metafisica e la teologia si chiedevano se fosse possibile dimostrare, in base al solo ragionamento e alle argomentazioni della filosofia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] [...], anche se non è correlata ad alcuna nozione metafisica di “materia”. Ma essa è correlata (e di l’unica teoria della storia che sia positiva, cioè scientifica, non metafisica e non retorica […].
Proprio perché l’economico non è un «fattore ...
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MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] , giugno 1947, pp. 81 s.; G. Raimondi, Le stampe di G. M., in Proporzioni, 1948, n. 2, pp. 147-158; G. Raimondi, La congiuntura metafisica M.-Carrà, in Paragone, XIX (1951), pp. 18-27; C.L. Ragghianti, G. M., in Critica d’arte, n.s., I (1954), 1, pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] et di vere, che i primi padri le conosceano, le conoscono essi adombrate di color di vero»), la comunione linguistica e metafisica con gli altri enti dell’universo, e sono stati costretti a confrontarsi con i sentimenti del bisogno e del timore. Così ...
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Croce, Gentile, le scienze
Stefano Zappoli
Un giudizio via via consolidatosi dopo il 1945 vuole che Croce e Gentile, e più in generale l’idealismo italiano, abbiano mantenuto un atteggiamento in qualche [...] calcolo – osserva Croce – non è scienza, perché non dà le ragioni delle cose» (p. 276); in secondo luogo, il «presupposto metafisico» per cui «i fatti dell’attività dell’uomo s[arebbero] della stessa natura dei fatti fisici», quindi «regolari» e tali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] , individuando in ciò una delle ragioni dell’arretratezza di questa scienza e della sua difficoltà a emanciparsi da un metafisico organicismo.
Quanto di più semplice possiamo dire in Economia è che l’equilibrio risulta dal contrasto tra i gusti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Liceo, storia di un luogo del sapere
Claudia Macerola e Federico Minzoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 335 a.C. Aristotele [...] di aporie intorno al tema dei rapporti fra due diversi livelli ontologici: il piano dei primi principi (oggetto proprio della metafisica) e quello dei corpi in movimento (ambito di indagine della fisica), a sua volta diviso in un mondo di sostanze ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’occasionalismo si contraddistingue per il modo di intendere il rapporto tra anima e [...] che costituiscono l’“Ordine” immutabile che Dio stesso consulta prima di agire; anche in questo caso, un esplicito richiamo alla metafisica di Agostino. La virtù si identifica allora con lo sforzo che l’uomo fa per passare dalla legge naturale ...
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metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi m.; principî m.; che poi la vita sia...
metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.