Poeta e predicatore (Londra 1571 o 1572 - ivi 1631). È il principale dei poeti cosiddetti metafisici e, sebbene la sua coscienza appaia sempre divisa fra una tradizione medievale e il pensiero scientifico [...] e critico che andava affermandosi, nella sua poesia supera ogni frattura o divisione. Fu anche un grande predicatore e i suoi molti sermoni gli conquistarono larga fama tra i contemporanei.
Vita
Di famiglia ...
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Espressione (usata, sembra, la prima volta da Pio XII nel 1946) con cui si è indicato l’orientamento impresso nel secondo dopoguerra agli studi teologici da un folto gruppo di sacerdoti francesi (in particolare [...] teologica di Lyon-Fourvière): si caratterizza per il richiamo allo studio storico dei problemi teologici fuori degli schemi metafisici della filosofia scolastica, per una particolare sensibilità ai temi della patristica greca e per una larga apertura ...
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Teologo (Kedleston, Derby, 1155-60 - Damiata 1219), cancelliere dell'univ. di Parigi, cardinale (1212) e legato pontificio in Francia, partecipò alla crociata contro gli Albigesi. Importante lo statuto [...] (1215) per l'univ. di Parigi, in cui è rilevabile la proibizione (già formulata nel 1210) di "leggere", cioè insegnare e commentare in pubblico o in privato, i libri "fisici" e "metafisici" di Aristotele. Autore, tra l'altro, di una Summa theologica. ...
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Teologo e logico (Berlino 1884 - Münster 1956). Prof. di teologia sistematica e filosofia della religione a Breslavia (1917-19), insegnò successivamente a Kiel, poi a Münster (dal 1928), dove nel 1943 [...] oppose sia al formalismo sia al costruttivismo, aderendo al platonismo. Discusse da un punto di vista logico le tesi metafisiche più importanti del pensiero occidentale, da Platone ad Aristotele, dalla filosofia scolastica a Leibniz e Bolzano. Tra le ...
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ADAMI, Francesco Raimondo
Giovanni Miccoli
Di famiglia fiorentina, nacque a Livorno nel 1711. Studiò sotto i gesuiti e gli scolopi; a diciotto anni si fece frate servita nel monastero dell'Annunziata [...] e degli attributi di Dio e della immaterialità ed immortalità dello spirito umano secondo la mera filosofia. Ragionamenti Metafisici del Signor..., pubblicato anonimo a Lucca nel 1745 presso la stamperia Benedini, il cui autore era Giovanni Gualberto ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] comuni a tradizioni di forme ed epoche diverse. In particolare, le opere pre-Han in cui si espongono i principî della metafisica taoista (tra cui gli stessi Libro della Via e della Virtù e il Libro del Maestro Zhuang) sono considerate marginali e ...
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CARLENI, Antonio (Antonio o Antonello da Napoli)
Domenico Di Agresti
Nacque prima del 1386 da famiglia partenopea. Scarsi e frammentari sono i dati biografici che del C. ci sono pervenuti: il fatto che [...] , non procede in maniera organica e testuale dal testo aristotelico, ma discute, in una serie di questioni scelte, i problemi metafisici allora in voga mediante una interminabile serie di distinzioni. Le fonti a cui il C. attinge sono tutte medievali ...
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Filosofo e teologo, detto doctor Universalis (Lauingen, Svevia, forse 1193 o 1200 o 1206 - Colonia 1280). Maestro di Tommaso d'Aquino, si impegnò a far conoscere la filosofia aristotelica con parafrasi [...] , e in particolare il Liber de causis che, attribuito ad Aristotele e considerato come l'ultimo dei suoi libri metafisici, dava una impronta e una prospettiva platonica a tutto il sistema peripatetico. Chiarissima è l'influenza platonica nel suo ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] la posizione accademica del C., se consolidatasi nel 1746 col passaggio dalla lettura di logica a quella più prestigiosa di metafisica ed etica, era pur sempre eterogenea rispetto al corso recente dei suoi studi; ma nel 1752, morto Politi, egli gli ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] del 1596, e alla quale rimase fedele per tutta la vita ‒, rivelasse il disegno divino del Cosmo. La base teologica e metafisica di questa teoria risiede nella profonda convinzione di Kepler che l'Universo sia l'immagine perfetta di Dio: "Le tre cose ...
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metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.
metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...