predittivo
predittivo [agg. Der. di predire, per influenza dell'ingl. predictive] [LSF] Che consente di prevedere il possibile avverarsi di eventi o di situazioni future. ◆ [FAF] Contenuto p.: di una [...] dedurre; in tal senso si dice anche che gli enunciati scientifici hanno valore p., a differenza, per es., degli enunciati metafisici. ◆ [ELT] Filtro p.: dispositivo per stimare lo stato di un processo stocastico, o una sua funzione, a un istante ...
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verificazione
verificazióne [Der. del part. pass. verificatus di verificare (→ verifica)] [LSF] Atto ed effetto del verificare; l'effetto è propr. la verifica, ma questo termine è oggi inteso come sinon. [...] di significatività che distinguesse gli enunciati scientifici (verificabili e quindi dotati di signif.) da quelli non scientifici o metafisici (non verificabili, privi di signif.). A questa impostazione si oppose K.R. Popper che, partendo dalla ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] e la conservazione della forza viva (cioè dell'energia), combinati, erano equivalenti alla legge del moto di Newton (F=ma).
Fisica e metafisica
Si dice a volte che se la scienza del XVII sec. lottò per liberarsi dai teologi, nel XVIII sec. dovette ...
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materialismo
materialismo [Der. di materiale] [FAF] (a) Denomin. generica di ogni dottrina che consideri la realtà come derivata dalla materia e risolventesi totalmente in essa. (b) Specific., teoria [...] deve tener presente una larga gamma di sfumature dottrinali intermedie, che vanno dalla formula scientista, puramente agnostica sul piano metafisico (meccanicismo è il sinon. più vicino in tal senso), che fa del continuo materiale una mera ipotesi di ...
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L'Ottocento: fisica. Chimica e fisica nella prima meta del secolo
Ursula Klein
Chimica e fisica nella prima metà del secolo
Nella prima edizione dell'Encyclopaedia Britannica (1768-1771) alla voce Atom [...] puramente speculativa", dato che non era possibile ottenere una conferma di tipo sperimentale. Secondo Gehler, solamente i metafisici erano interessati agli atomi, non gli scienziati; nella seconda edizione della sua opera (1825-1845) eliminò infatti ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] e r e a l t à-d el l ' E s s e r e [...]. Sarà sorpreso del metafisico Einstein. Ma ogni animale, quadrupede o bipede, è in questo senso metafisico" (v. Holton, 1967, p. 135). Confermerà il 24 gennaio del 1938 scrivendo a C. Lanczos: "Iniziai con un ...
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meccanicismo
meccanicismo [Der. di meccanica] [FAF] [STF] (a) Nel signif. più generale, ogni concezione del mondo fisico che intenda spiegare i fenomeni naturali a partire da proprietà connesse con la [...] se non ricorrendo all'anima, a forze vitali variamente intese, ecc., concetti propri del vitalismo, o a concetti, metafisici o no, sui quali basare la differenza qualitativa dei fenomeni biologici rispetto a quelli fisici (l'organismo come cosa ...
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Origine degli elementi
DDonald D. Clayton
di Donald D. Clayton
Origine degli elementi
sommario: 1. Introduzione. 2. Origine cosmologica. 3 Sintesi nelle stelle quasi stazionarie. 4. Nucleosintesi esplosiva [...] in questa maniera? Secondo me, le deduzioni che si possono trarre da questo assunto daranno le vertigini perfino ai metafisici". Se ne deduce immediatamente che, dato che l'uranio esiste, esso stesso, il piombo, e conseguentemente altri elementi, non ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] tempo dei Principia. Qui Newton opera almeno su tre livelli, che corrispondono a varie fasi della sua riflessione: il primo è quello metafisico, che appare da pochi indizi (lo spazio e il tempo sono immobili o mobili; hanno una natura o non l'hanno ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] le sue opinioni: "Vi dirò inoltre che, in fondo, non temo affatto che vi si trovi [nella mia Fisica e Metafisica] qualcosa contro la Fede, ché, al contrario, oso vantarmi che mai essa è stata sostenuta tanto seriamente con ragioni quanto può ...
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metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.
metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...