CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] nei mesi successivi, respingendo sdegnosamente le obiezioni dei critici (tra cui Paolo Frisi) come quelle di "geometri più metafisici, che fisici e reali".
Un altro problema di grande attualità era in quegli anni l'aumento sensibilissimo dei prezzi ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] bibliotecario di José Joaquín marchese di Montealegre (duca di Salas dal 1740), primo segretario di Stato. Le tesi esposte nella Metafisica attirarono l'attenzione di A. Conti, con il quale il G. avviò uno scambio di lettere filosofiche sulla natura ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] Inquisitori, censori e filosofi sullo scenario della Controriforma, Roma 2008, pp. 291-352; M. Muccillo, Un dibattito sui libri metafisici di Aristotele fra platonici, aristotelici e telesiani, in Medioevo, XXIV (2009), pp. 221-304; V. De Risi, F. P ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] (per esempio con il teatro del grottesco e le commedie, legate ad un ambiente dialettale ma non privedi risvolti fantastici e metafisici, di Eduardo De Filippo), ma non una soluzione globale che tenti di risolvere i problemi della scena del Novecento ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] di insegnamenti etico-civili e scritturali, che come dispensatore di valori estetici o di impegnativi paradigmi metafisici. Interessi astronomici, scientifici, filosofici, topografici (il G. si inserisce nella tradizione di studi in questo settore ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] pittura nel dopoguerra proseguì sulla falsariga delle conquiste di un misurato classicismo, venato di accenti lirici e metafisici, e frequenti furono le occasioni espositive. Numerose le personali in gallerie private, soprattutto a Milano, dove fu ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] tempo i testi fondamentali dell'Aristotele "pratico" che l'umanesimo "civile" doveva sempre prediligere, se non contrapporre, ai libri metafisici e fisici sui quali principalmente si fondava il peripatetismo scolastico. E, in tal modo, egli non solo ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] fas est, non sacra per homines"). La frase non si limita ad essere un'ingegnosa figura retorica, bensi riflette la concezione metafisica e ontologica di E., per il quale il corretto funzionamento dell'uomo e della società dipende dal rispetto di un ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] poesia concettista allora in voga, alla quale si attengono altri componimenti del C. ugualmente fitti di rimandi metafisici, di oscure allusioni a dolorosi eventi personali, di tortuose argomentazioni teologiche. Né risulta meno fastidiosa la lettura ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] e la sua limitazione al momento metodologico". Tale passaggio critico a una concezione immanentista, sfrondata da elementi metafisici e metastorici, non comportò, pertanto, l'immedesimazione in una posizione storico-materialistica poiché il G. rimase ...
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metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.
metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...