Che cos’è oggi la critica letteraria? Solo accertamento storico-filologico, ricostruzione delle fonti e navigazione intertestuale? Solo spunto per analisi linguistiche o filosofiche? E a quali lettori [...] manifestarsi ‘tomistico’ e ‘gotico’ del divino nell’invasione della luce – avvisa Cataldi – è ragionevolmente riferibile ai paesaggi metafisici del Paradiso». Tuttavia la presenza di Dante in Ungaretti può essere svelata anche da un solo particolare ...
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Negli stili, non meno che nelle visioni del mondo, la critica italiana del ’900 nasce con e contro Benedetto Croce. Per la generazione successiva alla sua, il filosofo è un modello ineludibile e insieme [...] precarietà del suo mondo in cui dialogano senza sosta Moda e Morte. Praz è il Benjamin di un Paese refrattario agli schemi metafisici. Accanto a lui e a Cecchi va collocato il più estremista Roberto Longhi, che invece può associarsi a Benjamin per la ...
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Un piccolo compendio dell’universo. L’avventurosa storia della letteratura nella lenghe friulanaTris d’assi inizialeNel recensire Il Ghebo di Elio Bartolini, il critico Walter Mauro così sintetizza [...] è un poeta di rilievo nazionale per qualità tematica e linguistica. Cugino di Ciro di Pers, un poeta che non sfigurerebbe tra i metafisici inglesi, fa sua la tematica barocca dell’orologio, ma con un esito fortemente personale: in «Chel tic e toc, cu ...
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«Tutto accade così tanto»Me le sono “perse” le citazioni del fenomeno web Horse_ebooks e un po’ mi dispiace. La sua origine è misteriosa, così come è misteriosa la dinamica social che ha portato al suo [...] e irresistibili, pieni di errori grammaticali ‒ perle che, per sbaglio, contenevano pillole di saggezza, DELIRI IN CAPS LOCK o pensieri metafisici, a seconda dei casi», il tutto avendo come sfondo foto di cavalli. C’è chi, ancora prima che diventasse ...
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metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.
metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
Poeta e saggista (Londra 1618 - ivi 1667). È cronologicamente l'ultimo dei poeti "metafisici" e il precursore di J. Dryden. Precocissimo, nel 1633 divenne famoso con i Poetical Blossoms; pubblicò poi The Mistress (1647), versi d'amore, e la...
Poeta e predicatore (Londra 1571 o 1572 - ivi 1631). È il principale dei poeti cosiddetti metafisici e, sebbene la sua coscienza appaia sempre divisa fra una tradizione medievale e il pensiero scientifico e critico che andava affermandosi, nella...