Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...] loro - scrive Pareto - si lascia sfuggire la sfera di gran lunga preponderante della condotta umana; potrà costruire castelli metafisici come fecero a loro tempo i giusnaturalisti, ma non è in grado di far avanzare nemmeno di un millimetro lo ...
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Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] di morti». E non manca il rapido accenno all’industrializzazione di Marghera che minaccia la città da vicino. Ma più vasto, metafisico, è il senso, o il non senso, del tempo: «Di quale strana materia è fatta la dimensione del tempo?». Che, infatti ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] , nel cap. XVI, David G. White scrive che sebbene l'alchimia indiana, quanto a visione del mondo e assunti metafisici, sia eminentemente hindu, non si può negare che il mercurio, sua sostanza basilare, sia ovunque assente nel subcontinente indiano ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] deE. R. en torno a la distinción de esencia y existencia, in La Ciencia tomista, LXXV (1948), pp. 66-99, 230-272; Id., La metafisica de E. R. a la luz de las24tesis tomistas, in La Ciudad de Dios, CLXI (1949), pp. 93-130, 269-309; P. W. Nash ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] ", quali sono esposti nell'Organon, e che pertanto non possono essere annoverate tra le scienze speculative, quali sono la metafisica e la fisica aristotelica. È chiaro che la sua intenzione era del tutto opposta a quella che ispirava il crescente ...
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De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] precisamente alla necessità di ovviare agli effetti disastrosi di quella colpa. Va vista su questo sfondo l'impostazione metafisica, religiosa che D. dà al tema del volgare illustre (paragonato addirittura a Dio come unum simplicissimum, I XVI ...
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Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] affastellati esponenti di regime, personaggi di margine, Novecento, futuristi, aeropittori e deuterofuturisti, razionalisti incerti, metafisici, neoclassici e déco, nuova oggettività e neorinascimento, plasticismi e scuole regionali…), la Biennale fu ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] philosophes contro di essa. D'Alembert associò Newton e Locke, l'uno riformatore della fisica e l'altro della metafisica, nel suo lungo Discours préliminaire all'Encyclopédie (1751). Insieme essi rovesciarono il sistema di Descartes, anzi, tutti i ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] anche Sartre, ha perduto il suo senso è perché si è capito che ‟l'essenza dell'umanismo è la metafisica, e ciò significa ora che la metafisica non solo non pone la questione della verità dell'essere, ma se la preclude in quanto persiste nell'oblio ...
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Embriologia
Edoardo Boncinelli
SOMMARIO: 1. Lo sviluppo e l'embriologia: a) embriologia descrittiva; b) embriologia sperimentale. 2. La triade crescita-differenziamento-morfogenesi: a) crescita; b) [...] copie complete di quell'organo.
Non c'è dubbio che il concetto di campo appaia abbastanza vago e carico di connotati metafisici. Per tale motivo ha perso in tempi recenti molta della sua importanza; molti di questi fenomeni, infatti, possono essere ...
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metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.
metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...