Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] umana capace di aprire la via «ad una vera scienza della psicologia genetica» soddisfa il suo bisogno di concretezza; una metafisica intesa come «critica e correzione dei concetti» va incontro alla sua sete di sobrietà, al fastidio per la «temerità ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] saggi sul dovere giuridico (obbligo-onere), Napoli 1972.
Kant, I., Metaphysik der Sitten (1797), Hamburg 1922 (tr. it.: Principî metafisici della dottrina del diritto, in Scritti politici e di filosofia della storia e del diritto, a cura di G. Solari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lo storicismo nel secondo dopoguerra
Marcello Mustè
Nella filosofia italiana del secondo dopoguerra, la riflessione sullo storicismo ha rappresentato un passaggio essenziale nel più ampio confronto [...] le radici, i moventi, le zone opache. E dunque di «valutare» i concetti non più sulla base di una premessa metafisica, ma con il metro dell’«appropriatezza o meno delle risposte», svelando ciò che era oscuro allo stesso artefice del «sistema».
In ...
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Arte
Renato Barilli
di Renato Barilli
Arte
sommario: 1. Il significato del Sessantotto. 2. Il minimalismo e le sue articolazioni. 3. La body art. 4. Trasversalità dell'arte povera. 5. Il 'richiamo all'ordine' [...] , e in particolare il nostro paese, a pronunciare la parola decisiva. In fondo, ciò era avvenuto anche ai tempi della metafisica o in genere del 'richiamo all'ordine'. Ma, seppure con parti rovesciate, anche gli Stati Uniti non si sottrassero al ...
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La storia come pensiero e come azione
Michele Maggi
Storia e filosofie della storia
L’opera di Croce La storia come pensiero e come azione esce presso l’editore Laterza nel giugno 1938 (superata una [...] per cui si difende e si afferma la realtà.
In una nota datata Sorrento, aprile 1943, Croce parlerà, contro il «male metafisico» che è assoluta disperazione per la vita e il mondo, dell’opera risanatrice del pensiero e della gratitudine verso di esso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ermeneutica e pensiero debole
Costantino Esposito
La prima filosofia ermeneutica in Italia
Nella sua versione più diffusa a livello mondiale, l’ermeneutica è una tendenza di pensiero che parla soprattutto [...] , sessuale e politica delle differenti interpretazioni del mondo rispetto ai fatti ritenuti oggettivi e ancor più a una natura metafisicamente fondata), è anche vero che all’interno di esso sono state sin dall’inizio presenti posizioni più moderate o ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] 30ss.); le interminabili sequenze di personaggi nel Triumphus Cupidinis e nel Triumphus Fame; gli allusivi paesaggi straniti o metafisici del Triumphus Temporis (vv. 49ss., 67ss.) e del Triumphus Eternitatis (v. 31ss.), costituiscono tutto il lascito ...
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Utilità
Carlo Casarosa
Introduzione
Il concetto di utilità, intesa come soddisfazione dei bisogni (e, più in generale, delle esigenze) dell'uomo attraverso il consumo di beni e servizi, è sempre stato [...] della teoria stessa. In un famoso articolo del 1938 Paul Samuelson denunciò la persistenza di elementi 'metafisici' nella teoria del comportamento del consumatore e propose una teoria alternativa, costruita esclusivamente sulla base di assiomi ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] per venti secoli i tentativi di creare una tassonomia dei viventi. In origine, erano tipi ideali legati a concetti metafisici, quali la plenitudo delle forme nella sfera dell'assoluto e la scala naturae. Ciascun essere occupava in natura una ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] di moto e quiete, e i prodotti artificiali; tra i moti semplici del corpo e i moti volontari dell'anima; tra la metafisica e la teologia da un lato, la fisica dall'altro, scienza aristotelica della potenza e dell'atto, delle sostanze e delle forme ...
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metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.
metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...